CAPTIVE di Brillante Mendoza, al cinema dal 31 gennaio

CAPTIVE
Il nuovo film di BRILLANTE MENDOZA
Vincitore della Palma D’Oro a Cannes 2009 per la miglior regia

al cinema dal 31 gennaio 2013

Dal regista di Kinatay (Premio Cannes 2009 per la regia), Lola e Serbis, dopo aver scosso il pubblico della Berlinale, arriva nelle sale italiane il 31 gennaio 2013 CAPTIVE. Brillante Mendoza porta sul grande schermo un’odissea realmente vissuta da un gruppo di sequestrati tra cui un’assistente sociale francese, che ha il volto di Isabelle Huppert.

Distribuito da Nomad Film Distribution, la pellicola racconta in modo crudo e realistico quell’avventura nelle Filippine tra mare e la giungla, le repentine fughe e gli estenuanti scontri tra i rapitori, separatisti islamici del gruppo Abu Sayyaf, i militari che li inseguono e i 20 turisti finiti in un incubo durato  oltre un anno.

SINOSSI
In una località balneare sull'isola di Palawan, nelle Filippine, 20 persone, molte delle quali turisti stranieri, vengono rapite dal gruppo Abu Sayyaf (ASG), separatisti islamici in lotta per l'indipendenza di un’altra isola, Mindanao. Nel caos durante il rapimento, l’assistente sociale francese Therese Bourgoine e la sua collega filippina Soledad, rimangono coinvolte e portate via insieme al vero obiettivo del sequestro.
Gli ostaggi vengono prima trasportati in un’affollata barca da pesca nell’isola di Basilan, attraversando centinaia di chilometri nel mare di Sulu per diversi giorni. Poi, dopo un lungo cammino nella giungla, affrontando una natura ostile, giungono nelle montagne dell’isola. Qui il gruppo è subito inseguito dai militari. Con le forze armate alle calcagna, ostaggi e rapitori sono costantemente in fuga, lasciandosi alle spalle campi temporanei uno dietro l’altro. A causa degli spari indiscriminati dei militari, gli ostaggi non hanno altra scelta che tener duro insieme ai rapitori. Therese e gli altri cercano di non perdere la speranza, ma si rendono conto che, in realtà, l’esercito non sta facendo molto per salvarli davvero. Sono ignari  che il loro estenuante calvario, fisico e mentale, durerà per più di un anno…

LIBRI & CULTURA CONSIGLIA...