Novità Rizzoli (Marzo 2012)

Titolo: Io sono la guerra

Autore: Adelchi Battista
Editore: Rizzoli
Pagine: 530
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 20,00 €

Sull’esempio di William T. Vollmann e Jonathan Littell, un romanzo che rivoluziona il modo di raccontare la grande Storia.

Giugno 1943. La Seconda guerra mondiale è a un punto di svolta. Hitler concentra le truppe sul fronte orientale, mentre i suoi ingegneri lavorano a un nuovo potente missile che potrebbe rivelarsi l’arma risolutiva. L’Italia è sempre più provata dagli attacchi alleati e il regime di Mussolini vacilla, osteggiato da ampi strati della popolazione e minacciato dagli stessi “amici” tedeschi. Mentre Stalin e Churchill elaborano strategie politiche e militari, il Vaticano tratta con gli Stati Uniti affinché Roma venga risparmiata dai bombardamenti. Giorno dopo giorno, attraverso un implacabile racconto in presa diretta, fatto di dialoghi, dispacci, agenzie e istantanee, Adelchi Battista ricostruisce le drammatiche settimane (da mercoledì 23 giugno a domenica 25 luglio) in cui, nelle stanze del potere ma anche nelle case della gente, l’Europa si scopre ferita e non distingue più tra eroi, vittime e carnefici: la guerra è ovunque, la guerra è di tutti. Dal Berghof a Rastenburg, da Palazzo Chigi a Villa Savoia, dalla base di Medmenham a Downing Street, da Washington alla Santa Sede sfilano sotto gli occhi del lettore protagonisti, comprimari e comparse di un mese vivisezionato in ogni dettaglio: perché nei dettagli si nasconde il senso perduto della Storia.

ADELCHI BATTISTA, 44 anni, scrive per la radio, la televisione e il teatro. Questo è il suo primo libro.

Titolo: Io numero magici di Fibonacci. L'avventurosa scoperta che cambiò la storia della matematica

Autore: Keith Devlin
Editore: Rizzoli
Pagine: 280
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 18,50 €

La vita, le avventure e le conquiste dell’uomo che ha rivoluzionato il mondo grazie ai numeri. E ha scoperto la serie misteriosa che dà forma all’universo.  

La serie di Fibonacci: una successione di numeri nascosta in molti fenomeni naturali, e che da oltre ottocento anni affascina i matematici. Ma chi era l’uomo che la scoprì? Leonardo da Pisa (poi noto come Fibonacci), figlio di un mercante, alla fine del XII secolo viaggiando nell’Africa settentrionale apprese dagli arabi l’esistenza delle cifre inventate dagli indiani, compreso lo 0 (sifr, che lui tradusse zephirum). Nel 1202, grazie alla pubblicazione del suo Liber abaci l’Europa scoprì l’algebra: i complicatissimi calcoli con i numeri romani si trasformarono in operazioni alla portata di tutti. Gli scienziati acquisirono un nuovo potentissimo strumento (senza il quale né Leonardo da Vinci né Copernico avrebbero potuto realizzare le loro intuizioni), e l’esistenza delle persone comuni e la storia dell’Occidente cambiarono per sempre.

KEITH DEVLIN è professore di matematica a Stanford. Ottimo divulgatore, ha vinto il Pythagoras Prize, il Peano Prize e il Carl Sagan Award. I suoi libri vengono regolarmente tradotti nelle principali lingue. Tra quelli pubblicati in Italia ricordiamo Il linguaggio della matematica (Bollati Boringhieri), Il gene della matematica (Longanesi) e, da Rizzoli, La lettera di Pascal (2008).

Titolo: Il disegno segreto

Autore: Roy Doliner
Editore: Rizzoli
Pagine: 350
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 22,00 €

L’arte italiana parla la lingua cabalistica: per chi sa decifrarla, quadri, edifici e monumenti rivelano misteri e un preciso messaggio.

Gerusalemme, la capitale spirituale; Roma, la capitale artistica: ecco i due estremi dell’asse su cui, secondo la Kabbalah, si regge il mondo. Nei secoli, depositari dei segreti cabalistici sono stati re e imperatori, filosofi, scienziati, artisti. E nel corso del tempo, molti artisti hanno nascosto nelle loro opere sparse per l’Italia messaggi segreti, comprensibili solo agli iniziati, tasselli di un unico grande mistero. Per questo l’arte italiana rivela a chi sa guardare messaggi sull’aldilà, sul destino dell’uomo, sulla fine dei tempi. Roy Doliner, esperto internazionale di Kabbalah, ci accompagna in un viaggio attraverso i misteri dell’arte italiana: le catacombe e i rituali dei primi cristiani, le chiese dell’Aquila e le trame di Federico II, la Porta Magica di Roma e il pavimento della cattedrale di Otranto, i mille messaggi in codice nascosti nell’arte rinascimentale, la vera storia della rivalità tra Bernini e Borromini… Tessere di un grande mosaico che si uniscono a formare un inatteso messaggio mistico.

ROY DOLINER insegna storia dell’arte negli Stati Uniti e in Vaticano. Sceneggiatore, è stato consulente per il film Nativity (2006). Vive tra Roma e New York. Insieme a Benjamin Blech ha pubblicato I segreti della Sistina (Rizzoli 2008).

Titolo: Il gusto delle donne

Autore: Licia Granello
Editore: Rizzoli
Pagine: 216
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 16,00 €

Date loro un cucchiaio e vi solleveranno il mondo: venti donne, un’unica passione.

Nutrire è un atto esclusivamente femminile, sono le donne le vere artefici del piacere a tavola. Donne che, con dolcezza e intransigenza, curano la qualità assoluta dei cibi, ricercano sapori antichi e nuovi, come dimostra questa entusiasmante galleria di ritratti di venti grandi signore del gusto. Madri e nonne, single e sposate, hanno coltivato spesso nell’ombra ma con passione inesorabile ciascuna la propria vocazione, chi per il vino, chi per il Parmigiano Reggiano, chi per l’accoglienza e la ristorazione. Come Annie Féolde che, giunta molti anni fa dalla Francia in Toscana per fare la ragazza alla pari, fu lasciata sulla strada dalla facoltosa famiglia di Fiesole che l’aveva chiamata, ma reagì con tanta forza e talento da diventare, qualche anno dopo, l’anima dell’Enoteca Pinchiorri, gioiello dell’enogastronomia che il mondo intero ci invidia. Le vite raccontate da Licia Granello in Il gusto delle donne sono percorsi affascinanti nei piaceri del cibo e del vino di qualità che, solo con determinazione, creatività e passione tutte femminili, si sono potuti compiere. Vite da ammirare e da gustare.

LICIA GRANELLO scrive per “la Repubblica” dal 1981. Dopo vent’anni da inviata speciale di sport, nel 2001 ha scelto di diventare food editor, occupandosi di alimentazione a 360 gradi, dalla nutrizione all’agricoltura biologica, all’alta gastronomia. Dal 2004 firma la doppia pagina domenicale “I Sapori”. È docente di Antropologia dell’Alimentazione all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Nel 2007 ha pubblicato Mai fragole a dicembre (Mondadori).

Titolo: La dogana volante

Autore: Francois Place
Editore: Rizzoli
Pagine: 392
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 17,00 €

Un fantasy di grande respiro tra il mondo reale e quello fantastico. Una storia di crescita, che ha la forza del romanzo d’avventura e il sapore del racconto iniziatico.

Gwen, quattordici anni, gracile e goffo, apprendista e poi erede di un vecchio guaritore, vive in un villaggio della Bretagna. È il 1914. Una notte Ankou (la morte nella tradizione bretone) si presenta alla sua porta per portarlo via. Gwen si risveglia su una spiaggia. È nel paese delle Dodici province dominato dalla Dogana volante, un corpo di agenti che si arricchisce con tasse inique e soprusi. Viene ospitato da Jorn, un doganiere senza scrupoli, ha varie avventure, deve affrontare la peste. Diventa medico. Quando, dopo quattro anni, vince la voglia di tornare a casa, s’imbarca e viene trovato privo di sensi su una spiaggia bretone. La prima guerra mondiale sta finendo. Gwen ritrova un ragazzo del suo villaggio che ha un’inquietante somiglianza con il doganiere Jorn. Com’è possibile? Quel che conta è che Gwen ormai è libero e sente di poter volare con le sue ali.

FRANÇOIS PLACE è nato in Francia nel 1967. Scrittore e illustratore di successo, nei suoi libri illustrati ha spesso evocato mondi fantastici, come nel suo album più premiato: Gli ultimi giganti. La dogana volante è il suo primo romanzo ed è stato eletto da “Lire” il miglior romanzo per ragazzi in Francia nel 2010.

Titolo: Un gioco da ragazze

Autore: Marina Terragni
Editore: Rizzoli
Pagine: 120
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 12,00 €

Visto che una politica fatta esclusivamente da uomini ci ha condotti al disastro che stiamo vivendo, non sarebbe ora che al potere andassero le donne?

Nell’Italia finta costruita a misura dei politici, degli uomini di potere, delle televisioni, le donne devono essere sottomesse, servizievoli, preferibilmente poco vestite, sempre disponibili. Nell’Italia vera, che si dibatte in una profonda crisi economica, politica, morale, la stragrande maggioranza della popolazione (uomini compresi) crede che la speranza stia proprio nelle donne, nel loro ingresso in massa nelle istituzioni e nei centri di potere. Altro che quote rosa: 50/50 (come comincia ad accadere in qualche giunta comunale, a Cagliari, Milano, Torino). In questo radicale pamphlet, Marina Terragni, da sempre attenta alle ragioni delle donne, mostra con abbondanza di esempi che la radicalità è buonsenso e che una vera rivoluzione non solo è possibile, ma è necessaria. Per il bene di tutti.

MARINA TERRAGNI ha iniziato il lavoro di giornalista presso Radio Popolare di Milano. Editorialista di "Io donna”, il femminile del “Corriere della Sera", e de "Il Foglio", è opinionista in trasmissioni televisive e radiofoniche. Il suo ultimo libro è La scomparsa delle donne. Maschile, femminile e altre cose del genere (Mondadori 2008). Il suo blog è blog.leiweb.it/marinaterragni.

Titolo: Inchiostro

Autore: Fernando Trias De Bes
Editore: Rizzoli
Pagine: 160
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 12,00 €

  

Sei personaggi ossessionati dalla ricerca del libro perfetto: quello che si può leggere soltanto col cuore.

Nella Magonza di inizio Novecento, Alice non può fare a meno di incontrare ogni settimana un amante che la delude, e il marito Johann, libraio, cerca una spiegazione alle proprie sofferenze tra le pagine dei suoi amati volumi, depositari di ogni ragione, desiderio e sfumatura dell’animo umano. Un giorno, Johann incontra un matematico impegnato in un’impresa analoga: trovare una risposta ultima e difinitiva al dolore che lo schiaccia, affidandosi al sublime linguaggio dei numeri e delle formule algebriche. Con l’aiuto di un tipografo, inventore di un inchiostro che evapora man mano che lo si legge, di uno scrittore incapace di scrivere una sola riga e di un editore che non ha mai letto un libro per intero, i due giungeranno a un risultato straordinario: un libro dei libri, in grado di spiegare il vero motivo di ogni cosa. Semplice e profondo come una storia zen, Inchiostro è un tributo alla passione di chi cerca nella lettura il frammento mancante capace di dare un senso alla vita.

FERNANDO TRIAS DE BES, spagnolo, economista e scrittore, è nato nel 1967. E' autore di numerosi libri, tradotti in 30 lingue. Tra i suoi romanzi ricordiamo Relatos absurdos (2006), Palabras bajo el mar (2006), El coleccionista de sonidos (2007), La historia que me escribe (2008) e Mil Millones de Mejillones (2010).

Titolo: La chimica segreta degli incontri

Autore: Marc Levy
Editore: Rizzoli
Pagine: 360
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 19,00 €

Una giovane donna, la scoperta delle proprio radici e la ricerca dell’amore: tra la magia e le tragedie della storia, il nuovo romanzo di un autore bestseller.

Inghilterra, anni Cinquanta. Alice ha trent’anni, amici e sogni in abbondanza e un angolo di cielo tutto per sé: quello che la sveglia ogni mattina inondando di luce il lucernario del suo appartamento londinese. Il suo lavoro è creare profumi, audaci miscele di essenze, ricordi, suggestioni in grado di evocare sensazioni uniche in chi le indossa. È un gelido pomeriggio d’inverno quando, al luna park di Brighton, resta turbata dalle parole di una vecchia zingara. L’uomo della sua vita, le rivela la donna, ha appena sfiorato il suo cammino. Per ritrovarlo, Alice dovrà intraprendere un lungo viaggio, incontrare sei persone ancora sconosciute, e apprendere chi è davvero. Solo così potrà conoscere l’amore, quello che dura per sempre, e scoprire il senso di un passato che non aveva mai immaginato di avere. Alice non è tipo da credere alle favole, tantomeno alle chiacchiere di una finta veggente. Eppure si sorprende pronta a partire, insieme al burbero vicino di casa signor Daldry, alla volta di Istanbul, la città dove Oriente e Occidente si confondono e dove le due vite di Alice forse potranno finalmente incontrarsi.

MARC LEVY (1961) ha esordito con Se solo fosse vero (2000), da cui la Dreamworks di Spielberg ha tratto il film con Reese Witherspoon e Mark Ruffalo. Da Rizzoli ha pubblicato I figli della libertà (2008), Quello che non ci siamo detti (2009), Il primo giorno (2010), La prima stella della notte (2010) e Ascolta la mia ombra (2011). 

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