Luke (Ryan Gosling), ragazzo dal passato difficile, lavora come stuntman motociclista. Ma quando scopre di avere un figlio, Jason, nato dalla relazione con Romina (Eva Mendes), abbandonata l'anno prima, decide di fermarsi in città. Proprio la voglia di prendersi cura del bambino spinge Luke a svaligiare banche, aiutato dall'amico Robin (Ben Mendelsohn), fino a quando, dopo un inseguimento, viene freddato dal poliziotto Avery Cross (Bradley Cooper), che all'improvviso diventa un eroe.
Avery tuttavia si sente tutt'altro che un eroe, schiacciato dai sensi di colpa per aver lasciato Jason senza un padre. E proprio la voglia di riscatto spingerà il poliziotto a denunciare dei colleghi corrotti, garantendosi in questo modo una carriera nel corpo di polizia.
Quindici anni dopo Cross è in corsa per l'elezione di procuratore distrettuale, quando il figlio AJ (Emory Cohen), un ragazzo sbandato, decide di trasferirsi da lui. Al liceo il ragazzo diventa amico proprio di Jason, figlio di Luke, ma nessuno dei due è a conoscenza del passato. Fino a quando...
Il giovane regista e sceneggiatore statunitense Derek Cianfrance, dopo l'ottimo Blue Valentine (sempre con protagonista Ryan Gosling), torna a raccontare una duplice storia familiare in cui le colpe dei padri ricadono sui figli. Un film drammatico in cui vengono affrontate tante tematiche: il degrado sociale, la criminalità, la corruzione, l'etica, i sensi di colpa, la crescita senza un padre e, se vogliamo, anche la devianza giovanile. Ma soprattutto il conflitto tra il bene e il male, tra quello che è giusto e quello che è sbagliato, rispetto al quale il regista mantiene una posizione di grande equilibrio. Cianfrance, infatti, cerca di destrutturare il concetto di "eroe", mostrando allo spettatore come queste due dimensioni, il bene e il male, alberghino dentro ognuno di noi. Inoltre nella realtà tutte le situazioni, per quanto ovvie, si prestano sempre ad una duplice lettura, a seconda della posizione di chi osserva. Per questo, alla fine, non esistono gli eroi, ma solo uomini che cercano di sopravvivere facendo il proprio lavoro, che conduce inevitabilmente al compromesso. Una visione sostanzialmente pessimistica della società che nemmeno un finale speranzoso riesce a riscattare.
Se a livello tematico il film è interessante, a livello tecnico Cianfrance è bravo a valorizzare un cast di altissimo profilo, dove spiccano due attori, Ryan Gosling e Bradley Cooper, davvero eccezionali (soprattutto il primo).
Come un tuono, dunque, scritto, diretto e recitato bene, è un film che appassiona e mantiene la giusta tensione fino all'epilogo. Da non perdere!
USCITA CINEMA: GENERE: Drammatico, Poliziesco REGIA: Derek Cianfrance SCENEGGIATURA: Derek Cianfrance, Ben Coccio, Darius Marder ATTORI: Ryan Gosling, Bradley Cooper, Rose Byrne, Eva Mendes, Ray Liotta, Bruce Greenwood, Dane DeHaan, Ben Mendelsohn, Harris Yulin FOTOGRAFIA: Sean Bobbitt MONTAGGIO: Jim Helton, Ron Patane MUSICHE: Mike Patton PRODUZIONE: Electric City Entertainment, Hunting Lane Films, Pines Productions DISTRIBUZIONE: Lucky Red PAESE: USA 2013 DURATA: 140 Min FORMATO: Colore
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