Recensione: LA SFIDA DEL NUMERO CINQUE di Pittacus Lore

Titolo: La sfida del numero cinque
Autore: Pittacus Lore
Editore: Nord
Pagine: 324
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo copertina: 16,90 €


Recensione a cura di Marika Bovenzi

La sfida del numero cinque è il quarto libro della Lorien Legacies Series di Pittacus Lore, che oltre ad essere uno dei personaggi della saga e quindi uno degli Antenati, potentissimi esponenti della casta Garde e abitanti del pianeta Lorien, è lo pseudonimo utilizzato dai due scrittori James Frey e Jobie Hughes.


In questo nuovo libro la storia riprende esattamente dalle scene finali di "La vendetta del numero Nove"; i Garde ormai sono quasi al completo, manca solo il numero Cinque che si trova in Giamaica. È un ragazzo, la cui particolarità sono due biglie che tiene sempre in mano e che gli consentono di trasformarsi e acquisire la stessa consistenza del metallo o di diventare flessibile, oltre al potere della telecinesi e del volo.

Dopo la cocente sconfitta subita contro il capo dei Mogadorian, i giovani Garde si rendono conto che se vogliono davvero sconfiggere Sekratus Rà devono imparare a controllare tutte le loro eredità e sopratutto essere uniti: per questo partono alla ricerca del numero Cinque. Il carattere ambiguo di questo nuovo Garde lo possiamo ritrovare sin dai primi incontri; egli appare sia buono quanto devoto alla fazione dei "cattivi", da qui il titolo del libro. In lui convivono due diverse nature che il più delle volte lo portano a compiere scelte egoistiche e nel peggiore dei casi a compiere tradimenti che si ripercuoteranno sul numero Otto.

La prima parte del libro è segnata dalle scene d’azione, a tratti poco interessanti a causa della lentezza che caratterizza lo stile narrativo; la seconda invece è più scorrevole, anche se gli autori cercano in qualche modo di creare un agglomerato di situazioni complicate e poco felici che alla fine lasciano sia perplessità che un retrogusto amaro. Una cosa che mi ha colpita particolarmente di questo libro è il continuo cambiamento di punti di vista: a mio avviso il fatto che la narrazione sia divisa fra i vari personaggi, ha reso il romanzo più completo e digeribile.

Quella freschezza e novità comparsa nel libro precedente, che dava in qualche modo una connotazione intrigante alla storia stessa, in questo sembra essersi persa, poiché dopo tre libri si conoscono fondamentalmente pregi e difetti di ogni personaggio. A differenza degli altri tre, però, sotto certi aspetti risulta innovativo sia per la trama che per l’evoluzione degli eventi e della psicologia stessa del protagonista, il numero Cinque, Cody. Per altri versi risulta scontato.

Per tutto questo onestamente mi aspettavo di più, ma il libro può essere comunque consigliato a chi ama il genere sci-fi, non ha troppe pretese e desidera una lettura poco impegnativa.

GLI AUTORI
Pittacus Lore è il capo degli Antenati, gli anziani che governavano il pianeta Lorien prima della sua distruzione. Vive sulla Terra da dodici anni, preparandosi per la guerra che deciderà il destino dei Nove e, con loro, quello dell’intera umanità. Nessuno sa dove viva.

PUOI ACQUISTARE IL LIBRO QUI

LIBRI & CULTURA CONSIGLIA...