Titolo: Myra sa tutto
Autore: Luigi Ballerini
Editore: Il Castoro
Pagine: 290
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo copertina: 15,50 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
Alessandro si prepara a partecipare alla Festa dell'Abbinamento, organizzata dalle scuole superiori per i Cuori Solitari degli ultimi due anni che desiderano incontrare una possibile anima gemella. Il ragazzo però non dovrà scegliere nessuna ragazza: sarà Myra ad indicargli quella perfetta per lui. Myra infatti è un avanzato sistema di intelligenza artificiale integrato nella vita di ogni cittadino; un sofisticato sistema operativo sempre attivo e in ascolto che conosce i gusti di tutti ed è in grado di influenzarne le scelte. Alla festa Alessandro viene abbinato con Vera, un'affascinante ragazza che al contrario odia Myra e fa parte di un'organizzazione clandestina che vuole aprire gli occhi a tutti sull'assenza di libertà dei cittadini condizionati da questo "regime" opprimente. Così, dopo essersi conosciuti meglio, Vera decide di coinvolgere Ale nell'organizzazione segreta, vincendo lo scetticismo iniziale del ragazzo. Quest'ultimo, dopo aver acquisito il proprio nome d'arte nel Fronte (Steinbeck), inizia il proprio "addestramento" leggendo le versioni originali di alcuni celebri romanzi, rimpiazzati nella loro realtà da versioni edulcorate, rese innocue e politicamente corrette dopo la morte dei libri stampati. Sarà proprio la lettura di questi testi ad aprire gli occhi ad Ale, che insieme a Vera, Pam, Tom e alle altre Cellule dell'organizzazione proveranno a sfidare il Governo, ma il prezzo da pagare si rivelerà altissimo...
Luigi Ballerini, già premio Andersen, è un affermato scrittore per ragazzi che avevo già avuto modo di apprezzare in passato con il romanzo "Tutto il cielo possibile". Il suo ultimo romanzo, "Myra sa tutto" non solo conferma la sua ottima abilità di narratore ma appassiona il lettore dalla prima all'ultima pagina e si rivela di strettissima attualità; in tal senso, si potrebbe definire quasi un romanzo necessario. In esso infatti trovano spazio tematiche come il potere (e i rischi connessi) dell'intelligenza artificiale, i condizionamenti imposti dalla rete, la dipendenza dai social network, la pigrizia e l'accomodamento della società odierna, a cui fanno da contraltare i libri, l'importanza della letteratura per la libertà di pensiero e il libero arbitrio. Ballerini crea una società distopica verosimile in cui i cittadini hanno barattato la libertà di pensiero per la comodità senza neanche accorgesene, privati di quegli archetipi letterari alla base di ogni società democratica. Non a casa la rivoluzione si basa sul ritrovamento di carta e penna, nonché sulla lettura delle grandi opere del passato. Molto bella anche l'idea di affidare ad ogni membro del Fronte il nome di uno scrittore, con il misterioso King al vertice, e Orwell (impossibile non fare riferimento a "1984") suo braccio operativo.
Myra sa tutto è un romanzo di fantascienza che funziona nella costruzione dei personaggi, nel ritmo e negli snodi narrativi che conducono ad un finale inquietante e inaspettato, preludio forse di un sequel. Un libro che mi sento di consigliare a tutti, non solo ai ragazzi che devono assolutamente leggerlo!
L'AUTORE
Luigi Ballerini, medico e psicoanalista, vive a Milano con la moglie e i suoi quattro figli. Dice sempre di essere fortunato perché incontra molti giovani, sia nel suo studio professionale, sia presso scuole o centri culturali in occasione di incontri con l’autore e corsi di scrittura per ragazzi. È giornalista pubblicista, scrive di scuola, educazione e giovani su quotidiani e periodici. Da anni pubblica romanzi per bambini e ragazzi e nel 2014 ha vinto il premio Andersen.
Autore: Luigi Ballerini
Editore: Il Castoro
Pagine: 290
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo copertina: 15,50 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
Alessandro si prepara a partecipare alla Festa dell'Abbinamento, organizzata dalle scuole superiori per i Cuori Solitari degli ultimi due anni che desiderano incontrare una possibile anima gemella. Il ragazzo però non dovrà scegliere nessuna ragazza: sarà Myra ad indicargli quella perfetta per lui. Myra infatti è un avanzato sistema di intelligenza artificiale integrato nella vita di ogni cittadino; un sofisticato sistema operativo sempre attivo e in ascolto che conosce i gusti di tutti ed è in grado di influenzarne le scelte. Alla festa Alessandro viene abbinato con Vera, un'affascinante ragazza che al contrario odia Myra e fa parte di un'organizzazione clandestina che vuole aprire gli occhi a tutti sull'assenza di libertà dei cittadini condizionati da questo "regime" opprimente. Così, dopo essersi conosciuti meglio, Vera decide di coinvolgere Ale nell'organizzazione segreta, vincendo lo scetticismo iniziale del ragazzo. Quest'ultimo, dopo aver acquisito il proprio nome d'arte nel Fronte (Steinbeck), inizia il proprio "addestramento" leggendo le versioni originali di alcuni celebri romanzi, rimpiazzati nella loro realtà da versioni edulcorate, rese innocue e politicamente corrette dopo la morte dei libri stampati. Sarà proprio la lettura di questi testi ad aprire gli occhi ad Ale, che insieme a Vera, Pam, Tom e alle altre Cellule dell'organizzazione proveranno a sfidare il Governo, ma il prezzo da pagare si rivelerà altissimo...
Luigi Ballerini, già premio Andersen, è un affermato scrittore per ragazzi che avevo già avuto modo di apprezzare in passato con il romanzo "Tutto il cielo possibile". Il suo ultimo romanzo, "Myra sa tutto" non solo conferma la sua ottima abilità di narratore ma appassiona il lettore dalla prima all'ultima pagina e si rivela di strettissima attualità; in tal senso, si potrebbe definire quasi un romanzo necessario. In esso infatti trovano spazio tematiche come il potere (e i rischi connessi) dell'intelligenza artificiale, i condizionamenti imposti dalla rete, la dipendenza dai social network, la pigrizia e l'accomodamento della società odierna, a cui fanno da contraltare i libri, l'importanza della letteratura per la libertà di pensiero e il libero arbitrio. Ballerini crea una società distopica verosimile in cui i cittadini hanno barattato la libertà di pensiero per la comodità senza neanche accorgesene, privati di quegli archetipi letterari alla base di ogni società democratica. Non a casa la rivoluzione si basa sul ritrovamento di carta e penna, nonché sulla lettura delle grandi opere del passato. Molto bella anche l'idea di affidare ad ogni membro del Fronte il nome di uno scrittore, con il misterioso King al vertice, e Orwell (impossibile non fare riferimento a "1984") suo braccio operativo.
L'AUTORE
Luigi Ballerini, medico e psicoanalista, vive a Milano con la moglie e i suoi quattro figli. Dice sempre di essere fortunato perché incontra molti giovani, sia nel suo studio professionale, sia presso scuole o centri culturali in occasione di incontri con l’autore e corsi di scrittura per ragazzi. È giornalista pubblicista, scrive di scuola, educazione e giovani su quotidiani e periodici. Da anni pubblica romanzi per bambini e ragazzi e nel 2014 ha vinto il premio Andersen.