In libreria dall'11 Gennaio
Titolo: Le donne e l'Olocausto. Ricordi dell'inferno dei Lager
Autore: Lucille Eichengreen
Editore: Marsilio
ISBN: 978-88-317-1124-1
Pagine: 160
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 14,00 €
Autore: Lucille Eichengreen
Editore: Marsilio
ISBN: 978-88-317-1124-1
Pagine: 160
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 14,00 €
Le donne e l'Olocausto è uno dei pochi memoriali che si
concentra esclusivamente sulle donne. Con sincerità straziante, Lucille
Eichengreen offre uno sguardo approfondito e sincero dell'esperienza
femminile nei campi nazisti. Raccontando la storia della propria
sopravvivenza, esplora il mondo delle altre donne che ha incontrato,
dal potere femminile delle guardie SS, alle prigioniere che erano
costrette a prostituirsi per il cibo. Le amicizie che nacquero tra le
donne spesso durarono a lungo. Si aiutavano l'una con l'altra, e si
dimostravano un affetto e un'attenzione che era difficile trovare
persino in famiglia. Certo, avevano anche delle nemiche tra loro. Altre
donne le maltrattavano, le denunciavano, le raggiravano e rubavano il
cibo o le scarpe. In tutti i campi di concentramento era più o meno lo
stesso. Ma in generale c'era fiducia reciproca, le donne si davano una
mano e piangevano insieme. Con una prosa secca e toccante, la
Eichengreen sa cogliere il nocciolo, l'essenza delle cose ma senza fare
prediche. In più, Lucille scrive con l'autorevolezza della testimone
oculare, un valore che presto spetterà solo alla pagina scritta e ai
documentari filmati, visto che le fila dei sopravvissuti si
assottigliano drammaticamente ogni anno. Lei è una di loro, una sopravvissuta che ha ancora voglia di raccontare la propria storia.
Sopravvivere al ghetto di Lodz, ad Auschwitz, a Neuengamme e a Bergen-Belsen fu quasi un miracolo. Aveva otto anni e viveva ad Amburgo, in Germania, quando Hitler salì al potere. Aveva vent'anni quando la guerra finì. Dodici lunghi anni di orrore, di privazioni, di umiliazioni, di fame
Sopravvivere al ghetto di Lodz, ad Auschwitz, a Neuengamme e a Bergen-Belsen fu quasi un miracolo. Aveva otto anni e viveva ad Amburgo, in Germania, quando Hitler salì al potere. Aveva vent'anni quando la guerra finì. Dodici lunghi anni di orrore, di privazioni, di umiliazioni, di fame
L'AUTORE
Lucille Eichengreen è miracolosamente sopravvissuta a dodici anni di
ghetti e a tre campi di concentramento fino alla liberazione di
Bergen-Belsen. Oltre a Le donne e l'Olocausto, è autrice dei memoriali Ashes to Life (Mercury House) e Rumkowski and the Orphan of Lodz (Mercury House), ancora non pubblicati in Italia.