La morte è il mio mestiere, Desideri deviati, I viaggio con Nala, La strada del mare: novità in libreria dal 29 settembre

Titolo:
La morte è il mio mestiere
Autore: Michael Connelly
Editore: Piemme
Pagine: 368
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo copertina: 19,90 €

Per Jack McEvoy la cronaca nera è stato il mestiere di una vita. Ha raccontato le storie più cupe, inseguito i killer più sfuggenti, fino a ritrovarsi lui stesso faccia a faccia con la morte. Il fiuto da reporter ce l'ha nel sangue, anche se ormai va a caccia di storie di ben altro genere. Ma la morte, a quanto pare, non ha chiuso i conti con lui. Quando una donna con cui McEvoy ha trascorso una notte sola, dopo averla conosciuta in un bar un anno prima, viene ritrovata senza vita, il giornalista finisce suo malgrado tra i principali sospettati di quel crimine particolarmente brutale. A quel punto, tornare a indagare – a dispetto dei moniti della polizia e del suo editore – è per lui non soltanto un istinto, ma una necessità. Ben presto, arriva a una scoperta agghiacciante che collega quell'omicidio ad altre morti misteriose in tutto il Paese: uno stalker dà la caccia alle donne, selezionandole sulla base dei loro dati genetici. McEvoy capisce di trovarsi di fronte a una mente criminale diversa da qualunque altra mai incontrata: qualcuno che conosce le sue vittime meglio di quanto loro conoscano se stesse. Attraverso una ricerca nei meandri più oscuri del web e con l'aiuto di una vecchia conoscenza – l'ex agente dell'FBI Rachel Walling –, McEvoy intraprende una folle corsa contro il tempo. Perché il killer ha già scelto il suo prossimo obiettivo ed è pronto a colpire ancora. Questo nuovo, strepitoso thriller, subito balzato ai vertici delle classifiche americane e inglesi, segna il grande ritorno di Jack McEvoy: uno dei personaggi più iconici creati da Michael Connelly, già protagonista de Il poeta e L'uomo di paglia, due dei bestseller più apprezzati del Maestro del thriller.

Titolo:
 Desideri deviati. Amore e ragione
Autore: Edoardo Albinati
Editore: Rizzoli
Pagine: 416
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo copertina: 20,00 €

La città del Nord che ospita i personaggi di Desideri deviati è anche la sua protagonista, con i suoi uffici, le sue fabbriche dismesse e le sue passerelle. Chi la abita è animato da forze molto diverse: amore, cultura, successo, giustizia politica. E dunque, cos'è che vuole veramente, qual è il desiderio più profondo di Nico Quell, inquieto "ragazzo senza qualità" che avevamo già incontrato in Cuori fanatici? Attorno e insieme a lui, si muovono gli altri personaggi di questo romanzo, che a cavallo tra realismo e fantasia gotica racconta con uno sguardo affilato l'editoria e la moda, miniere di sogni e frustrazioni, all'inizio di un decennio, gli Anni Ottanta, in cui tutto è in mutazione: l'editore Minaudo e il deforme Coboldo, la modella Sheila B., misteriosa amazzone nera, gli ambigui architetti Igor e Vera Macchi, Irene, sorella persa e ritrovata, il maestro Chirone... Ognuno ingaggiato in duelli intellettuali o amorosi, fatui o violenti, dove ci si gioca il senso della vita. Ma il desiderio non si compie mai, è per sua natura deviante: nella capitale del lavoro – fotografata un istante prima che si trasformi in città delle attrazioni – si smania sempre per qualcosa, e si finisce per ottenere o perdere qualcuno. E sotto la sua superficie scintillante, come nel film Metropolis, c'è un popolo che vive nelle sue viscere, un'energia barbarica, selvaggia, pronta a ribellarsi per riconquistare la città.

Titolo:
 In viaggio con Nala. Un ragazzo in bici, una gattina di strada, un'amicizia che cambia la vita
Autore: Dean Nicholson
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 304
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo copertina: 17,90 €

Dean Nicholson non sapeva che direzione dare esattamente alla sua vita. Compiuti 30 anni, aveva solo una certezza: il desiderio di uscire dal suo piccolo angolo di mondo, in Scozia, e allargare i suoi orizzonti - in bicicletta. Dopo tre mesi, quel viaggio non poteva però definirsi epico: troppi contrattempi, troppe false partenze. Finché un giorno, su una strada deserta nelle montagne della Bosnia, si è imbattuto in una gattina abbandonata. Qualcosa in quei penetranti occhi verdi e in quel miagolio insistente lo ha convinto che non poteva lasciarla lì, ad affrontare la fame, la neve imminente e i rischi della strada, e così Dean ha deciso di portarla con sé, nascondendola in una delle sacche della bici per passare la frontiera. Ma Nala - questo il nome scelto per lei - non aveva intenzione di perdersi lo spettacolo del mondo: ben presto è uscita da quel rifugio e gli è salita in spalla. Ed è così che Dean e Nala hanno preso a viaggiare insieme: inseparabili, uniti dallo stesso carattere curioso, indipendente e tenace e dallo stesso amore per l'avventura. Questa è la storia del viaggio che ha cambiato la vita a entrambi, tra ostacoli da superare, cuccioli feriti salvati lungo la strada, inattesi atti di gentilezza da parte di perfetti sconosciuti. Ma è soprattutto la storia della loro straordinaria amicizia, che ha conquistato il cuore di migliaia di persone in tutto il mondo.

Titolo:
 La strada del mare
Autore: Antonio Pennacchi
Editore: Mondadori
Pagine: 492
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo copertina: 20,00 €

Otello, Manrico, Accio, e tutti i figli e le figlie di Santapace Peruzzi e di “zio Benassi”, crescono negli anni del boom economico, mentre Littoria diventa Latina, e si sviluppa, si dirama, si spinge fino al mare, grazie a quella “Strada del mare” per costruire la quale Otello si spezzerà la schiena, che legherà Latina allo scenario splendido e maestoso del Mediterraneo, del lago di Fogliano e del promontorio del Circeo, e che sarà poi percorsa, oltre che dagli abitanti delle paludi pontine, dai grandi nomi della storia italiana e internazionale di quegli anni, tra cui Audrey Hepburn, e John e Jacqueline Kennedy. E così, tra realtà e finzione, sogno e cronaca, seguendo e raccontando lo scorrere degli avvenimenti, Antonio Pennacchi traccia i percorsi dell'anima dei suoi personaggi, e costruisce un grande romanzo corale che unisce, come capita di rado, scorrevolezza e profondità, commozione e divertimento, empatia e gusto intellettuale. La strada del mare è una nuova, imperdibile tappa dell'epica italiana del Novecento, quell'epica che il romanziere di Latina ha saputo raccontare come nessun altro. Antonio Pennacchi torna con un romanzo intenso ed epico, un nuovo e indimenticabile capitolo della saga della famiglia Peruzzi, in cui racconta gli anni Cinquanta dell'Agro Pontino, del "mondo del Canale Mussolini" e delle donne e degli uomini che lo abitano. E come sempre, nell'opera di Pennacchi, la "piccola" Storia delle famiglie originarie del Veneto, che erano scese nel basso Lazio alla fine degli anni Venti del Novecento per colonizzare le terre bonificate dal regime fascista, e che lì erano diventate una comunità, si intreccia e si mescola con la “grande” Storia italiana e internazionale del dopoguerra.

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