Tatiana; La dittatura dell'inverno; I corruttori: novità Mondadori in libreria dal 20 gennaio

Titolo: Tatiana
Autore:
Martin Cruz Smith
Editore: Mondadori
Pagine: 276
Anno di pubblicazione: 2015
Prezzo copertina: 19,00 €


Tatiana Petrovna, una coraggiosa giornalista investigativa, precipita dal sesto piano di un palazzo a Mosca, la stessa settimana in cui un noto multimilionario sospettato di avere agganci mafiosi viene ucciso con un colpo d'arma da fuoco e poi seppellito con tutti gli onori. Strana coincidenza. La morte di Tatiana viene subito archiviata come suicidio, ma l'ispettore Arkady Renko, dopo avere ascoltato le registrazioni in cui la reporter denunciava crimini terribili in netto contrasto con le versioni ufficiali del Cremlino, non crede neanche per un attimo a questa ipotesi.
Aiutato dal leale sergente Victor Orlov, Arkady inizia una difficile indagine, che lo porta in breve tempo a Kaliningrad, la "città segreta" della Guerra Fredda, un'isolata enclave sul mar Baltico, dove sulle desolate dune sabbiose viene rinvenuto cadavere un interprete legato al governo. Di lui resta solo un misterioso taccuino zeppo di criptiche annotazioni, poi finito nelle mani di Tatiana. Cos'era venuto a sapere quell'uomo? Arkady deve a tutti i costi scoprire la verità, celata in un complesso intrigo che coinvolge la mafia russa e altri equivoci personaggi, fino a una scoperta sorprendente che lo trascinerà ancora più a fondo nel passato della giornalista. 

Martin Cruz Smith vive in California ed è l'autore di numerosi romanzi di successo, tra cui Los Alamos (1986), La rosa nera (1997) e Tokio Station, e dei tre grandi bestseller internazionali, Gorky Park (1982), Stella Polare (1990), Red Square (1993), Lupo mangia cane (2005) Le tre stazioni centrati sulla figura dell'ispettore Arkady Renko.

Titolo: La dittatura dell'inverno
Autore:
Valeria Ancione
Editore: Mondadori
Pagine: 312
Anno di pubblicazione: 2015
Prezzo copertina: 18,00 €


«Tu sei fatta per correre e ogni tanto fermarti a prendere fiato» dice a Nina suo marito Michele, che la conosce bene, la ama e con lei ha avuto cinque bellissimi figli e aperto una piccola catena di librerie. Nina è così, una donna che corre, come e più di tutte, tra la famiglia multicolore cui ha dato vita e la famiglia allargata dei clienti, che nella Tana di Michele, la libreria più speciale, possono anche gustare le sue crostate squisite e il suo tè profumato. Ma Nina ha freddo, perché è sopraggiunto l'inverno, con gli abiti pesanti, gli impegni a ogni ora, la negazione della luce, che induce al nascondimento, al proibito… L'inverno è una dittatura che la attanaglia, le accende il desiderio del sole sulla pelle, di una libertà dai molti ruoli che tutti si aspettano che lei interpreti senza sbavature. È così che Nina va in piscina a nuotare, solo l'acqua intorno come in uno scampolo d'estate. E lì conosce Eva: nemmeno trent'anni, un corpo vibrante, occhi affamati di felicità. Eva è coraggiosa e originale, è dolce e capisce tutto al volo. È una donna, non c'è nulla di male a diventarne amica, a vedersi nei ritagli di tempo… Fino a che un sentimento immenso, imprevisto e imprevedibile, sorge tra loro con la forza di un'onda che non si può arginare. E mentre l'inverno porta con sé molti altri turbamenti, tanti incontri che la fanno sentire viva e insieme mettono in discussione ogni equilibrio, Nina cerca di guardarsi dentro, di capire che cosa vuole davvero. Alla dittatura dell'inverno, quando il freddo della vita ci schiaccia, si soccombe o ci si ribella, ci si arrende o si combatte per imporre la propria identità: che non è più quella di prima, ma può diventare ancora più forte e fiera quando il sole torna a splendere.

Valeria Ancione è nata a Palermo nel 1966 e cresciuta a Messina, dove torna ogni anno per l'estate. Dal 1989 vive a Roma. Lavora come giornalista al Corriere dello Sport-Stadio, si occupa anche di calcio femminile. Ex giocatrice di basket, è sposata e ha tre figli. Di sé dice: «Amo la focaccia e la granita messinese, il pane palermitano con farina rimacinata e sesamo, i colori dell'alba sullo Stretto, i gechi appiccicati alle pareti, la menta e il basilico. Amo raccontare le donne. Non finisco un libro se non mi piace. Non guardo la tv. Il mio film preferito è Via col vento, la mitica frase ci penserò domani, dopotutto domani è un altro giorno. Ho una casa quasi sul mare sempre piena di gente che entra ed esce, va e ritorna. Contesto il fuorigioco e pertanto mi rifiuto di capirlo».

Titolo: I corruttori
Autore:
Jorge Zepeda Patterson
Editore: Mondadori
Pagine: 360
Anno di pubblicazione: 2015
Prezzo copertina: 18,00 €


Città del Messico. Pamela Dosantos, stella del cinema nazionale, mostra le gambe al suo carnefice nel disperato tentativo di sedurlo. Quelle gambe che le avevano permesso di diventare l'amante dei politici più influenti del paese e di raggiungere i vertici del successo magari possono tirarla fuori anche da quella situazione... Purtroppo, fa tragicamente in tempo ad accorgersi che è stata solo una vana speranza... Tomás Arizmendi è un giornalista dal passato glorioso che ha ormai perso la passione per il suo lavoro. Quando si trova a scrivere sulla morte della Dosantos lo fa distrattamente, senza preoccuparsi di verificare un dettaglio recuperato all'ultimo momento. Non si rende conto però che, nella sua ricostruzione, il luogo in cui sarebbe stato ritrovato il cadavere è situato a pochi metri dalla casa di Augusto Salazar, l'uomo più temibile del governo e braccio destro del presidente. È evidente che Tomás è stato manipolato e ora è in serio pericolo... In suo aiuto corrono senza esitazione gli amici dell'infanzia: Jaime, agente dei servizi segreti, Mario, professore universitario, e Amelia (della quale Jaime e Tomás erano segretamente innamorati), capo del partito di opposizione. Nonostante siano passati molti anni da quando Los Azules condividevano utopie e passioni, nessuno di loro ha dimenticato il legame profondo che li ha sempre uniti. Insieme cercano di scoprire la verità sull'assassinio dell'attrice, ma presto si accorgono di avere a che fare con una rete fittissima di corruzione, un'entità viscosa che si è insinuata in tutti i livelli della società. Tra giochi di potere, intrighi, bilanci esistenziali, scontri violenti fra chi guarda alla politica con un barlume di fiducia e chi soltanto con spietato realismo, la posta in gioco per Los Azules è altissima: non devono solo cercare di salvare ciò che resta degli ideali, ma anche le loro stesse vite... 

Jorge Zepeda Patterson è nato a Mazatlán nel 1952. È uno dei giornalisti messicani più conosciuti e affermati. Collabora come analista politico con numerose testate cartacee e digitali. Ha pubblicato finora due romanzi: I corruttori e Milena o el fémur más bello del mundo con cui ha vinto il premio Planeta 2014.

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