In occasione del Giorno della Memoria, la recensione de "Il ribelle e il soldato. Il romanzo dei pirati dell'Edelweiss", di Dirk Reinhardt

Titolo: Il ribelle e il soldato. Il romanzo dei pirati dell'Edeweiss
Autore: Dirk Reinhardt
Editore: Lapis
Pagine: 324
Anno di pubblicazione: 2025
Prezzo copertina: 14,50 €

Daniel si trova al cimitero, immerso nel dolore per la recente scomparsa del nonno, quando nota un individuo che sembra osservarlo. È un anziano, venuto a meditare sulla tomba del fratello, ufficiale delle SS ucciso nel 1944. L'uomo, dopo un attimo di esitazione, si avvicina a Daniel: vorrebbe raccontargli la sua storia, lasciando intendere che questa, in qualche modo, lo riguarda. Daniel si allontana in fretta, ma nei giorni seguenti la curiosità lo spinge a cercare quell'uomo. Nonostante la grande differenza d’età, tra loro nasce un legame profondo. L’anziano gli regala il suo diario, un racconto degli anni tra il 1941 e il 1945, quando lui stesso era adolescente. Inizialmente scettico, Daniel si lascia coinvolgere dalla lettura, scoprendo una storia che gli era completamente sconosciuta: quella dei pirati dell’Edelweiss, un gruppo di giovani ribelli contro il regime nazista. Dalle pagine del diario, Daniel apprende la vicenda di due fratelli che, pur essendo cresciuti insieme, scelgono percorsi diametralmente opposti: uno si unisce ai pirati, l’altro abbraccia le SS. Un racconto che all’inizio gli apparirà estraneo, ma che scoprirà toccarlo da vicino.

Foto dal sito: https://www.keblog.it/wp-content/uploads/2019/08/pirati-edelweiss-01.jpg

Recensione a cura di Luigi Pizzi

"Il ribelle e il soldato" di Dirk Reinhardt è un romanzo storico che illumina un aspetto meno noto della resistenza giovanile contro il regime nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. La narrazione intreccia due linee temporali: nel presente, il sedicenne Daniel fa amicizia con Josef Gerlach, un anziano che gli affida il suo diario adolescenziale. Attraverso queste pagine, Daniel scopre la storia dei pirati dell'Edelweiss, un gruppo di giovani ribelli che sfidarono l'oppressione nazista. Il romanzo offre una rappresentazione vivida della vita sotto il Terzo Reich, evidenziando come questi giovani, inizialmente uniti dal desiderio di libertà e ribellione contro le rigide norme della Gioventù Hitleriana, evolsero in una forza di resistenza attiva. Le loro azioni, inizialmente limitate a incontri clandestini e piccoli atti di disobbedienza, si trasformorarono in missioni pericolose contro il regime, mettendo in luce il coraggio e la determinazione di questi adolescenti. La struttura narrativa, alternando il presente con le memorie del passato, permette al lettore di comprendere l'impatto duraturo di queste esperienze sulla vita dei protagonisti. La caratterizzazione dei personaggi è profonda e autentica; Josef emerge come un giovane determinato e coraggioso, mentre Daniel rappresenta la curiosità e la sete di conoscenza delle nuove generazioni. "Il ribellle e il soldato" non solo racconta una storia avvincente, ma serve anche come monito sull'importanza della resistenza contro l'oppressione e il valore della libertà. 

Reinhardt Dirk, laureato in Germanistica con un dottorato in Storia, è stato assistente di ricerca presso l’Università di Monaco fino al 1994. Successivamente ha lavorato come giornalista e copywriter, soprattutto nei settori del marketing sociale e culturale. Dal 2009 è autore di romanzi per ragazzi che, con gli strumenti del reportage e dell’indagine storica, raccontano i temi più caldi dell’attualità, come le migrazioni o l’attivismo digitale.