Titolo: La confraternita di Boulevard d'Enfer
Autore: Claude Izner
Editore: TEA
Pagine: 364
Anno di pubblicazione: 2013
Prezzo copertina: 14,50 €
Recensione a cura di Giovanna Samanda Ricchiuti
Le due sorelle francesi Liliane Korb e Laurence Lefèvre, che si fanno chiamare con il nome d’arte Claude Izner, tornano sulle scene letterarie con una nuova indagine. Victor Legris, libraio di Rue des Saints-Perès, e il suo amico e collega Joseph, si ritrovano ad indagare su una misteriosa confraternita, a cui lo zio di Victor apparteneva. Tutto ha inizio con la morte di due membri; quelli che sembrano apparentemente incidenti in realtà sono assassini veri e propri. Tutta la confraternita è presa di mira: infatti a poco a poco verranno uccisi anche altri componenti.
Victor e Joseph rimediano una lista di tutti i membri e iniziano ad indagare con tutti gli strumenti che hanno in mano, tra cui dei biglietti misteriosi. Parallelemente anche il nipote di uno dei membri, Eric, si mette alla loro ricerca, convinto che lo zio gli avesse lasciato in eredità un tesoro da loro nascosto. Alla fine i due librai\investigatori, destreggiandosi tra il lavoro in libreria e le compagne che non sono del tutto d’accordo con le loro indagini, riescono a trovare il vero colpevole e ad incastrarlo, sebbene abbiano rischiato la vita pure loro, perché ritenuti troppo impiccioni.
Il romanzo, dalla trama, sembra promettere molto bene, ma alla fine non è nulla di eccezionale. L’inizio si presenta un po’ ingarbugliato: vengono presentati molti personaggi tutti insieme, e si fa fatica a riconoscerli subito in seguito. Lo stile è semplice ma non sempre scorrevole; a volte la narrazione diventa noiosa e si fa fatica a continuare nella lettura.
Va riconosciuto però che le due sorelle hanno una grande dote descrittiva. Infatti i personaggi vengono tutti presentati molto bene, sia fisicamente che caratterialmente. Anche la Parigi di quel tempo ci viene ben descritta. A far da sfondo a questa storia troviamo la storia di un famoso intellettuale inglese, Oscar Wilde, imprigionato perché accusato di omosessualità.
L'AUTORE
Claude Izner è il nom de plume delle sorelle Liliane Korb e Laurence Lefèvre. Liliane è nata a Parigi nel 1940 e, dopo aver lavorato a lungo come montatrice cinematografica, è poi diventata bouquiniste sulla rive droite della Senna. Laurence è nata nel 1951 e, dopo la laurea in archeologia, ha pubblicato due romanzi. Anche lei è libraia, ma sulla rive gauche. Parallelamente al loro lavoro, da diversi anni le due sorelle scrivono romanzi a quattro mani, ed è stata la loro passione per la storia e per i romanzi gialli a spingerle a creare il personaggio di Victor Legris, libraio e investigatore nella Parigi del XIX secolo, protagonista di una serie il cui primo episodio Il mistero di rue des Saints-Pères è stato pubblicato dalla Nord nel 2006, ottenendo un ottimo successo di critica e di pubblico.
Autore: Claude Izner
Editore: TEA
Pagine: 364
Anno di pubblicazione: 2013
Prezzo copertina: 14,50 €
Recensione a cura di Giovanna Samanda Ricchiuti
Le due sorelle francesi Liliane Korb e Laurence Lefèvre, che si fanno chiamare con il nome d’arte Claude Izner, tornano sulle scene letterarie con una nuova indagine. Victor Legris, libraio di Rue des Saints-Perès, e il suo amico e collega Joseph, si ritrovano ad indagare su una misteriosa confraternita, a cui lo zio di Victor apparteneva. Tutto ha inizio con la morte di due membri; quelli che sembrano apparentemente incidenti in realtà sono assassini veri e propri. Tutta la confraternita è presa di mira: infatti a poco a poco verranno uccisi anche altri componenti.
Victor e Joseph rimediano una lista di tutti i membri e iniziano ad indagare con tutti gli strumenti che hanno in mano, tra cui dei biglietti misteriosi. Parallelemente anche il nipote di uno dei membri, Eric, si mette alla loro ricerca, convinto che lo zio gli avesse lasciato in eredità un tesoro da loro nascosto. Alla fine i due librai\investigatori, destreggiandosi tra il lavoro in libreria e le compagne che non sono del tutto d’accordo con le loro indagini, riescono a trovare il vero colpevole e ad incastrarlo, sebbene abbiano rischiato la vita pure loro, perché ritenuti troppo impiccioni.
Parigi |
Va riconosciuto però che le due sorelle hanno una grande dote descrittiva. Infatti i personaggi vengono tutti presentati molto bene, sia fisicamente che caratterialmente. Anche la Parigi di quel tempo ci viene ben descritta. A far da sfondo a questa storia troviamo la storia di un famoso intellettuale inglese, Oscar Wilde, imprigionato perché accusato di omosessualità.
L'AUTORE
Claude Izner è il nom de plume delle sorelle Liliane Korb e Laurence Lefèvre. Liliane è nata a Parigi nel 1940 e, dopo aver lavorato a lungo come montatrice cinematografica, è poi diventata bouquiniste sulla rive droite della Senna. Laurence è nata nel 1951 e, dopo la laurea in archeologia, ha pubblicato due romanzi. Anche lei è libraia, ma sulla rive gauche. Parallelamente al loro lavoro, da diversi anni le due sorelle scrivono romanzi a quattro mani, ed è stata la loro passione per la storia e per i romanzi gialli a spingerle a creare il personaggio di Victor Legris, libraio e investigatore nella Parigi del XIX secolo, protagonista di una serie il cui primo episodio Il mistero di rue des Saints-Pères è stato pubblicato dalla Nord nel 2006, ottenendo un ottimo successo di critica e di pubblico.
PUOI ACQUISTARE IL LIBRO QUI