“Selvaggio Ovest” di Daniele Pasquini, edito da NNEditore, vince il Premio Selezione Bancarella 2024


È il 1890 e a Roma sbarca il Wild West Show, il grande circo di Buffalo Bill. Poco lontano dal suo accampamento si estende la “frontiera” italiana: la Maremma, un territorio amaro solcato dai butteri, i mandriani a cavallo. Tra loro ci sono Penna e il giovane Donato, che lui e la moglie Leda hanno cresciuto senza mai confessargli di averlo adottato. Dopo aver contribuito all’arresto di Occhionero, il brigante più pericoloso del paese, Penna e Donato subiscono un furto di cavalli: sono stati rubati dai sioux che lavorano per Buffalo Bill. Padre e figlio si mettono sulle loro tracce, ma la fuga dal carcere di Occhionero, a cui dà la caccia l’inetto carabiniere Orsolini, e la vendetta di Gilda, giovanissima carbonaia vittima di Occhionero e dei suoi complici, scatenano una serie di eventi dall’esito fatale. Selvaggio Ovest è un romanzo corale che adatta il genere western al contesto italiano, una grande avventura di galoppate e furti, di inseguimenti e sparatorie. Daniele Pasquini si ispira alla tradizione americana di Larry McMurtry, per raccontare la realtà maremmana, un mondo aspro e liminale, sospeso tra l’arrivo della modernità e il costante richiamo della natura primitiva.

Daniele Pasquini è nato nel 1988 in provincia di Firenze e lavora come addetto stampa nel mondo editoriale. Ha esordito in narrativa nel 2009 con Io volevo Ringo Starr, seguito da un romanzo breve e da una raccolta, tutti usciti per Intermezzi Editore. Suoi racconti sono comparsi su riviste e antologie. Nel 2022 ha pubblicato per SEM Un naufragio.

LIBRI & CULTURA CONSIGLIA...