Recensione: Il lato oscuro della luna, di Fabio Geda e Marco Magnone

Titolo: Il lato oscuro della luna
Autore: Fabio Geda, Marco Magnone
Editore: Mondadori
Pagine: 224
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo copertina: 17,00 €

Recensione a cura di Daniela

Estate del 1974, sono in corso mondiali di calcio, Sven ha quindici anni e vive con i genitori a Berlino Ovest, nella Repubblica federale di Germania. Trascorre le sue giornate nella spensieratezza tipica di un adolescente della sua età, in compagnia degli amici e aiutando i genitori nella gestione del negozio di generi alimentari. È proprio grazie al lavoro presso l'attività di famiglia che fa la conoscenza di Kurt, un ragazzo di 25 anni, con cui nasce subito una bella amicizia. Sven sviluppa una forte ammirazione nei confronti del ragazzo delle consegne, in quanto lo ha sempre trattato come suo pari e ben presto diventa un punto di riferimento, quasi un fratello maggiore, con cui poter parlare, ma soprattutto qualcuno a cui confidare i propri segreti. Sarà infatti, proprio a Kurt che rivelerà di essersi innamorato di Chloe, una quattordicenne misteriosa dai capelli verdi. Dal canto suo Kurt, confessa al suo giovane amico di essere innamorato di una ragazza che vive a Berlino est, nella Repubblica Democratica Tedesca e lo mette al corrente del progetto di portarla clandestinamente a Berlino Ovest, progetto che pianifica da tempo, ben consapevole dell'immane rischio che corre. I tre protagonisti, completamente diversi tra loro, metteranno a repentaglio la propria vita per una causa comune, fatta di amore, lealtà e voglia di trasgredire.


Una bellissima lettura, ambientata in una Berlino divisa dalla guerra fredda, un tema importante, affrontato con l'ingenuità di Sven, che si approccia alle prime cotte adolescenziali, ma lo fa con una tenerezza disarmante; la caparbietà di Kurt che, per stare con la ragazza che ama è disposto a perdere anche la vita; ed infine Chloe, la cui vita non è stata affatto generosa con lei, rimasta sola con la nonna inferma e suo padre, un uomo bizzarro, dal carattere debole, incapace di procurarsi un lavoro stabile e prendersi cura di lei. La narrazione avviene tramite i due punti di vista dei protagonisti ed è ricca di dialoghi e riflessioni che consentono di scavare nella mente dei personaggi, dandoci modo di comprendere la vera natura di ognuno di loro. 

GLI AUTORI
Fabio Geda è nato e vive a Torino, dove si è occupato a lungo di disagio minorile. Con "Nel mare ci sono i coccodrilli", il suo terzo romanzo, ha raggiunto la notorietà in Italia e in 30 paesi nel mondo. Marco Magnone è nato nel 1981 ad Asti. Da alcuni anni vive a Torino e si dedica a tempo pieno alla narrativa per ragazzi; insieme a Fabio Geda è autore della saga Berlin, pubblicata con Mondadori Ragazzi. In precedenza aveva scritto guide e diari di viaggio, tra cui "L'altra Torino". "24 centri fuori dal centro" (2011) e "Off. In viaggio nelle città fantasma del Nordovest" (2012). Oltre a insegnare alla Scuola Holden, collabora con diverse realtà impegnate nella promozione alla lettura tra giovani lettori (scuole, doposcuola, gruppi di lettura, biblioteche, associazioni, enti pubblici e privati).

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