Recensione: GLI SFIORATI (2012)

USCITA CINEMA: 02/03/2012
GENERE: Drammatico
REGIA: Matteo Rovere
SCENEGGIATURA: Laura Paolucci, Francesco Piccolo, Matteo Rovere
ATTORI: Andrea Bosca, Miriam Giovanelli, Asia Argento, Claudio Santamaria, Massimo Popolizio, Michele Riondino, Aitana Gijon
FOTOGRAFIA: Vladan Radovic
DISTRIBUZIONE: Fandango
PAESE: Italia 2012
DURATA: 111 Min
FORMATO: Colore 

RECENSIONE

Mète (Andrea Bosca) vive un momento difficile dopo che il padre, Sergio (Massimo Popolizio), è piombato nuovamente nella sua vita per risposarsi. Una situazione resa ancora più complicata dal trasferimento a casa sua della sorellastra Belinda (Miriam Giovanelli), da cui si sente sempre più attratto.
Al suo fianco i due amici Bruno (Claudio Santamaria), impegnato a lottare per salvare la custodia della figlia, e Damiano (Michele Riondino), uno sciupafemmine sempre alla ricerca di nuove conquiste.

Gli sfiorati, tratto dal romanzo di Sandro Veronesi, è un affresco sociale di una generazione di persone che vivono la loro vita all'insegna della frenesia e del precariato, da quello lavorativo a quello sentimentale. Una generazione incapace di prendere in mano la situazione e affrontare le angosce della vita. Proprio come Mète, che prova a fuggire da un padre assente e dall'ossessione per la sorellastra Belinda.
Gli sfiorati, appunto, coloro che vengono solo sfiorati dalla vita senza riuscire mai a viverla a pieno e con la massima consapevolezza.
  
Ambientato in una Roma avvolgente, Gli sfiorati regala allo spettatore un'esperienza visiva affascinante e intensa, così come la storia del protagonista.
Il tutto affidato alla regia solida di Matteo Rovere e ad un cast di tutto rispetto (da sottolineare la splendida prova di Asia Argento).

Una storia intensa ed emozionante, che senza rinunciare all'ironia fa riflettere su un problema sociale ampiamente diffuso nella società contemporanea. Da vedere!

PUOI ACQUISTARE IL DVD E IL LIBRO QUI

LIBRI & CULTURA CONSIGLIA...