Novità Mursia (Aprile 2012)

Titolo: L'indice dei libri dell'anno
Autore: Andrea Pagliardi (a cura di)
Editore: Mursia
Pagine: 260
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 15,00 €

Una guida ragionata per scegliere in libreria.

«Continua a scegliere» è stato lo slogan usato nel 2011 da «L’Indice dei libri del mese», la più prestigiosa rivista italiana di recensioni. Ma come orientarsi fra le decine di migliaia di titoli pubblicati, tra le roboanti campagne pubblicitarie, nella vorticosa rotazione dei volumi?
Una risposta è questa guida ragionata redatta dai recensori dell’«Indice» che, settore per settore, hanno selezionato cinque titoli che per contenuti e originalità meritano di essere letti.
Una classifica di qualità che, per una volta, sfugge alle logiche del marketing e riporta l’attenzione sul libro e sui suoi contenuti. Una selezione ragionata che non risponde alle mode effimere, ma vuole fornire al lettore tutti gli strumenti per scegliere liberamente. Seguendo una divisione per argomenti, nell’ambito della produzione libraria italiana, europea e mondiale, si spazia dalla narrativa alla storia, dalle scienze alla religione, dall’arte alla filosofia, dall’economia alla scuola, dai noir ai graphic novel.
Forse non sarete d’accordo su tutto, ma certamente negli interventi proposti troverete molte opportunità di recupero e riscoperta di una produzione editoriale nella quale si rischia di perdere l’orientamento.

Titolo: Sulla punta del mare
Autore: Giacomo Pilati
Editore: Mursia
Pagine: 264
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 15,00 €

Liberamente ispirato alla storia vera del maggiore poeta siculo-americano del Novecento, un romanzo a due voci che racconta una bellissima storia d’amore.

Una storia d’amore assoluto. L’America degli anni Sessanta e l’infinito dopoguerra siciliano. Destini che si incrociano sullo sfondo di un conflitto culturale acceso dai primi vagiti della Beat Generation. George, poeta inquieto, appassionato e maledetto, e Laura, innamorata, devota e rassegnata. La loro storia attraversa dieci anni tormentati, in cui i protagonisti si prendono, si lasciano e quando sono lontani vanno alla deriva, fino alla follia. Come un geco aspetta immobile su un muro la sua preda e solo col vento freddo di tramontana se ne va, così George resta sospeso fra due continenti, due donne, due vite. Aspettando il suo vento freddo: Laura.

Titolo: Modamorte
Autore: Erika Polignino
Editore: Mursia
Pagine: 260
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 15,00 €

Un romanzo gotico, deliziosamente cupo.

Musette, vent'anni, capelli rosso-tramonto e croce bordeaux su una guancia, frequenta l'Istituto d'Arte e crea abiti per bambole e orsetti di peluche. Nell'arte e nella vita ama tutto ciò che è asimmetrico, non convenzionale e che riesce a farla vibrare dentro come un violino elettrico. Nella frenetica e apatica Milano è alla ricerca della giusta ispirazione per potersi esprimere. Non riesce a dare un autentico sfogo alla propria creatività e, insieme alla sua amica giapponese Miyako, esplora le diverse forme d'arte frequentando mostre e concerti di musica elettronica.
Trascinate da Daniel, le due ragazze aspiranti stiliste trascorrono le vacanze natalizie a Corinaldo, un piccolo borgo medioevale, dove la famiglia del giovane gestisce un'impresa di pompe funebri. Senza saperlo, per Musette sarà l'occasione di una vera e propria svolta. Inizia a creare setosi abiti per i defunti per prepararli al loro ultimo viaggio in luttuoso fascino. Dalla morte inizia per Musette una nuova vita creativa e affettiva.

Titolo: Dall'Impero alla Repubblica. 1470 anni di storia italiana
Autore: Mino Milani
Editore: Mursia
Pagine: 472
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 20,00 €

Dall’Impero alla Repubblica è davvero una sorta di «biografia nazionale», un’opera rara nel panorama della nostra storiografia.

Raccontare la storia d’Italia dalla caduta dell’Impero romano nel 476 d.C. alla proclamazione della Repubblica italiana nel 1946 costituisce un’impresa e insieme una sfida: un millennio e mezzo di vicende patrie sintetizzate da un intreccio fittissimo di fatti e personaggi senza perdere il filo di un punto di vista originale ed equilibrato, e coinvolgendo il lettore come in un romanzo.
Nei primi capitoli, attraversando la tarda latinità e il Medioevo, si assiste al tramonto di una stagione difficile che mantiene tuttavia la penisola al centro di relazioni che non conoscono eguali. Spesso fonte d’arte e di cultura, l’Italia conosce più di una risorgenza a cominciare dagli splendori della corte di Federico II, sino all’epoca gloriosa dei Comuni e ai trionfi del Rinascimento; più spesso resta, però, territorio di conquista e di spartizione fra i pesi massimi della vecchia Europa. Appassionato studioso di Garibaldi e del Risorgimento e buon conoscitore di milizie e battaglie, Milani dedica anche spazio ai moti ottocenteschi e alle due guerre mondiali, fino ad approdare alle soglie della nuova Italia che sorge dopo il tracollo del regime fascista.

Titolo: Saper vivere. Norme di buona creanza
Autore: Matilde Serao
Editore: Mursia
Pagine: 178
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 14,00 €
 
Saper vivere è una testimonianza dei costumi e delle aspirazioni di un Paese, solo da un quarantennio nazione, alle prese con i problemi di una modernità con cui cerca affannosamente di fare i conti.

Organizzare un matrimonio, preparare il corredo, scegliere i padrini, pianificare il viaggio di nozze, ma anche come comportarsi durante una festa da ballo, oppure preparare un pranzo di livello o scegliere i regali di Natale: sono questi alcuni dei temi raccontati in questa «strenna» del lontano 1901 per gli abbonati del «Mattino» di Napoli. Un vademecum di buone maniere che dispensa in modo dettagliato consigli pratici e raffinati suggerimenti per portarsi in società e per affrontare con decoro i momenti più delicati e talvolta più problematici della convivenza tra le persone. L'autrice Matilde Serao, con arguta saggezza e con un pizzico sottile di malizia, elargisce regole di bon ton accanto a una sua filosofia del «saper vivere».
A distanza di più di un secolo dall'uscita, il libro della scrittrice e giornalista napoletana resiste all'usura del tempo grazie a uno stile terso e appassionato che garantisce una lettura ancora coinvolgente.

Titolo: Vita del signor de Molière
Autore: Michail Bulgakov
Editore: Mursia
Pagine: 226
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 15,00 €

Bulgakov si rispecchia in Molière e nel commediografo riscopre parte delle sue angosce esistenziali e delle sue ansie creative. L'autore de Il maestro e Margherita, alla stessa maniera del francese, ha conosciuto gioie e dolori del palcoscenico, ma soprattutto ha vissuto un rapporto complesso con il potere: Stalin da una parte e il Re Sole dall'altra, due autocrati con pochi eguali nella storia, entrambi però curiosamente attratti dal teatro ed entrambi quasi alla ricerca di un autore di riferimento. Lo scrittore russo, grazie a queste affinità elettive, riesce a costruire un ritratto psicologicamente sfaccettato e narrativamente avvincente dell'autore di Tartufo.
Grazie a una buona documentazione storica integrata da spunti di fantasia, Bulgakov racconta di un uomo eccezionale costretto a sottostare alle regole di una società a cui aderisce solo in parte e con cui, però, fra trionfi e delusioni, riesce di volta in volta a trovare accettabili forme di intesa.

Titolo: Lui e loro. Mussolini e i suoi gerarchi
Autore: Marco Innocenti
Editore: Mursia
Pagine: 328
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 17,00 €

Nella storia di questi uomini c'è un pezzo di storia del fascismo e di vent'anni d'Italia: ognuno di loro incarna una diversa anima del fascismo e un diverso modo di rapportarsi con Mussolini. Una classe politica poco amata dagli italiani e anche dal Duce, senza un forte potere sul Paese, fino al 25 luglio 1943 quando saranno loro, gli eterni secondi, raccolti intorno a Dino Grandi, a prendere in mano il gioco. Ma solo per poco: Mussolini è giunto al capolinea e loro insieme a lui. Oggi gli uomini del Duce sono ombre del passato. Non esistono più, ma qualcosa resta: la loro storia, la loro vita, la loro fine. Resta la certezza che, nel bene e nel male, non ci fu un altro Mussolini ma che, attorno al suo io e alla sua sospettosa e irritata solitudine, non ci fu solo un volo di tacchini. È vero, a Palazzo Venezia, come in Casa Savoia, comandava uno solo, ma gli uomini del Duce non vissero solo di luce riflessa, non furono dei "potenti impotenti". Rappresentarono una classe politica provinciale ma solida, non cattiva, professionale, con alcuni talenti, non del tutto immacolata ma non eccessivamente ladra, sicuramente più affidabile dell'attuale. E, in alcuni suoi componenti, dotata di un senso dello Stato e di un rispetto del Paese che oggi non esistono più.  

Titolo: Quando ero capo della polizia. Diario 1940-1943
Autore: Carmine Senise
Editore: Mursia
Pagine: 294
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 18,00 €

Edite per la prima volta nel 1946, in epoca molto vicina agli eventi narrati, le memorie di Senise raccontano in modo dettagliato e lucido gli eventi di cui fu un testimone chiave e mostrano come abbia sempre cercato di preservare il ruolo autonomo della Polizia rispetto al regime.

Carmine Senise (Napoli 1883-Roma 1958) fu capo della Polizia dal 1940 al 1943 durante il regime fascista e poi, per un breve periodo dopo la destituzione di Mussolini, con il governo del maresciallo Badoglio. Entrato per concorso nell’amministrazione del ministero dell’Interno nel 1908, poté seguire da un osservatorio privilegiato gli eventi cruciali che portarono alla nascita del fascismo e alla marcia su Roma.
Promosso prefetto nel 1932, nel 1940 subentrò ad Arturo Bocchini ai vertici della Polizia e si trovò nell’occhio del ciclone suo malgrado, ad affrontare enormi problemi di tutela dell’ordine pubblico e di gestione dei rapporti con il Duce, il re, i gerarchi e la Milizia, fino alla sua partecipazione al colpo di stato del 25 luglio 1943. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, fu tra i pochi comandanti militari che scelsero di rimanere a Roma, decisione che pagò con la deportazione: il 23 settembre fu arrestato dalle SS alla presenza del capitano Priebke e trasferito dapprima a Dachau e poi nel campo di sterminio di Hirschegg, in Baviera. Tornato in Italia dopo la Liberazione fu accusato di favoreggiamento del fascismo, ma fu assolto dalla Corte speciale d’Assise di Roma.

Titolo: La guerra sotto le stelle. Episodi di guerra alpina: Stelvio, Ortler, Cevedale, San Matteo 1915-1918
Autore: Carlo Fettarappa Sandri
Editore: Mursia
Pagine: 164
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 15,00 €

Dallo Stelvio all’Ortler, dal Cevedale al San Matteo, dalla viva voce dei protagonisti vengono descritte le operazioni svoltesi nella regione dell’Ortler, il fronte più elevato e più difficile dove si sia mai combattuto.
Gli alpini che vi hanno partecipato, scalando montagne impervie e ghiacciai desolati e sfidando ogni giorno la morte, raccontano la vita in trincea di fronte a un nemico implacabile, sotto l’incessante tormento del fuoco avversario e in condizioni fisiche, ambientali e meteorologiche fino ad allora ritenute impossibili e inavvicinabili per l’uomo.

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