Titolo: Una vita non basta
"Una vita non basta" di Enrico Galiano racconta la storia di Teo, un adolescente che vive un periodo difficile dopo essere stato bocciato e aver causato un problema serio che lo obbliga a passare l'estate facendo lavori socialmente utili. Teo è tormentato dalla "Cosa", una sensazione indefinita e opprimente che lo spinge a comportarsi in modi che non riesce a comprendere. Questo disagio interiore lo porta a sentirsi isolato e frainteso, perfino dalla sua migliore amica Peach. La svolta avviene con l'incontro casuale con il professor Francesco Bove, un personaggio già conosciuto dai lettori di Galiano in "Eppure cadiamo felici". Bove, attraverso racconti di miti e filosofia, aiuta Teo a porsi le domande giuste e a cercare risposte dentro di sé, diventando un mentore e una guida.
"Una vita non basta" di Enrico Galiano è un romanzo che si distingue per la sua capacità di catturare l'attenzione dei lettori attraverso una trama coinvolgente e personaggi profondamente umani. Il protagonista, Teo, è un adolescente in crisi, tormentato dalla "Cosa" che lo fa sentire fuori posto e incompleto. È descritto come sensibile e riflessivo, ma anche ribelle e confuso. La sua ricerca di identità e del senso della vita rappresentano il fulcro del romanzo. Bove invece, è un insegnante anticonvenzionale: è saggio, carismatico e usa approcci non ortodossi per insegnare. Attraverso i miti e la filosofia, guida Teo nel suo percorso di auto-scoperta e crescita personale. La sua presenza nel libro è cruciale per la crescita emotiva e intellettuale del protagonista. Il romanzo esplora temi profondi come la ricerca del proprio "dono" e l'importanza di affrontare le proprie paure. Galiano, attraverso la figura del professor Bove, riflette criticamente sul sistema educativo tradizionale, mettendo in luce la necessità di un approccio più umano e comprensivo. Inoltre, le illustrazioni di animali presenti nel libro, ciascuna con una descrizione comportamentale e una morale, offrono ulteriori spunti di riflessione, utilizzando la natura come metafora per comprendere meglio il mondo e noi stessi
Enrico Galiano è nato a Pordenone nel 1977. Insegnante in una scuola di periferia, ha creato la webserie Cose da prof, che ha superato i venti milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2020 il «Sole 24 Ore» lo ha inserito nella lista dei dieci insegnanti più influenti sul web. Con le sue lezioni divertenti e un po’ fuori dal comune, porta la scuola a teatro con il seguitissimo spettacolo Eppure studiamo felici. Il segreto di un buon insegnante per lui è: «Non ti ascoltano, se tu per primo non li ascolti». Ogni tanto prende la sua bicicletta e se ne va in giro per il mondo con uno zaino, una penna e tanta voglia di stupore. Il suo romanzo d’esordio, Eppure cadiamo felici, in corso di traduzione in tutta Europa, è stato il libro rivelazione del 2017 e ha vinto il Premio internazionale Città di Como come migliore opera prima e il Premio cultura mediterranea. Con Garzanti ha pubblicato anche Tutta la vita che vuoi (2018), Più forte di ogni addio (2019), Dormi stanotte sul mio cuore (2020), Felici contro il mondo (2021) e i saggi L’arte di sbagliare alla grande (2020) e Scuola di felicità per eterni ripetenti (2022).
Autore: Enrico Galiano
Editore: Garzanti
Pagine: 432
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 19,60 €
Editore: Garzanti
Pagine: 432
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 19,60 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
In definitiva, "Una vita non basta" è un libro che tocca il cuore e la mente dei lettori, incoraggiandoli a riflettere sulla propria esistenza e sulle infinite possibilità che la vita offre. Enrico Galiano, con la sua scrittura empatica e ricca di significato, riesce a creare un'opera che non solo intrattiene, ma offre anche un prezioso aiuto nel percorso di crescita personale.