Recensione: COLPI DI FULMINE (2012)

Il film si compone di due episodi. 
Nel primo Christian De Sica interpreta uno psicologo, Alberto, proprietario di una clinica privata, che per dimostrare la propria innocenza è costretto a fuggire dalla guardia di finanza.
Per questo decide di indossare i panni di un prete e, per caso, ottiene anche una parrocchia in un paesino della provincia di Trento. Qui supportato da Tina (Arisa) e da un sacrestano muto, Alberto riuscirà a farsi volere bene dalla comunità, mentre i veri problemi inizieranno dopo la conoscenza di Angela (Luisa Ranieri), agente di polizia di cui si innamora all'istante.
Nel secondo episodio Ermete (Greg) è un ambasciatore dai modi affabili che odia la volgarità. Tutto questo fino a quando non incontra Adele (Anna Foglietta), una pescivendola che ama i cafoni, per la quale perde completamente la testa. 
Una situazione che lo spingerà a chiedere aiuto all'autista Nando (Lillo), costretto a trasformarlo in un vero coatto.

 
Per Natale 2012, almeno nelle intenzioni, Neri Parenti mette da parte il cinepanettone e propone un film che manda in pensione i tradimenti e riscopre il gusto dell'amore, attraverso due storie, due protagonisti e due colpi di fulmine che conducono a situazioni nuove e inaspettate.
Considerando che il secondo episodio risulta decisamente più divertente del primo, anche questa volta il film di Neri Parenti denota una notevole povertà di scrittura, nonostante il lavoro dei quattro sceneggiatori. Infatti le due storie si sviluppano in modo lineare e appaiono fin troppo semplificate e stereotipate.
Un limite, quello della scrittura, che purtroppo accomuna quasi tutte le commedie italiane degli ultimi anni, salvo qualche rara eccezione.

 
Tra i due episodi, come detto in precedenze, il secondo risulta più divertente del primo grazie alla sinergia tra i due attori, Lillo e Greg, protagonisti di qualche gag particolarmente riuscita.
Tutto il contrario del primo episodio dove a parte il solito De Sica, alle prese con un ruolo diverso dal passato, Arisa e Luisa Ranieri incidono poco e male, mentre Simone Barbato raggiunge a stento la sufficienza.

Un film dunque che si lascia guardare, ma che presenta diversi limiti di scrittura e non sempre riesce nell'intento primario di divertire lo spettatore. Tranquillamente evitabile!

USCITA CINEMA:
GENERE: Comico, Commedia
REGIA: Neri Parenti
SCENEGGIATURA: Volfango De Biase, Neri Parenti, Domenico Saverni, Alessandro Bencivenni
ATTORI: Christian De Sica, Lillo, Greg, Luisa Ranieri, Anna Foglietta, Arisa, Simone Barbato
FOTOGRAFIA: Tani Canevari
MONTAGGIO: Claudio Di Mauro
PRODUZIONE: Aurelio De Laurentiis & Luigi De Laurentiis
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures/Filmauro
PAESE: Italia 2012
DURATA: 104 Min
FORMATO: Colore 

LIBRI & CULTURA CONSIGLIA...