Figli che odiano le madri; Villette (Charlotte Brontë): novità Fazi in libreria dal 7 novembre

Titolo: Figli che odiano le madri
Autore:
Stefano Pastor
Editore: Fazi
Pagine: 608
Anno di pubblicazione: 2013 
Prezzo copertina: 9,90 €


Bianca, Nora, Carla, Iside: una pediatra, una donna senza scrupoli, una maestra e una giovane wicca.Quattro donne molto diverse tra loro ma tutte inconsapevoli pedine dello stesso macabro gioco che prende il via quando ricevono la telefonata di un bambino che le chiama “mamma” e le implora di salvarlo dalle torture a cui è sottoposto. Nessuna delle quattro risce a sottrarsi a quella disperata richiesta di aiuto e, senza sapere nulla l’una dell’altra, tutte cominciano a seguire il filo della trama che un misterioso assassino ha tessuto per loro.
Le donne finiranno per ritrovarsi in uno sperduto paesino di montagna in cui ciascuna dovrà affrontare il proprio passato, segnato da un aborto con complicanze che le ha rese sterili e consumato nella medesima clinica abbandonata tra quei boschi. Nel piccolo centro abitato agisce Rebecca, la guida della setta cristiana della “Congrega delle Madri”, una confraternita integralista ai limiti dell’eresia che rappresenta l’occulto cardine sociale e religioso del luogo. E’ lei a nascondere nel profondo della coscienza il terribile segreto che lega la Congrega delle Madri alle quattro donne.

Stefano Pastor è nato a Ventimiglia. Dopo vent’anni passati nel commercio di musica e film, ha deciso di dedicarsi alla scrittura. Le sue storie appartengono ai generi più disparati: thriller, fantasy, horror, avventura. Per Fazi Editore ha pubblicato Il giocattolaio (2012).

Titolo: Villette
Autore:
Charlotte Brontë
Editore: Fazi
Pagine: 640
Anno di pubblicazione: 2013 
Prezzo copertina: 14,90 €


Quando Lucy Snowe ottiene il posto di istitutrice in un collegio femminile in Belgio, per la prima volta la fortuna sembra sorriderle. Orfana e indigente, timida e sgraziata, per la ragazza quel trasferimento oltremanica è l’occasione per lasciarsi i grigi sobborghi inglesi alle spalle e ricominciare da zero. Ma iniziare una nuova vita non è un’impresa da poco: arrivata a Villette – città immaginaria plasmata da Charlotte Brontë sul modello di Bruxelles –, in un ambiente che le è estraneo, senza parenti né amici, Lucy ci mette del tempo a superare l’iniziale spaesamento e a prendere in mano le redini della propria esistenza. Grazie alla propria forza di carattere, la giovane riesce a guadagnarsi la stima dell’autoritaria direttrice del collegio, Madame Beck, e a entrare in confidenza con suo cugino, il professor Paul Emanuel, un uomo gentile e brillante ma poco portato per la vita mondana a causa del suo temperamento focoso. E proprio nel momento in cui tra i due sembra essere scoccata la scintilla di un’intensa e tormentata storia d’amore, arriva a Villette John Bretton, affascinante amico d’infanzia di Lucy, che costringerà la ragazza a fare i conti con i dubbi e le scelte che s’impongono a ciascuno di noi quando cerca il proprio posto nel mondo.

Charlotte Brontë (Thornton, Yorkshire, 1816 - Haworth, Yorkshire, 1855) È una delle maggiori personalità della letteratura inglese dell’Ottocento. Sorella delle scrittrici Anne ed Emily Brontë, compì studi irregolari e si dedicò all’insegnamento. Il suoi romanzi, dal celebre Jane Eyre al più tardo Villette, ottennero un clamoroso successo che dura tuttora. 

PUOI ACQUISTARE I LIBRI QUI

LIBRI & CULTURA CONSIGLIA...