Buon anno Sarajevo, nelle sale dal 3 gennaio

BUON ANNO SARAJEVO
di Aida Begić nelle sale dal 3 gennaio

Il film - vincitore di numerosi premi, tra cui: il Premio Lino Miccichè, il Premio Cinema e diritti umani di Amnesty International e il Premio della Giuria Giovani al Festival di Pesaro; la menzione speciale a Cannes, sezione Un Certain Regard - è stato il candidato all’Oscar designato dalla Bosnia Erzegovina.  

Alla fine della guerra in che li ha resi orfani, Rahima e Nedim vivono insieme a Sarajevo in un modesto appartamentino in un quartiere periferico. Dopo un’adolescenza punk, Rahima, la sorella maggiore, si è avvicinata alla religione islamica e ha deciso di indossare il velo. Per sopravvivere è costretta a lavorare sottopagata in un ristorante gestito da un personaggio losco, mentre l’irrequieto Nedim va ancora a scuola.

Un giorno il ragazzo, durante una rissa con i compagni, distrugge il cellulare del figlio di un potente del luogo. Rahima  vorrebbe risolvere la cosa pacificamente, invece da quel momento si innesca una catena di eventi che le faranno scoprire parecchie cose insospettate sul suo giovane fratello …

LIBRI & CULTURA CONSIGLIA...