Novità Rizzoli (maggio 2012)

Titolo: Io confesso
Autore: Jaume Cabré
Editore: Rizzoli
Pagine: 720
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 22,00 €

Adriá Ardevol ha settant’anni e prima di perdere la memoria per una malattia che non lascia speranza decide di raccontare la sua vita, a partire da quando, bambino prodigio che a nove anni parla inglese, tedesco, latino e greco, studia il violino per suonare un giorno l’antico strumento, costruito dal liutaio cremonese Storioni, che il padre Felix tiene in cassaforte nella sua bottega di antiquario. I ricordi di Adriá si estendono alla vita del padre, seminarista che per amore lascia la tonaca, diventa celebre paleografo e antiquario, poi delatore sotto il franchismo, e finisce decapitato in mezzo alla strada; risalgono nei secoli attraverso le storie tratte da volumi e pergamene che Felix illustra al figlio; percorrono la storia del Novecento, e parlano di dolore e pentimento, vendetta ed espiazione, passione e perdono: la materia di cui sono fatti i grandi romanzi.

JAUME CABRÉ, nato a Barcellona nel 1947, è uno dei maggiori autori contemporanei di lingua catalana. In Italia sono usciti Le voci del fiume (BEAT 2007 e 2011), Signoria (La Nuova Frontiera 2009) e L'ombra dell'eunuco (La Nuova Frontiera 2010).

Titolo: La casa dei quattro venti
Autore: Elif Shafak
Editore: Rizzoli
Pagine: 348
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 18,50 €

Quando cominciano le doglie della sua settima gravidanza, Naze è certa che questa volta debba finalmente trattarsi di un erede maschio. Ma Allah le ha nuovamente voltato le spalle, e Naze dà alla luce due gemelle: Pembe e Jamila. La loro vita scorre tranquilla nel piccolo villaggio curdo della “Casa dei quattro venti” fino alla comparsa di Adem, che s’innamora a prima vista di Jamila. Ma la ragazza è considerata “impura” in seguito a un drammatico episodio legato a una faida famigliare e Adem è costretto a sposare la sorella. Trasferitisi a Londra, Pembe e Adem crescono tre figli in un mondo in subbuglio, tra femministe, punk, e gli opposti estremismi di skinhead e fratelli musulmani. Ma quando il matrimonio si sfalda e Pembe si macchia di adulterio, tradizioni millenarie riaffiorano a sconvolgere il destino di un’intera famiglia. Nel nome dell’onore.

ELIF SHAFAK (Strasburgo 1971) è una delle protagoniste della letteratura turca contemporanea. Con La bastarda di Istanbul (Rizzoli 2007) ha ottenuto uno straordinario successo in tutto il mondo. Il suo ultimo romanzo, Le quaranta porte, è stato pubblicato da Rizzoli nel 2009.

Titolo: Resistere non serve a niente
Autore: Walter Siti
Editore: Rizzoli
Pagine: 320
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 18,00 €

Tommaso è un ex ragazzo obeso, matematico mancato e giocoliere della finanza; tutt’altro che privo di buoni sentimenti, forte di un edipo irrisolto e di inconfessabili frequentazioni. Intorno a lui si muove un mondo dove il denaro comanda e deforma; dove il possesso è l’unico criterio di valore, il corpo è moneta e la violenza un vantaggio commerciale. Conosciamo un’olgettina intelligente e una scrittrice impegnata, un sereno delinquente di borgata e un mafioso internazionale che interpreta la propria leadership come una missione. Un mondo dove soldi sporchi e puliti si confondono in un groviglio inestricabile, mentre la stessa distinzione tra bene e male appare incerta e velleitaria. Walter Siti prosegue in questo romanzo la sua indagine narrativa sulle mutazioni profonde della contemporaneità, sulle vischiosità ossessive dietro le emergenze della cronaca, e prefigura l’aldilà della democrazia: un inferno che chiede di essere guardato e sofferto con lucidità prima di essere (forse e radicalmente) negato.

WALTER SITI, originario di Modena, vive a Roma. Ha insegnato nelle università di Pisa, Cosenza e L’Aquila. È il curatore delle opere complete di Pier Paolo Pasolini. Tra i suoi libri ricordiamo Troppi paradisi, Il contagio, Il canto del diavolo e Autopsia dell’ossessione.

Titolo: Inventario dei desideri
Autore: Lydia Davis
Editore: Rizzoli
Pagine: 400
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 12,00 €

 

Eleganti e arguti giochi linguistici, indagini filosofiche, battibecchi domestici, ma anche aforismi, ritratti, impressioni e storie, soprattutto di donne, sole o malate di solitudine, coppie avvolte in strati e strati di silenzi, individui alle prese con l’imperscrutabilità del mondo. Con questa raccolta, che completa la pubblicazione in Italia di tutti i suoi racconti, Lydia Davis si conferma una delle più raffinate scrittrici di prosa contemporanee, per lo stile folgorante, razionale e seducente, la chirurgica esattezza delle descrizioni, la grazia sottile con cui ricostruisce le chimiche complesse delle relazioni umane. Le sue short stories mettono in scena personaggi spesso senza nome, che hanno il singolare potere di raccontarci a noi stessi, incarnazioni spiazzanti delle più inconfessabili, stravaganti, umane idiosincrasie. 

LYDIA DAVIS ha tradotto autori come Proust, Blanchot  e Foucault ed è una tra le più apprezzate scrittrici americane, osannata da autori come Dave Eggers e Jonathan Franzen. Ha pubblicato un romanzo e sette raccolte di racconti che le sono valsi numerosi riconoscimenti. Questo volume riunisce Break It Down, il libro con cui la Davis ha raggiunto la notorietà, e Almost No Memory. Per BUR è già uscito Creature nel giardino.

Titolo: I tredici fiori della guerra

Autore: Geling Yan
Editore: Rizzoli
Pagine: 220
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 17,00 €

Nel 1937, in una Nanchino occupata dall’esercito giapponese, la giovane Shu-Juen e le sue compagne vivono trincerate nel collegio cattolico di cui sono allieve. I missionari stranieri responsabili della scuola fanno di tutto per proteggerle dalla violenza che imperversa appena fuori le mura. Ma quando tredici giovanissime prostitute e un drappello di soldati cinesi entrano nel collegio, la dura realtà della guerra irrompe nella vita delle educande. Costrette a fare i conti con un mondo del quale ignoravano l’esistenza, le ragazze scopriranno che i veri eroi si nascondono dove meno te lo aspetti.

YAN GELING è nata in Cina nel 1958, ed è autrice di diversi romanzi e sceneggiature di grande successo internazionale.

Titolo: Una vita come le altre

Autore: Darcy O'Brien
Editore: Rizzoli
Pagine: 208
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 10,50 €

 

Feste a bordo piscina, gite a cavallo e viaggi a New York: nella Hollywood anni Quaranta questa è l’infanzia privilegiata del figlio di due star del cinema. Ma quando la coppia divorzia il sogno si spezza e il ragazzino, impegnato nelle sue private lotte di adolescente – l’amicizia, il sesso, la prima delusione amorosa –, si trova costretto a badare a una madre egocentrica e stravagante, in perenne ricerca dell’Uomo perfetto, e a un padre perso nell’autocommiserazione e nell’idealizzazione del passato. Popolato da personaggi ricchi e irresponsabili, generosi e puerili, divertenti e inaffidabili, Una vita come le altre canta, attraverso la storia di una giovinezza fuori dagli schemi, l’avventura e il mistero di ogni adolescenza.

DARCY O’BRIEN (1939-1998) era figlio di due star del cinema hollywoodiano, George O’Brien e Marguerite Churchill. Studiò a Princeton e Berkeley prima di dedicarsi all’insegnamento universitario. A questo libro, suo esordio narrativo fortemente autobiografico, seguirono numerosi romanzi e saggi di critica letteraria.

Titolo: I giorni della tempesta

Autore: Antonio Socci
Editore: Rizzoli
Pagine: 250
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 17,00 €

Nella Chiesa della Divina Misericordia, un uomo bisbiglia in confessionale il più atroce dei peccati; poco dopo viene assassinato. Cosa si nasconde dietro l’omicidio? C’è un legame con la sparizione di documenti dagli archivi vaticani? Don Michele, incaricato di indagare, scopre presto di trovarsi in un gioco molto più grande di lui. Quando il papa muore e strane manovre influenzano il conclave, per lui comincia una corsa contro il tempo che lo condurrà – dal buio delle catacombe ai palazzi cardinalizi – a una sconvolgente scoperta archeologica: la più importante e clamorosa in 2000 anni di storia della Chiesa... La chiave sta nelle rivelazioni di una mistica, che anticipano un presente legato a doppio filo alla persecuzioni dei primi secoli e alla controversa storia dei silenzi di Pio XII sulla Shoa. Rivelazioni ancor più scioccanti se si considera che i testi della mistica sono tutti autentici. Il nuovo libro di Antonio Socci è il thriller sul presente apocalittico che molti (anche nella Chiesa) si rifiutano di vedere.

ANTONIO SOCCI, senese, è direttore della Scuola di giornalismo di Perugia e collabora con “Libero” e “Il Foglio”.  Gli ultimi suoi libri usciti da Rizzoli sono Il quarto segreto di Fatima (2006),  Il segreto di Padre Pio (2007), Indagine su Gesù (2008), I segreti di Karol Wojtyla (2009), Caterina. Diario di un padre nella tempesta (2010) e La guerra contro Gesù (2011).

Titolo: I sogni cattivi di Firenze

Autore: Michele Giuttari
Editore: Rizzoli
Pagine: 360
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 18,50 €

Angelica lavora come assistente sociale in carcere e sta aiutando giorno dopo giorno Guendalina a superare il suo passato difficile. Fra loro nasce una storia d’amore ma, una volta scontata la pena, gli equilibri si ribaltano e il lato più oscuro di Angelica viene alla luce: ha infatti sin dall’adolescenza una relazione con un serial killer che ha seminato il terrore a Firenze. Lo stesso serial killer che la Polizia è convinta di poter acciuffare quando, tra le dita di una donna barbaramente assassinata, vengono trovati dei capelli strappati all’assassino. Ma le analisi della Scientifica porteranno alla luce una verità sconvolgente: le tracce di Dna corrispondono in realtà a quello di Leonardo Berghoff, una vecchia conoscenza del commissario Ferrara, un assassino morto da tempo e appartenente alla loggia degli Incappucciati. Deciso a risolvere il mistero nonostante le pressioni subite, Ferrara sarà costretto ad affrontare un terribile faccia a faccia con il colpevole, mettendo in gioco la sua stessa vita.

MICHELE GIUTTARI, nato nel 1950 a Messina, è stato a lungo a capo della Squadra Mobile di Firenze, dirigendo le indagini sul cosiddetto Mostro. I suoi libri sono tradotti in molti Paesi.

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