Piemme al Salone del Libro

Pino Aprile, Giù al Sud

Perché i terroni salveranno l’Italia

Giovedì 10 maggio ore 16.30 Sala Rossa

Intervengono Eugenio Bennato e Umberto Brindani

Dopo Terroni, “vessillo della nuovo fierezza meridionale” (Corriere della Sera), Pino Aprile torna con Giù al Sud, un viaggio a tappe nel meridione e nel suo quotidiano. Cosa succede dove sembra che non stia succedendo nulla? O dove molti vogliono farci credere che non stia succedendo nulla? Nelle regioni più dimenticate, come la Calabria, che pare esistere soltanto per la criminalità e la ’ndrangheta? Forse, è proprio lì che si prepara il futuro. “Mentre tutti guardano al Nord, ricco e potente, alle loro spalle, al Sud, sta nascendo l’Italia di domani. Un’Italia migliore.”, scrive Aprile.

Filippo Ongaro, Mangia che dimagrisci

Venerdì 11 maggio ore 11.00 Spazio Radio 24

Filippo Ongaro partecipa a “Essere e benessere” Radio 24 con Nicoletta Carbone

Dopo Mangia che ti passa, è la volta di Mangia che dimagrisci: una guida per perdere peso in modo naturale ma solidamente scientifico. Il Dott. Ongaro, ci svela come applicare i principi della nutrigenomica per aiutarci a dimagrire. La nutrigenomica per vivere sani?

Non solo, anche per perdere peso e sentirsi ancora più in forma.

Raffaella Romagnolo, La masnà

Venerdì 11 maggio ore 12.00 Caffè letterario

Intervengono Giovanni Tesio e Patrizia Varetto

È possibile per una donna stare “dentro” una famiglia, essere moglie, madre, figlia, sorella e al contempo esprimere con pienezza se stessa? La Masnà - in piemontese bambino o bambina - nasce da questa domanda essenziale poggiata alla volontà di raccontare la storia di una famiglia contadina dalla metà degli anni ’30 a quella degli anni ’90 del ‘900, esclusivamente attraverso il punto di vista femminile. Una lunga cavalcata nel cuore del Novecento dipanata dalle voci di Emma, Luciana e Anna, nonna, madre e nipote, ciascuna emblematica della propria generazione.

Vincenzo Paglia, Franco Scaglia, Cercando Gesù In un mondo sempre più confuso siamo ancora capaci di amore?

Venerdì 11 maggio ore 15.00 Sala Rossa

Intervengono Piero Fassino, S. Ecc. Mons. Cesare Nosiglia, Armando Torno, Luciano Violante. Coordina Monica Maggioni
Quanto rimane oggi degli insegnamenti di Gesù, della sua indignazione, della sua carità, del suo sacrificio? Interrogatisi nel precedente lavoro, In cerca dell’anima, su un’Italia che ha smarrito se stessa e sul ruolo e la responsabilità in proposito di Chiesa e religione, il vescovo di Terni e lo scrittore Franco Scaglia immaginano ora un dialogo con il figlio di Dio che avvenga fisicamente nei luoghi della Passione, a Gerusalemme. Il loro è un percorso alla ricerca di un sogno, quello di Gesù.

Ugo Riccarelli, Ricucire la vita

Sabato 12 maggio ore 13.00 Caffè letterario

Interviene Elena Loewenthal
Riccarelli, Premio Strega nel 2004 con Il Dolore perfetto, è uno scrittore impossibile da ingabbiare in un cliché. Dentro quello scrittore c’è un uomo cui vent’anni fa, con un doppio trapianto, sono stati sostituiti cuore e polmoni. L’incontro con un centro d’eccellenza, l’ISMETT di Palermo, e la scoperta che anche da noi è possibile trovare ciò che una volta esisteva solo all’estero, l’hanno convinto a ridare voce a quelle molte, estreme esperienze.

Umberto Veronesi, Il primo giorno senza cancro Le battaglie che abbiamo vinto e quelle che vinceremo
Sabato 12 maggio ore 16.30 Auditorium Lingotto
Intervengono Mario Calabresi e Andrée Ruth Shammah
“La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine”. “Questa lucida frase di Giovanni Falcone contro il senso di ineluttabilità e il fatalismo mi è rimasta fortemente impressa. Ho pensato spesso: possiamo applicare questo principio al cancro?”. Così scrive Umberto Veronesi, uno dei maggiori esperti di oncologia al mondo, nel suo ultimo libro. Una risposta. Un testo illuminante, positivo e ottimista sui progressi fatti, le scoperte di domani e le certezze di oggi nella battaglia contro il cancro.

Carla Guelfenbein, Il resto è silenzio Sabato12 maggio ore 20.00 Sala Blu
Interviene Alessandro Perissinotto. Letture di Alessandra Faiella
Tommy è il suo protagonista, la voce narrante principale, gli occhi di un bambino sordomuto con un’anomalia cardiaca, immaginativo e solitario, attraverso i quali la cilena Carla Guelfenbein, al suo terzo romanzo – il secondo pubblicato in Italia dopo La donna della mia vita (Einaudi) -, racconta una storia bellissima e toccante di occultamento, bugie e adulterio. Tutta in seno a una famiglia. E già si parla per lei dell’erede di Isabelle Allende. 

Vauro Senesi, Il respiro del cane

Sabato 12 maggio ore 21.00 Sala Azzurra

Interviene Giovanni Veronesi

Se in Farabutto (Piemme 2011) Vauro cercava un “antidoto al peggio che avanza”, Il respiro del cane, è un concentrato autobiografico di ricordi che ripercorre un po’ tutta la sua vita. Mentre tutto solo nella sua stanza d’ospedale attende di essere operato, il protagonista - ovvero Vauro stesso –, ripercorrerà le pagine dell’infanzia, l’amore esacerbato per il padre, i turbamenti dell’adolescenza, le storie quotidiane di dolore e speranza vissute in tanti teatri di guerra.

Paloma Sánchez-Garnica, La cattedrale ai confini del mondo

Domenica 13 maggio ore 14.00 Piazza di Spagna

Intervengono Luca Crovi e Carlo Martigli
Come avvenne la miracolosa scoperta dei resti attribuiti all’apostolo San Giacomo? Quali furono i criteri utilizzati per dichiararli autentici dopo ben otto secoli? Queste le domande a cui la spagnola Sanchez-Garnica, avvocato e storica al suo terzo romanzo, tenta di rispondere in La Cattedrale ai confini del mondo, caso editoriale ai primi posti nelle classifiche spagnole. Una verità che si perde nella leggenda fra IX e XII secolo, fra Galizia e Borgogna, all’ombra del fascino mitico del Cammino di Santiago di Compostela.

Ali Al Muqri, Il bell’ebreo

Domenica 13 maggio ore 14.00 Spazio Piemonte

Intervengono Farian Sabahi e Maria Antonietta Saracino
Accolto con plauso come il nuovo Romeo e Giulietta in salsa yemenita, il Bell’ebreo - pubblicato originariamente in Libano nel 2009 - è molto di più, è un messaggio per la tolleranza. Difficile pensare che in tempi di fanatismo religioso, l’intento dello scrittore Ali Al Muqri, poeta e giornalista indipendente molto noto a livello internazionale, collaboratore del New York Times, fosse del tutto innocente.

Paolo Cornaglia Ferraris, Accanimento di Stato

Perché in Italia è diventato difficile persino morire

Domenica 13 maggio ore 11.00 Sala Blu

Con Ignazio Marino. Modera Elena Loewenthal

In Italia va così. Resistenze culturali e religiose, e convenienze politiche fanno sì che la gestione di un evento che riguarda 600.000 persone all’anno - e, in ultima istanza, tutti - sia lasciata nell’incertezza e nell’ipocrisia. Dopo Camici e pigiami, Cornaglia Ferraris, medico pediatra, scrittore e giornalista, parla di eutanasia e accanimento terapeutico mettendo insieme storie vere, dati statistici e interviste a personaggi autorevoli – Scalfari, Veronesi, Marino -,  sempre rivendicando il ruolo della scienza e dell’autodeterminazione del singolo sulle interferenze della politica.         

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