Oscar 2018: io faccio il tifo per...

La lunga attesa è finita e tra pochi giorni gli appassionati di cinema conosceranno il verdetto circa i premi più attesi dell'anno. Nella notte del 4 marzo, che quest'anno coincide con la lunga maratona politica, alle ore 2 (italiane) si accenderanno i riflettori sulle stelle di Hollywood. A condurre sarà nuovamente Jimmy Kimmel. Al di là dei pronostici, che lascio a siti web specializzati, questo post è indirizzato a scoprire i titoli per i quali personalmente faccio il tifo. Premettendo che non ho ancora visto tutti i film, alcuni dei quali non ancora usciti nelle sale italiane, il mio titolo preferito è Dunkirk di Christopher Nolan, un film rivoluzionario nel genere, realistico e teso come pochi altri. Un film che meriterebbe (parere personale) la palma di miglior film, miglior regia, miglior montaggio, miglior colonna sonora e miglior sonoro. Per i premi agli attori, notevole la prova di Gary Oldman nei panni di Winston Churchill in L'ora più buia, mentre tra i non protagonisti metto ad ex aequo Woody Harrelson e Sam Rockwell, entrambi impegnati nell'ottimo Tre manifesti a Ebbing, Missouri; stesso film nel quale si può ammirare la sontuosa interpretazione di Frances McDormand, da Oscar come migliore attrice protagonista. Un
film che meriterebbe anche la miglior sceneggiatura originale. Non sono in grado invece di formulare un giudizio definitivo sulla migliore attrice non protagonista e sulla migliore sceneggiatura non originale, per i quali mi riservo di recuperare e attendere una serie di titoli (Tonya, Il filo nascosto, Lady Bird, Chiamami col tuo nome, The Disaster Artist, Molly's Game). Nessun dubbio per l'animazione, dove Coco mi ha conquistato appieno. Meriterebbero entrambi il premio come miglior fotografia i film La forma dell'acqua e Blade Runner 2049, con una leggera preferenza per quest'ultimo. Tanti dubbi sulla scenografia dove tutti i candidati hanno espresso un livello altissimo e meriterebbero la conquista dell'ambito premio. La mia canzone preferita, come già espresso in un precedente post,  è This me di Benj Pasek e Justin Paul, dal film The Greatest Showman. Sarà che mi sono divertito come un matto, ma un premio (migliori effetti speciali) lo assegnerei anche i Guardiani della galassia vol. 2. Tralasciando giudizi su documentari, cortometraggi e miglior film straniero, chiudiamo con i migliori costumi (preferenza per La forma dell'acqua) e miglior trucco e acconciatura, dove va elogiato il lavoro di Kazuhiro Tsuji, David Malinowski e Lucy Sibbick in L'ora più buia. 

Non ci resta che attendere quindi e incrociare le dita: e voi fate il tifo per?!