Titolo: 9 Novembre
Autore: Colleen Hoover
Editore: Leggereditore
Pagine: 308
Anno di pubblicazione: 2016
Prezzo copertina: 14,90 €
Recensione a cura di Marika Bovenzi
Torna nelle librerie la regina indiscussa del genere New Adult: sto parlando di Colleen Hoover e del suo ultimo capolavoro, intitolato 9 Novembre. Come sempre, la particolarità dei suoi romanzi risiede tutta in quei personaggi che nonostante siano dilaniati, spezzati e messi al tappeto dalla vita, si rialzano, combattono, credono nei loro sogni e cercano di sopravvivere per un futuro migliore. Questa volta, protagonisti sono due giovani ragazzi disillusi e feriti dalla
vita, ma colmi di speranze e sogni.
Da un lato troviamo Fallon, una diciannovenne apparentemente debole che, a causa di un incidente grave che le ha sfigurato il volto, vede sfumare tutti i suoi sogni di diventare un’attrice; eppure, nonostante le apparenze e la mancanza di autostima, ha grinta e non si arrende di fronte all'evidenza di non poter far più parte del mondo del cinema. Dall’altro c’è Ben, uno scrittore in erba, sfacciato, dolce e allegro che, in men che non si dica, ridona fiducia a Fallon, anche se non è esente da problemi familiari che gravano sulle sue spalle. Tutto comincia il 9 novembre, quando la protagonista, in un ristorante, decide di incontrare suo padre, un uomo indisponente, superficiale e poco amorevole. Lo scopo dell’incontro è quello di comunicargli della sua partenza per New York, per trovare un posto come attrice di teatro. Ma ovviamente il genitore, dall’alto della sua futile superiorità, cerca di frantumare l’ennesimo sogno della figlia, mettendola in imbarazzo. Ed è qui che entra in scena Ben che, da un tavolo vicino, avendo ascoltato l’intera faccenda, decide di fingersi fidanzato con Fallon e di affrontare a testa alta le frecciate poco velate di un uomo presuntuoso.
Inutile dire che, da quel pomeriggio, tutto cambia. Dopo poche ore dal loro incontro, i due protagonisti siglano un singolare accordo che prevede di rivedersi per i cinque 9 novembre successivi a quell'incontro al ristorante, senza che uno abbia notizie dell'altro, e senza scambio di recapiti. Ogni anno si ritroveranno nello stesso posto e alla stessa ora per aggiornarsi rispettivamente e rincontrarsi. Lei promette di sfondare a New York in teatro; lui, aspirante scrittore, le promette di scrivere un libro sulla loro storia. I primi due incontri successivi sono momenti idilliaci, magici e dolci, Fallon comincia a credere in se stessa e nelle sue capacità e Ben prosegue imperterrito nella stesura; la situazione si capovolge dal terzo anno, quando i problemi familiari di Ben e alcuni scheletri nell'armadio cominciano ad assillare e ad opprimere la sua esistenza. Lui si evolve sia come personaggio che come uomo, e la solita dolcezza viene sostituita da rimpianti, rimorsi, passione e desideri nascosti. Le mezze verità di Ben e le insicurezze di Fallon si intrecciano creando problemi e scontri che allontanano i due protagonisti. Tra parole scritte e mai dette, sentimenti recitati e un amore agognato in balia dei mostri del passato, la scrittrice crea suspense e accompagna il lettore fino ad un epilogo stravolgente e inaspettato.
Grazie ad uno stile diretto ed un linguaggio ricco e fluente, la Hoover catapulta il lettore in un marasma di sentimenti forti ed emozioni pure, nate da incontri fortuiti e persone lacerate nell’animo. Tutto il romanzo ruota intorna ad una tematica cardine: il riscatto; sia Fallon che Ben, attraverso i vari capitoli, crescono, si evolvono e sacrificano qualcosa della loro giovinezza per un futuro migliore, riscattandosi alla fine da una vita per niente generosa. Sullo sfondo altre tematiche interessanti come la paura dell’ignoto e del diverso; l’apparenza ingannatrice; il peso del retaggio familiare; il passato che non è mai passato e condiziona il presente e le scelte future; gli amori predestinati; l’altruismo; e la perseveranza nel perseguire un obiettivo. In conclusione, ancora una volta l’autrice statunitense mi ha conquistata e rapita grazie ad un romanzo struggente, violento e intenso.
L'AUTRICE
Colleen Hoover è un’affermata scrittrice di romanzi di genere new adult, con cui è stata in vetta alle classifiche del New York Times. Vive in Texas con suo marito e tre figli. Con oltre 5.000 recensioni su Amazon, Le coincidenze dell’amore è stato nella top ten degli ebook per più di un mese.
Autore: Colleen Hoover
Editore: Leggereditore
Pagine: 308
Anno di pubblicazione: 2016
Prezzo copertina: 14,90 €
Recensione a cura di Marika Bovenzi
Torna nelle librerie la regina indiscussa del genere New Adult: sto parlando di Colleen Hoover e del suo ultimo capolavoro, intitolato 9 Novembre. Come sempre, la particolarità dei suoi romanzi risiede tutta in quei personaggi che nonostante siano dilaniati, spezzati e messi al tappeto dalla vita, si rialzano, combattono, credono nei loro sogni e cercano di sopravvivere per un futuro migliore. Questa volta, protagonisti sono due giovani ragazzi disillusi e feriti dalla
vita, ma colmi di speranze e sogni.
Da un lato troviamo Fallon, una diciannovenne apparentemente debole che, a causa di un incidente grave che le ha sfigurato il volto, vede sfumare tutti i suoi sogni di diventare un’attrice; eppure, nonostante le apparenze e la mancanza di autostima, ha grinta e non si arrende di fronte all'evidenza di non poter far più parte del mondo del cinema. Dall’altro c’è Ben, uno scrittore in erba, sfacciato, dolce e allegro che, in men che non si dica, ridona fiducia a Fallon, anche se non è esente da problemi familiari che gravano sulle sue spalle. Tutto comincia il 9 novembre, quando la protagonista, in un ristorante, decide di incontrare suo padre, un uomo indisponente, superficiale e poco amorevole. Lo scopo dell’incontro è quello di comunicargli della sua partenza per New York, per trovare un posto come attrice di teatro. Ma ovviamente il genitore, dall’alto della sua futile superiorità, cerca di frantumare l’ennesimo sogno della figlia, mettendola in imbarazzo. Ed è qui che entra in scena Ben che, da un tavolo vicino, avendo ascoltato l’intera faccenda, decide di fingersi fidanzato con Fallon e di affrontare a testa alta le frecciate poco velate di un uomo presuntuoso.
Inutile dire che, da quel pomeriggio, tutto cambia. Dopo poche ore dal loro incontro, i due protagonisti siglano un singolare accordo che prevede di rivedersi per i cinque 9 novembre successivi a quell'incontro al ristorante, senza che uno abbia notizie dell'altro, e senza scambio di recapiti. Ogni anno si ritroveranno nello stesso posto e alla stessa ora per aggiornarsi rispettivamente e rincontrarsi. Lei promette di sfondare a New York in teatro; lui, aspirante scrittore, le promette di scrivere un libro sulla loro storia. I primi due incontri successivi sono momenti idilliaci, magici e dolci, Fallon comincia a credere in se stessa e nelle sue capacità e Ben prosegue imperterrito nella stesura; la situazione si capovolge dal terzo anno, quando i problemi familiari di Ben e alcuni scheletri nell'armadio cominciano ad assillare e ad opprimere la sua esistenza. Lui si evolve sia come personaggio che come uomo, e la solita dolcezza viene sostituita da rimpianti, rimorsi, passione e desideri nascosti. Le mezze verità di Ben e le insicurezze di Fallon si intrecciano creando problemi e scontri che allontanano i due protagonisti. Tra parole scritte e mai dette, sentimenti recitati e un amore agognato in balia dei mostri del passato, la scrittrice crea suspense e accompagna il lettore fino ad un epilogo stravolgente e inaspettato.
Grazie ad uno stile diretto ed un linguaggio ricco e fluente, la Hoover catapulta il lettore in un marasma di sentimenti forti ed emozioni pure, nate da incontri fortuiti e persone lacerate nell’animo. Tutto il romanzo ruota intorna ad una tematica cardine: il riscatto; sia Fallon che Ben, attraverso i vari capitoli, crescono, si evolvono e sacrificano qualcosa della loro giovinezza per un futuro migliore, riscattandosi alla fine da una vita per niente generosa. Sullo sfondo altre tematiche interessanti come la paura dell’ignoto e del diverso; l’apparenza ingannatrice; il peso del retaggio familiare; il passato che non è mai passato e condiziona il presente e le scelte future; gli amori predestinati; l’altruismo; e la perseveranza nel perseguire un obiettivo. In conclusione, ancora una volta l’autrice statunitense mi ha conquistata e rapita grazie ad un romanzo struggente, violento e intenso.
L'AUTRICE
Colleen Hoover è un’affermata scrittrice di romanzi di genere new adult, con cui è stata in vetta alle classifiche del New York Times. Vive in Texas con suo marito e tre figli. Con oltre 5.000 recensioni su Amazon, Le coincidenze dell’amore è stato nella top ten degli ebook per più di un mese.
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