Titolo: Ti ricordi di Sarah Leroy?
Autore: Marie Vareille
Editore: Rizzoli
Pagine: 336
Anno di pubblicazione: 2025
Prezzo copertina: 18,00 €
Autore: Marie Vareille
Editore: Rizzoli
Pagine: 336
Anno di pubblicazione: 2025
Prezzo copertina: 18,00 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
La storia si apre con un evento sconvolgente: la scomparsa di Sarah Leroy, una quindicenne di Bouville-sur-Mer, un piccolo paese sulla Manica. La sua improvvisa sparizione getta la cittadina nello scompiglio e dà vita a speculazioni, pettegolezzi e teorie che si diffondono ovunque. La notizia tiene la Francia incollata alla tv per settimane, e sebbene il suo corpo non venga mai trovato un uomo finisce in galera con l’accusa di omicidio. E il caso è chiuso. Vent’anni dopo, Fanny, ex amica di Sarah e oggi giornalista, ritorna a Bouville insieme alla figliastra, un’adolescente riottosa e combattiva con cui ha un rapporto a dir poco tempestoso, per scrivere un articolo sull’evento. Il suo ritorno non è solo un pretesto lavorativo, ma anche un viaggio personale tra i ricordi della sua adolescenza. Lei e Sarah facevano parte di un gruppo affiatato di amiche chiamato le “Disincantate”, ragazze ribelli e inquiete che cercavano di affermare la propria identità in un mondo che sembrava volerle schiacciare. Ma scavare nel passato significa anche affrontare verità scomode. Così, man mano che Fanny raccoglie informazioni, spinta proprio dalla figliastra Lilou che nel frattempo si è appassionata al caso, e si confronta con le persone che facevano parte della sua giovinezza, inizia a scoprire dettagli inquietanti sulla notte della scomparsa di Sarah e sul ruolo che il suo stesso gruppo potrebbe aver avuto in quella vicenda. La verità che emerge è molto più complessa e dolorosa di quanto avrebbe mai immaginato.
Marie Vareille adotta uno stile scorrevole e incisivo, alternando momenti di introspezione a scene di forte impatto emotivo. Il ritmo è ben calibrato, con una costruzione della tensione che mantiene il lettore incollato alle pagine. Uno dei temi centrali del romanzo è il rapporto tra adolescenti. Vareille esplora il lato luminoso dell’amicizia, fatta di complicità e sostegno reciproco, ma anche il lato oscuro: le gelosie, le pressioni e i conflitti che possono spezzare i legami più forti. Il romanzo mette in luce come la società influenzi le scelte e le percezioni delle giovani ragazze, imponendo loro ruoli e aspettative spesso soffocanti. Attraverso la storia di Sarah e delle sue amiche, Fanny, Angélique, Morgane, il romanzo denuncia l’ipocrisia e il sessismo che ancora caratterizzano certi ambienti. La narrazione alternata tra passato e presente serve a sottolineare come gli eventi dell’adolescenza lascino cicatrici profonde: Fanny e le altre si trovano a dover fare i conti con i propri errori, le omissioni e le verità scomode che hanno evitato per vent’anni. Vareille infatti, ci mostra come, a volte, la verità sia scomoda e difficile da accettare, ma necessaria per poter andare avanti. "Ti ricordi di Sarah Leroy" è un romanzo che va oltre il semplici mistery, trasformandosi in una potente riflessione sull’amicizia, sul dolore e sulla lotta per la verità. Marie Vareille dipinge con sensibilità e realismo un quadro dell’adolescenza femminile, con tutte le sue contraddizioni e fragilità. Consigliato a chi ama le storie ricche di emozioni, ai lettori appassionati di romanzi psicologici e a chi cerca una narrazione avvincente ma anche profondamente umana.