Recensione: TRAVOLTI DALLA CICOGNA (2011)

USCITA CINEMA: 27/07/2012
GENERE: Commedia
REGIA: Rémi Bezançon
SCENEGGIATURA: Rémi Bezançon
ATTORI: Louise Bourgoin, Pio Marmaï, Josiane Balasko, Thierry Frémont, Gabrielle Lazure, Firmine Richard, Anaïs Croze, Daphné Bürki, Lannick Gautry, Gérard Lubin, Nicole Valberg
FOTOGRAFIA: Antoine Monod
MONTAGGIO: Sophie Reine
DISTRIBUZIONE: Videa-Cde
PAESE: Francia 2011
FORMATO: Colore 

RECENSIONE

Barbara (Louise Bourgoin) e Nicolas (Pio Marmaï) si incontrano, si innamorano e decidono, di getto, di fare un figlio.
Una decisione presa un pò troppo in fretta dato che con la gravidanza iniziano i primi problemi. Una situazione destinata ad esplodere dopo la nascita del bambino.

Travolti dalla cicogna è un film strettamente connesso con la realtà che racconta, per filo e per segno, tutte le problematiche, le paure, le insicurezze, le tensioni che deve affrontare una coppia durante la gravidanza e, successivamente, nei primi anni di vita del bambino.
Una storia che fa leva sulla "normalità" e come una fotografia cerca di cogliere tutti i cambiamenti fisici, emotivi, psichici e sentimentali della giovane mamma, straordinariamente interpretata da Louise Bourgoin (assolutamente perfetta nel ruolo), senza dimenticare il ruolo importante ma più marginale del papà.

In tal senso la pellicola riesce nel suo intento di rappresentare la realtà quotidiana di una coppia alle prese con un evento destinato a cambiare il loro rapporto, ma sembra irrisolta nel tentativo di comunicare qualche messaggio allo spettatore, perchè alla fine non si capisce bene se a prevalere sia l'idea che tutte le coppie con figli sono infelici  o se bisogna semplicemente adattarsi al nuovo status rinunciando, in parte, alla propria intimità.

Altri pregi del film sono sicuramente la fotografia e lo sguardo del regista davvero molto interessante, soprattutto in alcune scene come quella del corteggiamento iniziale nella videoteca o la rottura delle acque. Il ritmo, al contrario, è decisamente troppo basso.

Un film che non è sicuramente una commedia, come indicato, ma che si avvicina più ad un dramma verista nel suo tentantivo di rappresentare la realtà di una coppia alle prese con figli. Consigliato principalmente a chi è interessato a queste tematiche!

LIBRI & CULTURA CONSIGLIA...