Comunicato Stampa
Il futuro (The Future) di Alicia Scherson, film italiano girato a Roma, è la prima coproduzione tra Italia (con la Movimento Film di Mario Mazzarotto), Cile, Germania e Spagna, sarà presentato in concorso e in anteprima mondiale, al prossimo Sundance, il prestigiosissimo festival americano di Salt Lake City fondato da Redford. Al Sundance il film passerà il 19 di gennaio alle 17.30 e saranno presenti oltre alla regista, gli attori Manuela Martelli, Rutger Hauer e Nicolas Vaporidis.
Il futuro (The Future) di Alicia Scherson, film italiano girato a Roma, è la prima coproduzione tra Italia (con la Movimento Film di Mario Mazzarotto), Cile, Germania e Spagna, sarà presentato in concorso e in anteprima mondiale, al prossimo Sundance, il prestigiosissimo festival americano di Salt Lake City fondato da Redford. Al Sundance il film passerà il 19 di gennaio alle 17.30 e saranno presenti oltre alla regista, gli attori Manuela Martelli, Rutger Hauer e Nicolas Vaporidis.
Alicia Scherson, pluripremiata regista cilena, vincitrice nel 2005, con Play, premio per la migliore regia al Tribeca Film Festival, ha diretto un cast internazionale: Rutger Hauer (Blade Runner, Ladyhawke, La leggenda del santo bevitore), Nicolas Vaporidis (Notte prima degli esami, Come tu mi vuoi, Femmine contro maschi), la cilena Manuela Martelli (già protagonista di Sonetaula di Salvatore Mereu), e il giovane italiano Luigi Ciardo (L’estate di Martino).
Il futuro (The Future), è tratto dall’ultimo romanzo di Roberto Bolaño
“Un romanzetto canaglia” (Sellerio Editore) ed è il primo e unico film
tratto da un suo romanzo. Scritto dal grande autore cileno (in molti
paesi si parla di bolano-mania) durante un soggiorno a Roma, è
ambientato nella capitale italiana. E’ la storia di due fratelli
adolescenti (Martelli e Ciardo) che, rimasti orfani improvvisamente, si
addentrano progressivamente in una vista tra crimine e prostituzione
spinti da due piccoli delinquenti (Vaporidis e Alessandro Giallocosta)
che si fingono loro amici La speranza arriva personificata in Maciste ex
stella del cinema (Rutger Hauer), vecchio e cieco, inutile e
affascinante. Un uomo tutto muscoli e dal cuore grande che sarà in grado
di far sentire Bianca al sicuro e farle vedere quella luce di cui la
ragazza ha bisogno per affrontare il futuro.
Dichiara la regista Alicia Scherson: “Questo
film può essere visto come una nuova puntata nella saga di Maciste,
dove la ragazza inerme alla fine sarà, come sempre, salvata. Questa
volta però la ragazza dovrà trovare la via della salvezza da sola, dovrà
abbandonare il suo eroe, scomparire e prepararsi per una nuova
avventura. È anche un film sull’Europa moderna, caotica e apocalittica,
vista dagli occhi di una famiglia di immigranti che al momento del
bisogno non hanno nessuno su cui contare”.
“Il
film è nato da una proposta fattami dal produttore cileno Bruno Bettati
che cercava di fare il film in Cile, ma ci siamo messi subito al lavoro
per realizzare il film a Roma luogo naturale del racconto di Bolaño”, dichiara il produttore italiano Mario Mazzarotto, e aggiunge: “Siamo particolarmente orgogliosi di partecipare al Sundance. Il futuro
è un’importante coproduzione internazionale e sarà nelle sale italiane
nella prossima primavera distribuito dalla Movimento Film. Il film ha
avuto in fase di sviluppo il supporto del programma MEDIA della Comunità
Europea, ed è realizzata con il sostegno del Ministero dei Beni
Culturali, Direzione Generale Cinema, della Regione Lazio e della Roma
Lazio Film Commission.”