Paperblog? No, grazie!

Alcuni mesi fa ho deciso di segnalare il mio blog ad alcuni siti di aggregatori dedicati, naturalmente per aumentare la visibilità dello stesso. Tra di essi c'è Paperblog (http://it.paperblog.com/).

Paperblog, tuttavia, come ho potuto appurare solo ora, a differenza di altri famosi aggregatori come Liquida, non si limita ad una pubblicazione parziale degli articoli, rimandando la lettura integrale alla pagina originale, ma pubblica gli stessi integralmente, con tanto di foto e video.
Tradotto in termini più semplici, Paperblog si appropria degli articoli dei blog, che ingenuamente (come il sottoscritto) decidono di aderire, pubblicandoli integralmente sul proprio sito. Il tutto chiaramente finalizzato ad uno scopo commerciale, ovvero aumentare i contenuti del sito per aumentare le visualizzazioni dello stesso.

E i blogger cosa guadagnano in tutto questo? Praticamente nulla.

Paperblog, infatti, attira i blogger con la promessa di "regalare" visibilità. Ma il problema di fondo è capire che tipo di visibilità state cercando.
Se lo scopo, come per il sottoscritto, è quello di far conoscere il proprio blog, che fortunamente qualcuno legge (il mese scorso quasi 1300 visualizzazioni al giorno), allora con Paperblog ottenete l'effetto contrario. Infatti Paperblog, pubblicando integralmente i vostri articoli, diventa in questo senso un competitor nei principali motori di ricerca, veicolando il traffico (ovvero quelli che dovrebbero essere i vostri lettori) verso il proprio sito. Una sottile strategia per ampliare i propri contenuti, e di conseguenza il propri lettori, senza spendere nemmeno un centesimo o tempo per la creazione degli stessi.
Una situazione che per un blogger produce una doppia beffa: regalare i propri articoli ad un sito, spesso elaborati con tanta fatica e sacrificio, e contemporaneamente perdere lettori per il blog.

Per tutto questo, che personalmente ritengo eticamente poco corretto (anche se del tutto legale - quando si sottoscrive ingenuamente un accordo), il mio consiglio è di stare alla larga da Paperblog, a meno che il vostro scopo sia esclusivamente quello di farvi conoscere, a discapito del vostro blog e della vostra professionalità (regalata agli interessi commerciali di altri).

Intanto personalmente ho provveduto alla richiesta immediata di sospensione del servizio e vigilerò affinché sia portata a compimento.

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