Autore: Helen Keller
Editore: Edizioni E/O
Pagine: 144
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo copertina: 14,90 €
Nel Silenzio delle conchiglie Helen Keller, una delle donne più famose di tutti i tempi, racconta i primi anni della sua vita. Siamo nel 1880, la piccola Helen ha solo pochi mesi quando viene colpita da una terribile malattia in seguito alla quale perde la vista e l’udito. La sua vita diventa all’improvviso silenzio e buio senza fine. L’impossibilità di comunicare con gli altri la tortura fino all’età di sette anni, quando finalmente arriva un angelo: Anne Sullivan, una delle primissime insegnanti in grado di confrontarsi con alunni sordi e ciechi.
È l’inizio di una nuova vita. Grazie ad Anne la piccola Helen imparerà a leggere, scrivere e in seguito a parlare così come imparerà il significato della parola “amore”. Sostenuta da una passione senza fine e da un coraggio eccezionale, Helen Keller diventerà il simbolo di una straordinaria battaglia per la libertà raggiungendo traguardi impensabili per qualunque donna del suo tempo. Grande come Nelson Mandela, Madre Teresa e Martin Luther King, Helen Keller è stata d’esempio per milioni di persone in ogni continente. La sua storia vi commuoverà profondamente e cambierà per sempre il vostro modo di vedere il mondo.
Helen Keller (Tuscumbia, Alabama, 1880 – Westport, Connecticut, 1968), sorda e cieca dall’età di 19 mesi, è una delle donne più famose di ogni tempo. È stata scrittrice, insegnante, avvocato, suffragetta e attivista politica. Quattordici presidenti degli Stati Uniti vollero fare la sua conoscenza. La fondazione che porta il suo nome è impegnata in attività di assistenza e volontariato in tutto il mondo. La sua infanzia è stata raccontata anche nel film Anna dei miracoli.
Titolo: I cacciatori di libri
Autore: Raphaël Jerusalmy
Editore: Edizioni E/O
Pagine: 272
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo copertina: 18,00 €
Ambientato alla fine del Medioevo, all’epoca dell’invenzione della stampa, il romanzo racconta di una misteriosa cospirazione nata per contrastare l’oscurantismo della Chiesa e difendere la cultura e la libertà di pensiero dalla censura dell’Inquisizione. La singolare alleanza coinvolge nientemeno che il trono di Francia, i Medici di Firenze e un gruppo di monaci e di rabbini che operano a Gerusalemme in totale clandestinità, per conservare, ricopiare e diffondere le preziose opere del passato. Il personaggio principale del libro è il poeta François Villon, autore di celebri ballate e in un certo senso fondatore della lingua francese moderna. Figura straordinaria e contraddittoria, letterato e insieme malfattore, all’età di trentun anni venne imprigionato per i suoi crimini e condannato all’impiccagione. Sappiamo che alla fine Luigi XI gli concesse la grazia, ma a quel punto di lui si perdono completamente le tracce. Jerusalmy si diverte a immaginare questa seconda parte della sua vita e gli affida il ruolo d’intermediario tra il sovrano e i membri della confraternita. Villon è uno spirito libero e non si lascia manipolare né si piega agli interessi dei potenti. Affiancato dal burbero Colin e dalla bella e silenziosa Aisha, François persegue uno scopo tutto personale (a salvaguardia di ciò che lui definisce la “Parola”) e conclude la missione in Terra santa in maniera imprevedibile, dimostrando che a volte i libri possono anche cambiare il corso degli eventi.
Raphaël Jerusalmy, ex agente dei servizi segreti israeliani, in seguito impegnato in azioni umanitarie, ora commercia in libri antichi a Tel Aviv. Il suo primo romanzo, Salvare Mozart (Prix Roblès 2013), è uscito per le edizioni e/o nel 2013.
PUOI ACQUISTARE I LIBRI QUI