The Bay è un mockumentary, ovvero un falso documentario, firmato dal regista premio Oscar (con il film Rain Man) Barry Levinson. La storia infatti viene narrata ad anni di distanza, attraverso un collegamento via Skype, dalla giornalista Donna Thompson, che ha deciso di rivelare la verità a tutti. Sullo schermo dunque si alternano filmati tratti da video privati, telecamere a circuito chiuso, collegamenti via skype e le stesse riprese fatte dal cameramen di Donna Thompson.
Personalmente non amo molto questa soluzione narrativa, anche se in effetti in alcuni casi si è rivelata molto interessante; come per il film End of watch - Tolleranza zero, un low budget originale, realistico e appassionante. In The Bay l'idea di base, ovvero quella di realizzare un falso documentario-denuncia sulle conseguenze dell'inquinamento ambientale con risvolti horror, era interessanta, ma la realizzazione mi ha lasciato notevolmente perplesso. In particolare ho trovato il film prevedibile ed eccessivamente ripetitivo, volendo evitare di definirlo noioso. Inoltre la "spada di Damocle" della pellicola è rappresentata, a mio avviso, dal doppiaggio scadente, che rende anche le scene più drammatiche poco credibili.
Tra gli aspetti positivi, invece, l'attenzione rivolta a certe tematiche di grande attualità, come quella dell'inquinamento delle acque, e la capacità del regista di bilanciare le due anime del film, quella horror e quella documentaristica. Troppo poco, tuttavia, per consigliarne la visione!
GENERE: Horror, Thriller
REGIA: Barry Levinson
SCENEGGIATURA: Michael Wallach
ATTORI: Christopher Denham, Kristen Connolly, Michael Beasley, Lauren Cohn, Jane McNeill, Alisa Harris, Anthony Reynolds, Andy Stahl
FOTOGRAFIA: Josh Nussbaum
MONTAGGIO: Aaron Yanes
MUSICHE: Marcelo Zarvos
PRODUZIONE: Automatik Entertainment, Hydraulx
DISTRIBUZIONE: M2 Pictures
PAESE: USA 2012
DURATA: 84 Min
FORMATO: Colore
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