Recensione: Emily di New Moon 3. Il sentiero di Emily, di Lucy Maud Montgomery

Titolo
: Emily di New Moon 3. Il sentiero di Emily
Autore: Lucy Maud Montgomery
Editore: Gallucci
Pagine: 288
Anno di pubblicazione: 2022
Prezzo copertina: 13,90 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

"Il sentiero di Emily" è il terzo e conclusivo volume della trilogia dedicata a Emily Byrd Starr, scritta da Lucy Maud Montgomery. In questo romanzo, Emily affronta la complessa transizione dall'adolescenza all'età adulta, confrontandosi con temi come l'amore, l'ambizione e il conflitto tra desideri personali e aspettative sociali. La trama del terzo volume segue Emily mentre continua a perseguire il suo sogno di diventare una scrittrice affermata, un obiettivo che rimane centrale nella sua vita nonostante le difficoltà. Emily si trova anche a fare i conti con il suo rapporto con Teddy Kent, un legame complesso e spesso doloroso che mette in crisi le sue certezze. Nel corso del romanzo, Emily lotta con il suo senso di solitudine e la paura di non riuscire a realizzare i suoi sogni, affrontando numerosi ostacoli che mettono alla prova la sua determinazione e la sua fiducia in se stessa.

Emily rimane il fulcro della narrazione, descritta come una giovane donna dotata di grande sensibilità e profondità emotiva. Il suo percorso è reso ancor più complesso dalle sue relazioni con gli altri personaggi, in particolare Teddy, il suo grande amore, il cui rapporto con Emily è caratterizzato da incomprensioni e rinunce. Il personaggio di Ilse Burnley, amica di lunga data di Emily, continua a fornire un contrasto con la sua vivacità e indipendenza. Dean Priest, un'altra figura importante, rappresenta una sfida emotiva e intellettuale per Emily, che deve decidere cosa è davvero importante per la sua felicità. Montgomery esplora in profondità temi come l'autodeterminazione, la ricerca della propria identità e l'importanza della perseveranza di fronte alle avversità. Il romanzo è scritto con uno stile lirico e ricco di descrizioni evocative, tipico dell'autrice, che riesce a catturare la bellezza e la complessità delle emozioni umane. Le descrizioni della natura e dei paesaggi dell'isola del Principe Edoardo continuano a essere un elemento distintivo, contribuendo a creare un'atmosfera che riflette lo stato d'animo della protagonista. "Il sentiero di Emily" è dunque un romanzo che chiude in modo commovente e soddisfacente la trilogia di Emily, offrendo una riflessione profonda sulla crescita personale e sulla difficoltà di conciliare le proprie aspirazioni con le esigenze della vita reale.

Lucy Maud Montgomery nacque a New London, in Canada, nel 1874 e morì a Toronto nel 1942. Nella sua vita pubblicò numerosi libri per ragazzi, raggiungendo l’apice della popolarità nel 1908 con Anna dai capelli rossi, primo di una serie di otto romanzi, tutti pubblicati da Gallucci con una nuova traduzione di grande successo. Stampate in decine di lingue, le storie di Anna hanno continuato ad avere seguito fino a oggi, grazie anche alla celebre serie animata giapponese che la tv italiana ha trasmesso a partire dal 1980 e alla recente fiction distribuita da Netflix in tutto il mondo. La produzione letteraria della Montgomery, che va ben oltre Anna dai capelli rossi, è oggetto negli ultimi anni di una meritata riscoperta. Tra le sue opere più note ci sono la trilogia di Emily di New Moon, interamente pubblicata da Gallucci, e i due romanzi di Pat di Silver Bush, intenso omaggio al sentimento profondo che legò per tutta la vita Lucy Maud Montgomery all’Isola del Principe Edoardo, dove la scrittrice trascorse la sua infanzia.

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