Recensione: Il segreto della speziale, di Sarah Penner

Titolo: Il segreto della speziale
Autore: Sarah Penner
Editore: HarperCollins Italia
Pagine: 416
Anno di pubblicazione: 2021
Prezzo copertina: 18,00 €

Recensione a cura di Marika Bovenzi

In questo autunno 2021, la casa editrice HarperCollins ha pubblicato un piccolo gioiello letterario: sto parlando de Il segreto della speziale di Sarah Penner, un libro innovativo che mette in risalto la forza di tre donne su due archi temporali diversi. Tutto ha inizio alla fine del 1700 a Londra dove Nella, una giovane speziale, gestisce una piccola farmacia all’interno della quale non vende solo rimedi per ogni male, ma anche dei veleni. Veleni che vende soltanto alle donne per difendersi contro uomini oppressivi e violenti. Inoltre, questa sua seconda attività, non è ufficiale e nessun cittadino del posto sa di queste boccettine di vetro contenenti liquidi strani. Tutto però cambia quando nella farmacia entra Eliza, una dodicenne incaricata dalla sua padrona di trovare un veleno per lei. La ragazzina rimane folgorata da quel mondo mistico e chiede a Nella di poter diventare sua apprendista. Lavorano bene fianco a fianco, fino a quando la stessa apprendista non commette un errore fatale i cui echi si percepiranno addirittura due secoli dopo, nel presente. Presente in cui vive Caroline, una donna appassionata di storia che per riprendersi dalla rottura con il marito, si reca a Londra per assistere ad una caccia al tesoro vicino al Tamigi dove trova una delle ampolle appartenenti proprio alla bottega di Nella. Comincia così una ricostruzione storica che porterà Caroline a scoprire la verità nascosta di due donne lontane.


Lo stile dell’autrice è elegante e caratterizzato da un linguaggio formale spesso accompagnato da termini scientifici tipici delle erbe utilizzate per i veleni. La particolarità di questo libro, oltre alla storia in sé, è il fatto che la Penner alla fine del volume inserisce un elenco dettagliato dei veleni citati, e una spiegazione reale dell’utilizzo di queste sostanze tossiche che saranno riconosciute solo nella metà del 1800 dalle analisi mediche sui corpi. Personalmente, ho apprezzato tantissimo l’originalità dell’argomento trattato poiché, con maestria, l’autrice unisce verità storiche legate alla società femminile del XVIII-XIX secolo, alla sua creatività e al suo desiderio di dare voce a tre donne con tre personalità diverse. E proprio a proposito di queste ultime, potrete leggere di Nella, una donna enigmatica, misteriosa e determinata a sopravvivere in una società maschilista, tentando in tutti i modi di supportare quante più anime possibili; Eliza, una giovane affascinata da un mondo pericoloso e da una missione che le costerà più del dovuto; ed infine Caroline, che grazie ad un tradimento, si ritroverà a vivere la storia di tantissime vite che nel tempo hanno trovato la forza di superare qualsiasi cosa. Non mancano poi le tematiche particolari e fin troppo attuali come: la coesione femminile; l’avanguardismo di molte donne che quotidianamente lottano per eguagliarsi ad una società di stampo maschilista; la violenza su di esse; l’esasperazione di situazioni asfissianti che portano a covare rancore, etc. In conclusione è un libro davvero ben fatto che trasporta il lettore in un mondo realistico e affascinante. Consigliato!

SARAH PENNER Vive a St. Petersburg, Florida, insieme al marito e al loro cane, Zoe. Il segreto della speziale, il suo primo libro, sarà pubblicato in oltre trenta paesi nel mondo.

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