Il 1° maggio su laF il documentario di Virgilio Sieni 'HANGING IN THE BALANCE - EQUILIBRIO PRECARIO' per raccontare il rapporto tra uomo e lavoro
Comunicato stampa
Il coreografo di fama internazionale Virgilio Sieni e la sua performance Cammino Popolare che ha visto coinvolti oltre 100 lavoratrici e lavoratori, sono al centro del documentario in prima tv assoluta “Equilibrio Precario” con cui laF – tv di Feltrinelli in occasione del 1° maggio esplora il mondo del lavoro, i suoi significati e le sue trasformazioni. Il film è inserito nella speciale programmazione dedicata alla Festa dei Lavoratori, che porta sullo schermo anche il film del fratelli Dardenne “Rosetta” e il documentario campione d’incassi “Merci Patron! Il lavoro è un lusso”.
“Equilibrio precario”, trae origine da un percorso di studio e dalla performance teatrale Cammino Popolare di Virgilio Sieni, andata in scena il 1° maggio 2017 presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli a Milano, che ha voluto come protagonisti i lavoratori di oggi, i loro dubbi e riflessioni sul mondo che li circonda. A un anno di distanza, il documentario, prodotto da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, diretto da Nicola Baraglia e Marco Caddeo, vuole sviluppare una riflessione collettiva sull’identità del lavoro, sui lavoratori, sul valore della festa del Primo Maggio e sulla sua graduale metamorfosi, restituendo un ritratto dell’individuo e della costante ricerca dell’equilibrio tra vita personale e percorso professionale. Protagoniste del documentario le storie di alcuni lavoratori che hanno partecipato alla performance Cammino Popolare, lo stesso Virgilio Sieni e alcune voci illustri come il premio Nobel per l’Economia Joseph Stiglitz, il docente dell’Università Bocconi Giuseppe Berta, il Segretario Generale della Camera del Lavoro di Milano Massimo Bonini e il curatore artistico di Triennale Teatro dell’Arte Umberto Angelini. Il documentario verrà anche presentato alle ore 18.30 alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano (viale Pasubio 5) insieme a Massimiliano Tarantino, Segretario Generale della Fondazione; Massimo Bonini, Segretario Generale Camera del Lavoro di Milano e la storica Sara Zanisi.
Il racconto del mondo del lavoro su laF (Sky 139) nella giornata del 1° maggio si arricchisce di altri sguardi d’autore: alle ore 17.00, il commuovente film “Rosetta”, di Luc e Jean-Pierre Dardenne, Palma D’Oro a Cannes per miglior film e per la miglior interpretazione femminile a Émilie Dequenne nel ruolo di una giovanissima disoccupata, che vive in una roulotte con la madre alcolizzata e che cerca disperatamente un lavoro.
Alle ore 18.45, l’appuntamento è con l’irresistibile documentario campione d’incassi “Merci Patron! Il lavoro è un lusso”: l’attivistaFrançois Ruffin, direttore della rivista satirica Fakir, ha messo nel mirino della sua macchina da presa l’imprenditore milionario Bernard Arnault, CEO di LVMH, gruppo che raccoglie oltre 70 Maisons del settore del lusso: un racconto politico e satirico sugli eventi accaduti in Francia dal 2013, quando la delocalizzazione di alcune fabbriche del gruppo LVMH ha lasciato senza occupazione migliaia di lavoratori.
Il coreografo di fama internazionale Virgilio Sieni e la sua performance Cammino Popolare che ha visto coinvolti oltre 100 lavoratrici e lavoratori, sono al centro del documentario in prima tv assoluta “Equilibrio Precario” con cui laF – tv di Feltrinelli in occasione del 1° maggio esplora il mondo del lavoro, i suoi significati e le sue trasformazioni. Il film è inserito nella speciale programmazione dedicata alla Festa dei Lavoratori, che porta sullo schermo anche il film del fratelli Dardenne “Rosetta” e il documentario campione d’incassi “Merci Patron! Il lavoro è un lusso”.
“Equilibrio precario”, trae origine da un percorso di studio e dalla performance teatrale Cammino Popolare di Virgilio Sieni, andata in scena il 1° maggio 2017 presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli a Milano, che ha voluto come protagonisti i lavoratori di oggi, i loro dubbi e riflessioni sul mondo che li circonda. A un anno di distanza, il documentario, prodotto da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, diretto da Nicola Baraglia e Marco Caddeo, vuole sviluppare una riflessione collettiva sull’identità del lavoro, sui lavoratori, sul valore della festa del Primo Maggio e sulla sua graduale metamorfosi, restituendo un ritratto dell’individuo e della costante ricerca dell’equilibrio tra vita personale e percorso professionale. Protagoniste del documentario le storie di alcuni lavoratori che hanno partecipato alla performance Cammino Popolare, lo stesso Virgilio Sieni e alcune voci illustri come il premio Nobel per l’Economia Joseph Stiglitz, il docente dell’Università Bocconi Giuseppe Berta, il Segretario Generale della Camera del Lavoro di Milano Massimo Bonini e il curatore artistico di Triennale Teatro dell’Arte Umberto Angelini. Il documentario verrà anche presentato alle ore 18.30 alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano (viale Pasubio 5) insieme a Massimiliano Tarantino, Segretario Generale della Fondazione; Massimo Bonini, Segretario Generale Camera del Lavoro di Milano e la storica Sara Zanisi.
Il racconto del mondo del lavoro su laF (Sky 139) nella giornata del 1° maggio si arricchisce di altri sguardi d’autore: alle ore 17.00, il commuovente film “Rosetta”, di Luc e Jean-Pierre Dardenne, Palma D’Oro a Cannes per miglior film e per la miglior interpretazione femminile a Émilie Dequenne nel ruolo di una giovanissima disoccupata, che vive in una roulotte con la madre alcolizzata e che cerca disperatamente un lavoro.
Alle ore 18.45, l’appuntamento è con l’irresistibile documentario campione d’incassi “Merci Patron! Il lavoro è un lusso”: l’attivistaFrançois Ruffin, direttore della rivista satirica Fakir, ha messo nel mirino della sua macchina da presa l’imprenditore milionario Bernard Arnault, CEO di LVMH, gruppo che raccoglie oltre 70 Maisons del settore del lusso: un racconto politico e satirico sugli eventi accaduti in Francia dal 2013, quando la delocalizzazione di alcune fabbriche del gruppo LVMH ha lasciato senza occupazione migliaia di lavoratori.