Titolo: Wolf. La ragazza che sfidò il destino
Autore: Ryan Graudin
Editore: De Agostini
Pagine: 400
Anno di pubblicazione: 2016
Prezzo copertina: 14,90 €
1956. Hitler è ancora vivo e l'alleanza tra le armate naziste del Terzo Reich e l'impero giapponese governa gran parte del mondo. Ogni anno, per celebrare la Grande Vittoria, le forze al potere organizzano il Tour dell'Asse, una spettacolare gara motociclistica da Germania (la nuova Berlino) fino a Tokyo. L'ultima edizione è stata vinta da Adele Wolf, la prima partecipante donna che ha avuto il privilegio di ballare con il Führer durante il Ballo del Vincitore. Yael è una ragazzina ebrea sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz, dove è stata sottoposta a lunghi e
dolorosi esperimenti che le hanno donato un potere incredibile: quello di poter mutare in qualsiasi momento il proprio aspetto.
Trovata e accudita da membri della Resistenza, Yael non vede l'ora di poter entrare in azione per vendicare le persone care che hanno perso la vita, e che lei ha deciso di tatuarsi sulla pelle sotto forma di lupi. L'occasione propizia si presenta proprio con il Tour del 1956, quando Yael è chiamata a partecipare alla gara con le sembianze di Adele Wolf, la vincitrice che intende bissare il successo dell'anno precedente. Per Yael, invece, vincere significherebbe avere l'occasione di avvicinare e giustiziare il Führer in diretta TV, dando così nuova linfa e speranza alla Resistenza. Ma vincere non sarà facile perché tanti hanno lo stesso obiettivo, tra cui l'affascinante Luka che sembra avere un conto in sospeso con Adele...
Ryan Graudin non è la prima scrittrice che prova ad immaginare una Storia alternativa, ma riesce nell'intento di rendere credibile un mondo basato sul terrore e sulla paura, governato dal potere assoluto del Terzo Reich. In questo terribile scenario, Graudin inserisce la storia di una ragazzina ebrea che ha subito sulla propria pella la follia nazista e ha visto morire la maggior parte dei suoi cari nelle camere a gas, e che ora è pronta a sfruttare il suo potere per vendicarsi.
La narrazione in terza persona segue gli eventi di Yael nel presente - con la folle e pericolosa corsa contro il tempo per trionfare nella difficile gara motociclistica, a cui si alternano i dolorosi ricordi del passato. Il ritmo si mantiene sempre alto e non mancano i colpi di scena, compreso quello inaspettato nel finale. L'autrice dà grande spazio ai pensieri e alle emozioni della protagonista, restituendo al lettore l'immagine di un'eroina forte e fragile allo stesso tempo; un personaggio che alterna la determinazione e l'abilità della guerriera, con le paure, le fragilità e i dubbi tipici dell'adolescente. Gli altri personaggi, invece, rimangono sullo sfondo, anche se alcuni svolgono un ruolo importante nel cammino di Yael; come Felix, il premuroso fratello di Adele, e Luka, il principale rivale di Adele che però Yael non riesce ad odiare.
Il libro si legge velocemente e il finale aperto lascia nel lettore il desiderio di conoscere l'evoluzione della storia, che verrà raccontata nel secondo volume - già pubblicato negli USA con il titolo Blood for Blood. Wolf rappresenta una lettura interessante sia per gli amanti dell'avventura, sia per gli amanti di young-adult come Hunger Games o Divergent. Un romanzo che offre anche la possibilità di riflettere su alcuni tragici eventi del passato, con particolare riferimento alla Shoah e al razzismo in generale - una tematica di grande attualità.
L'AUTRICE
RYAN GRAUDIN è nata e cresciuta a Charleston, in Carolina del Sud, dove si è laureata in Scrittura Creativa. Vive con il marito e un cane lupo. Wolf. La ragazza che sfidò il destino è lo straordinario romanzo con cui esordisce sulla scena letteraria italiana.
Autore: Ryan Graudin
Editore: De Agostini
Pagine: 400
Anno di pubblicazione: 2016
Prezzo copertina: 14,90 €
1956. Hitler è ancora vivo e l'alleanza tra le armate naziste del Terzo Reich e l'impero giapponese governa gran parte del mondo. Ogni anno, per celebrare la Grande Vittoria, le forze al potere organizzano il Tour dell'Asse, una spettacolare gara motociclistica da Germania (la nuova Berlino) fino a Tokyo. L'ultima edizione è stata vinta da Adele Wolf, la prima partecipante donna che ha avuto il privilegio di ballare con il Führer durante il Ballo del Vincitore. Yael è una ragazzina ebrea sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz, dove è stata sottoposta a lunghi e
dolorosi esperimenti che le hanno donato un potere incredibile: quello di poter mutare in qualsiasi momento il proprio aspetto.
Trovata e accudita da membri della Resistenza, Yael non vede l'ora di poter entrare in azione per vendicare le persone care che hanno perso la vita, e che lei ha deciso di tatuarsi sulla pelle sotto forma di lupi. L'occasione propizia si presenta proprio con il Tour del 1956, quando Yael è chiamata a partecipare alla gara con le sembianze di Adele Wolf, la vincitrice che intende bissare il successo dell'anno precedente. Per Yael, invece, vincere significherebbe avere l'occasione di avvicinare e giustiziare il Führer in diretta TV, dando così nuova linfa e speranza alla Resistenza. Ma vincere non sarà facile perché tanti hanno lo stesso obiettivo, tra cui l'affascinante Luka che sembra avere un conto in sospeso con Adele...
La narrazione in terza persona segue gli eventi di Yael nel presente - con la folle e pericolosa corsa contro il tempo per trionfare nella difficile gara motociclistica, a cui si alternano i dolorosi ricordi del passato. Il ritmo si mantiene sempre alto e non mancano i colpi di scena, compreso quello inaspettato nel finale. L'autrice dà grande spazio ai pensieri e alle emozioni della protagonista, restituendo al lettore l'immagine di un'eroina forte e fragile allo stesso tempo; un personaggio che alterna la determinazione e l'abilità della guerriera, con le paure, le fragilità e i dubbi tipici dell'adolescente. Gli altri personaggi, invece, rimangono sullo sfondo, anche se alcuni svolgono un ruolo importante nel cammino di Yael; come Felix, il premuroso fratello di Adele, e Luka, il principale rivale di Adele che però Yael non riesce ad odiare.
Il libro si legge velocemente e il finale aperto lascia nel lettore il desiderio di conoscere l'evoluzione della storia, che verrà raccontata nel secondo volume - già pubblicato negli USA con il titolo Blood for Blood. Wolf rappresenta una lettura interessante sia per gli amanti dell'avventura, sia per gli amanti di young-adult come Hunger Games o Divergent. Un romanzo che offre anche la possibilità di riflettere su alcuni tragici eventi del passato, con particolare riferimento alla Shoah e al razzismo in generale - una tematica di grande attualità.
L'AUTRICE
RYAN GRAUDIN è nata e cresciuta a Charleston, in Carolina del Sud, dove si è laureata in Scrittura Creativa. Vive con il marito e un cane lupo. Wolf. La ragazza che sfidò il destino è lo straordinario romanzo con cui esordisce sulla scena letteraria italiana.
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