Per lanciarsi dalle stelle - Chiara Parenti (Garzanti)
"Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre". Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l'unico litigio della loro vita. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perché non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perché, anche se ha solo venticinque anni, non c'è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé, non c'è nulla da rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l'università; il primo bacio mai dato perché è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta: dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe; dall'attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell'imprevisto e dell'adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c'è Samanta, un'adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c'è un unico istante che Sole non è ancora pronta a vivere. L'istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perché anche l'amore può vestirsi d'abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perché persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola. Dopo il successo della Voce nascosta delle pietre, Chiara Parenti regala ai suoi lettori un nuovo romanzo che ci insegna a guardare dentro noi stessi.
Per lanciarsi dalle stelle, con Federica Torchetti, Cristiano Caccamo, Celeste Savino. Su Netflix
dal 5 ottobre
Se scorre il sangue - Stephen King (Sperling & Kupfer)
Ci sono diversi modi di dire, quando si parla di notizie, e sono tutti leggendari: «Sbatti il mostro in prima pagina», «Fa più notizia Uomo morde cane che Cane morde uomo» e naturalmente «Se scorre il sangue, si vende». Nel racconto di King che dà il titolo a questa raccolta, è una bomba alla Albert Macready Middle School a garantire i titoli cubitali delle prime pagine e le cruente immagini di apertura dei telegiornali. Tra i milioni di spettatori inorriditi davanti allo schermo, però, ce n'è una che coglie una nota stonata. Holly Gibney, l'investigatrice che ha già avuto esperienze ai confini della realtà con Mr Mercedes e con l'Outsider, osserva la scena del crimine e si rende conto che qualcosa non va, che il primo inviato sul luogo della strage ha qualcosa di sbagliato. Inizia così Se scorre il sangue, sequel indipendente del bestseller The Outsider, protagonista la formidabile Holly nel suo primo caso da solista. Ma il lungo racconto dedicato alla detective preferita di King (come scrive lui stesso nella sua nota finale) è solo uno dei quattro che compongono la raccolta. Da Il telefono del signor Harrigan, dove vita e tecnologia si intrecciano in modo inusuale, a La vita di Chuck, ispirato a un cartellone pubblicitario, fino a Ratto - che gioca con la natura stessa del talento di uno scrittore - le storie di questa raccolta sono sorprendenti, fuori dagli schemi, a volte sentimentali, forse anche fuori dal tempo. In una parola, sublimemente kinghiane.
Ci sono diversi modi di dire, quando si parla di notizie, e sono tutti leggendari: «Sbatti il mostro in prima pagina», «Fa più notizia Uomo morde cane che Cane morde uomo» e naturalmente «Se scorre il sangue, si vende». Nel racconto di King che dà il titolo a questa raccolta, è una bomba alla Albert Macready Middle School a garantire i titoli cubitali delle prime pagine e le cruente immagini di apertura dei telegiornali. Tra i milioni di spettatori inorriditi davanti allo schermo, però, ce n'è una che coglie una nota stonata. Holly Gibney, l'investigatrice che ha già avuto esperienze ai confini della realtà con Mr Mercedes e con l'Outsider, osserva la scena del crimine e si rende conto che qualcosa non va, che il primo inviato sul luogo della strage ha qualcosa di sbagliato. Inizia così Se scorre il sangue, sequel indipendente del bestseller The Outsider, protagonista la formidabile Holly nel suo primo caso da solista. Ma il lungo racconto dedicato alla detective preferita di King (come scrive lui stesso nella sua nota finale) è solo uno dei quattro che compongono la raccolta. Da Il telefono del signor Harrigan, dove vita e tecnologia si intrecciano in modo inusuale, a La vita di Chuck, ispirato a un cartellone pubblicitario, fino a Ratto - che gioca con la natura stessa del talento di uno scrittore - le storie di questa raccolta sono sorprendenti, fuori dagli schemi, a volte sentimentali, forse anche fuori dal tempo. In una parola, sublimemente kinghiane.
Mr. Harrigans Phone, con Jaeden Martell, Donald Sutherland, Joe Tippett. Su Netflix dal 5 ottobre
La ragazza più fortunata del mondo, con Mila Kunis, Finn Wittrock, Connie Britton. Su Netflix dal 7 ottobre
The midnight club, serie tv su Netflix dal 7 ottobre
Le indagini di Belascoarán, serie tv su Netflix dal 7 ottobre
Inghilterra, 1290. Catherine, quattordicenne ribelle e intraprendente, vorrebbe essere libera di scegliere cosa fare nella vita: il crociato, il musico, ma anche il menestrello o il capraro, come l’amico Perkin. Invece è costretta a passare il tempo al telaio, a orlare lenzuola, aspettando che il padre scelga per lei il marito più ricco. D’altronde nel Medioevo le ragazze di buona famiglia non possono fare molto di più. Così, per sconfiggere la noia e su suggerimento del fratello Edward, Catherine inizia a tenere traccia delle sue giornate in un diario. Sullo sfondo di un’Inghilterra medievale descritta con straordinaria vivacità, il diario di Catherine è il divertente resoconto delle mille difficoltà quotidiane, dei suoi rocamboleschi tentativi di far scappare tutti i pretendenti grazie alla lingua affilata e all’astuzia, e dei suoi piccoli desideri e grandi sogni. Una storia di ribellione, coraggio e determinazione raccontata con la freschezza e l’ironia di una ragazzina disposta a tutto pur di essere libera.
Catherine called Birdy, diretto da Lena Dunham con Bella Ramsey. Su Prime dal 7 ottobre
A Barkley Cove, un tranquillo villaggio di pescatori, circolano strane voci sulla Ragazza della Palude. Dall'età di sei anni Kya si aggira completamente sola tra canali e canneti, con qualche straccio addosso e a piedi nudi. Ha al suo attivo un solo giorno di scuola, ma la palude e le sue creature per lei non hanno segreti: la nutrono, la cullano, la proteggono, sono maestre e compagne di giochi. Kya impara a decifrare i segni della natura prima ancora di saper leggere un libro: nella sua assoluta solitudine sembra bastare a se stessa. Ma la sua bellezza non tarda a sbocciare: insolita, selvatica, sfuggente accende il desiderio nei ragazzi del paese. Kya scopre l'amore, la sua dolcezza e le sue trappole. Quando negli acquitrini riaffiora il corpo senza vita di Chase Andrews, gli occhi di tutti puntano su di lei, la misteriosa ragazza dimenticata: i mormorii diventano subito accuse, i sospetti incrollabili certezze. Il processo, fuori e dentro al tribunale, trascina la vicenda verso il suo imprevedibile e folgorante epilogo. "La ragazza della palude" è il romanzo di un'infanzia segnata dall'abbandono e di una natura che si rivela madre, non matrigna. Ma è anche la storia di una violazione e di un segreto gelosamente custodito, che mette in discussione i confini tra la verità e la menzogna, il bene e il male.
La ragazza della palude, diretto da Olivia Newman, con Daisy Edgar-Jones e Taylor John Smith. Al cinema dal 13 ottobre
La ragazza della palude, diretto da Olivia Newman, con Daisy Edgar-Jones e Taylor John Smith. Al cinema dal 13 ottobre
Il colibrì - Sandro Veronesi (La Nave di Teseo)
A Barkley Cove, un tranquillo villaggio di pescatori, circolano strane voci sulla Ragazza della Palude. Dall'età di sei anni Kya si aggira completamente sola tra canali e canneti, con qualche straccio addosso e a piedi nudi. Ha al suo attivo un solo giorno di scuola, ma la palude e le sue creature per lei non hanno segreti: la nutrono, la cullano, la proteggono, sono maestre e compagne di giochi. Kya impara a decifrare i segni della natura prima ancora di saper leggere un libro: nella sua assoluta solitudine sembra bastare a se stessa. Ma la sua bellezza non tarda a sbocciare: insolita, selvatica, sfuggente accende il desiderio nei ragazzi del paese. Kya scopre l'amore, la sua dolcezza e le sue trappole. Quando negli acquitrini riaffiora il corpo senza vita di Chase Andrews, gli occhi di tutti puntano su di lei, la misteriosa ragazza dimenticata: i mormorii diventano subito accuse, i sospetti incrollabili certezze. Il processo, fuori e dentro al tribunale, trascina la vicenda verso il suo imprevedibile e folgorante epilogo. "La ragazza della palude" è il romanzo di un'infanzia segnata dall'abbandono e di una natura che si rivela madre, non matrigna. Ma è anche la storia di una violazione e di un segreto gelosamente custodito, che mette in discussione i confini tra la verità e la menzogna, il bene e il male.
Il colibrì, diretto da Francesca Archibugi, con Pierfrancesco Favino e Kasia Smutniak. Al cinema dal 14 ottobre
Il colibrì, diretto da Francesca Archibugi, con Pierfrancesco Favino e Kasia Smutniak. Al cinema dal 14 ottobre
Tutto chiede salvezza - Daniele Mencarelli (Mondadori)
Ha vent'anni Daniele quando, in seguito a una violenta esplosione di rabbia, viene sottoposto a un TSO: trattamento sanitario obbligatorio. È il giugno del 1994, un'estate di Mondiali. Al suo fianco, i compagni di stanza del reparto psichiatria che passeranno con lui la settimana di internamento coatto: cinque uomini ai margini del mondo. Personaggi inquietanti e teneri, sconclusionati eppure saggi, travolti dalla vita esattamente come lui. Come lui incapaci di non soffrire, e di non amare a dismisura. Dagli occhi senza pace di Madonnina alla foto in bianco e nero della madre di Giorgio, dalla gioia feroce di Gianluca all'uccellino resuscitato di Mario. Sino al nulla spinto a forza dentro Alessandro. Accomunati dal ricovero e dal caldo asfissiante, interrogati da medici indifferenti, maneggiati da infermieri spaventati, Daniele e gli altri sentono nascere giorno dopo giorno un senso di fratellanza e un bisogno di sostegno reciproco mai provati. Nei precipizi della follia brilla un'umanità creaturale, a cui Mencarelli sa dare voce con una delicatezza e una potenza uniche.
Tutto chiede salvezza, serie tv Federico Cesari, Fotinì Peluso, Andrea Pennacchi. Su Netflix dal 14 ottobre
Tutto chiede salvezza, serie tv Federico Cesari, Fotinì Peluso, Andrea Pennacchi. Su Netflix dal 14 ottobre
Shantaram, serie tv su AppleTV+ dal 14 ottobre
L'Accademia del Bene e del male, con Sophia Anne Caruso, Sofia Wylie, Charlize Theron. Su Netflix dal 19 ottobre
Corpo libero, regia di Cosima Spender e Valerio Bonelli. Serie disponibile su Paramount+
Questa notte parlami dell'africa, diretto da Carolina Boco e Luca La Vopa. Al cinema dal 27 ottobre
Sono le cinque meno dieci esatte. Il lago s'intravede all'orizzonte: è una lunga linea di grafite, nera e argento. L'uomo che pulisce sta per iniziare una giornata scandita dalla raccolta della spazzatura. Non prova ribrezzo per il suo lavoro, anzi: sa che è necessario. E sa che è proprio in ciò che le persone gettano via che si celano i più profondi segreti. E lui sa interpretarli. E sa come usarli. Perché anche lui nasconde un segreto. L'uomo che pulisce vive seguendo abitudini e ritmi ormai consolidati, con l'eccezione di rare ma memorabili serate speciali. Quello che non sa è che entro poche ore la sua vita ordinata sarà stravolta dall'incontro con la ragazzina col ciuffo viola. Lui, che ha scelto di essere invisibile, un'ombra appena percepita ai margini del mondo, si troverà coinvolto nella realtà inconfessabile della ragazzina. Il rischio non è solo quello che qualcuno scopra chi è o cosa fa realmente. Il vero rischio è, ed è sempre stato, sin da quando era bambino, quello di contrariare l'uomo che si nasconde dietro la porta verde. Ma c'è un'altra cosa che l'uomo che pulisce non può sapere: là fuori c'è già qualcuno che lo cerca. La cacciatrice di mosche si è data una missione: fermare la violenza, salvare il maggior numero possibile di donne. Niente può impedirglielo: né la sua pessima forma fisica, né l'oscura fama che la accompagna. E quando il fondo del lago restituisce una traccia, la cacciatrice sa che è un messaggio che solo lei può capire. C'è soltanto una cosa che può, anzi, deve fare: stanare l'ombra invisibile che si trova al centro dell'abisso.
Io sono l'abisso, diretto da Donato Carrisi, con Saul Nanni e Michela Cescon. Al cinema dal 27 ottobre
Niente di nuovo sul fronte occidentale, con Felix Kammerer, Albrecht Schuch, Aaron Hilmer. Su Netflix dal 28 ottobre