Live Cinema Festival: "Vedi i suoni, ascolta le immagini”, dal 20 al 23 settembre al Palazzo delle Esposizioni di Roma
Comunicato stampa
Quattro giorni dove macchine, arte e tecnologia si uniscono per diffondere nuovi messaggi, nuovi immaginari e nuove prospettive, in una manifestazione internazionale completamente gratuita che porta nella Capitale le più innovative performance live di spettacoli audio visual. Dal 20 al 23 settembre torna la V° edizione del Live Cinema Festival: 11 nazioni coinvolte, 8 live cinema performance inedite o presentate per la prima volta in Italia e realizzate in real-time, screenings, workshop e un cast di artisti di rilievo
internazionale per un'esperienza sinestetica e ipersensoriale unica. Ospitato quest'anno per la prima volta nello splendido Palazzo delle Esposizioni, “Live Cinema Festival 2018”, la cui direzione artistica è affidata a Claudio Guerrieri, è parte del programma dell'Estate Romana promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE ed è una delle iniziative dell'Anno europeo del patrimonio culturale 2018.
Quattro giorni dove macchine, arte e tecnologia si uniscono per diffondere nuovi messaggi, nuovi immaginari e nuove prospettive, in una manifestazione internazionale completamente gratuita che porta nella Capitale le più innovative performance live di spettacoli audio visual. Dal 20 al 23 settembre torna la V° edizione del Live Cinema Festival: 11 nazioni coinvolte, 8 live cinema performance inedite o presentate per la prima volta in Italia e realizzate in real-time, screenings, workshop e un cast di artisti di rilievo
internazionale per un'esperienza sinestetica e ipersensoriale unica. Ospitato quest'anno per la prima volta nello splendido Palazzo delle Esposizioni, “Live Cinema Festival 2018”, la cui direzione artistica è affidata a Claudio Guerrieri, è parte del programma dell'Estate Romana promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE ed è una delle iniziative dell'Anno europeo del patrimonio culturale 2018.
Ad anticipare la kermesse ci sarà “SCREENINGS”, una preview di proiezioni dall'1 agosto al 19 settembre nel bookstore del Palaexpo durante l'orario di apertura del museo che mira a preparare il pubblico alle performance del festival. La sezione SCREENINGS continua durante i giorni del festival nell'Auditorium del Palaexpo con la selezione di documentari, making of, interviste agli artisti delle passate edizioni del festival e con la proiezione speciale di "FEST", il nuovo short film sperimentale dell'artista russo di base in Germania Nikita Diakur dove animazione 3D, schermate di software, errori e simulazioni real-life si fondono in uno stile unico e anticonvenzionale.
Quella del "Live Cinema" è una tecnica narrativa sperimentale applicata al video performativo che dà vita alla creazione simultanea di suoni e immagini in tempo reale, in cui i parametri tradizionali del cinema narrativo, rappresentati dalla soggettività fotografata dalla camera, si espandono in una concezione più ampia. In un’epoca storica in cui la tecnologia ha invaso ogni aspetto della vita, Live Cinema Festival vuole abbattere le frontiere tra il mezzo e il contenuto, manipolando immagini e utilizzando diverse tecniche al fine di creare un contenuto finale frutto dell'improvvisazione e dell'abilità degli artisti.
L'edizione 2018 si prospetta ricca di sorprese esclusive: tutti gli artisti invitati si presenteranno eccezionalmente con première delle loro performance, Live AV mai visti oppure presentati per la prima volta in Italia. Ogni giorno, la Sala 9 di Palazzo delle Esposizioni ospiterà due performance di live cinema.
L'edizione 2018 si prospetta ricca di sorprese esclusive: tutti gli artisti invitati si presenteranno eccezionalmente con première delle loro performance, Live AV mai visti oppure presentati per la prima volta in Italia. Ogni giorno, la Sala 9 di Palazzo delle Esposizioni ospiterà due performance di live cinema.
Si inaugura giovedì 20 settembre con uno tra gli ospiti più attesi, il collettivo inglese The Light Surgeons formato da pionieri dell' Audiovisual performing arts, portati per la prima volta a Roma dal festival Dissonanze e che stavolta presenta “Atemporal 2.0”, un saggio audiovisivo incentrato sui temi della memoria, del tempo e dello spazio, risultato della fusione di materiali visivi, musica elettronica e alcune registrazioni del poeta, pittore e scrittore John Berger.
Domenica 23 settembre la kermesse chiude con un altro imperdibile spettacolo: "The Infinite Now", performance dell'artista olandese Armand Dijckspresentata per la prima volta live e concepita insieme alla direzione artistica del festival. Un seducente viaggio nell'eternità dei mari accompagnato dalla sognante colonna sonora di Andre Heuvelman curata dal tecnico del suono Frans de Rond e dalle splendide immagini delle onde dell'oceano immortalate da Ray Collins.
Gli altri nomi in cartellone sono sempre di altissima qualità. Ad esempio la band Mïus X Attaray, progetto audiovisual dell'artista ungherese Gergely Álmos e Andrea Sztojanovits della Sonar Kollektiv, l’etichetta tedesca fondata dai Jazzanova, che sabato 22 settembre dà origine a un viaggio audiovisivo senza tempo con la première "The Digital Tale of Geometric Shapes." Giovedì 20 settembre i promettenti austriaci Apnoa invece presentano la première "Amnis”, ultimo lavoro di un trittico audiovisuale delineato sul concetto di dromologia, mentre venerdì 21 i francesi Texture Droite rievocano gli universi di Jon Hopkins e di Rival Consoles mescolando suoni malinconici e delicati a ritmi potenti e grezzi. Gli artisti ospiti il 22 settembre vengono invece dalla Repubblica Ceca: Citty & Aeldryn con i loro sintetizzatori modulari e l'immaginario visivo si esibiscono in “Infinity Insight”, una performance AV tra analogico e digitale. E ancora, domenica 23 arrivano dalla Polonia i visuals onirici di Ari Dykier coadiuvati dal flauto della musicista Ewa Liebchen prendono forma nella première "Vento".
Domenica 23 settembre la kermesse chiude con un altro imperdibile spettacolo: "The Infinite Now", performance dell'artista olandese Armand Dijckspresentata per la prima volta live e concepita insieme alla direzione artistica del festival. Un seducente viaggio nell'eternità dei mari accompagnato dalla sognante colonna sonora di Andre Heuvelman curata dal tecnico del suono Frans de Rond e dalle splendide immagini delle onde dell'oceano immortalate da Ray Collins.
Gli altri nomi in cartellone sono sempre di altissima qualità. Ad esempio la band Mïus X Attaray, progetto audiovisual dell'artista ungherese Gergely Álmos e Andrea Sztojanovits della Sonar Kollektiv, l’etichetta tedesca fondata dai Jazzanova, che sabato 22 settembre dà origine a un viaggio audiovisivo senza tempo con la première "The Digital Tale of Geometric Shapes." Giovedì 20 settembre i promettenti austriaci Apnoa invece presentano la première "Amnis”, ultimo lavoro di un trittico audiovisuale delineato sul concetto di dromologia, mentre venerdì 21 i francesi Texture Droite rievocano gli universi di Jon Hopkins e di Rival Consoles mescolando suoni malinconici e delicati a ritmi potenti e grezzi. Gli artisti ospiti il 22 settembre vengono invece dalla Repubblica Ceca: Citty & Aeldryn con i loro sintetizzatori modulari e l'immaginario visivo si esibiscono in “Infinity Insight”, una performance AV tra analogico e digitale. E ancora, domenica 23 arrivano dalla Polonia i visuals onirici di Ari Dykier coadiuvati dal flauto della musicista Ewa Liebchen prendono forma nella première "Vento".
Venerdì 21 viene inoltre presentata la prima co-produzione di LCF con il team Ipologica e Flxer con la première "Onn Frame", una performance AV in costante evoluzione e frutto della ricerca e interazione tra suono, immagine e tecnologia.
Come gli scorsi anni il 19 settembre, giorno prima dell'inizio del festival, nell'Auditorium del Palazzo delle Esposizioni si terrà la conferenza sull'Audience Development in cui organizzazioni e istituzioni di Roma individueranno le migliori strategie per aiutare artisti e professionisti europei a raggiungere il più vasto pubblico possibile in tutta Europa.
Ad arricchire ulteriormente la programmazione del Festival, il 20 settembre parte anche il workshop gratuito della durata di 4 giorni per 8 ore complessive sul Digital Storytelling. Incentrato su questa nuova tecnica nel contesto artistico-performativo, il workshop mira a dare gli strumenti sia di conoscenza che di tecniche e tecnologie per la realizzazione di una performance Audio Video di Live Cinema. Per parteciparvi è necessaria la prenotazione inviando una mail a workshops@livecinemafestival.com : verrà rilasciato un attestato di frequenza al termine.
Nelle precedenti edizioni Live Cinema Festival è stato ospitato da: Teatro Quarticciolo nel 2014, Piazza dell'Immacolata a San Lorenzo nel 2015, Macro via Nizza nel 2016 e 2017. Affermati ed emergenti artisti internazionali hanno offerto al pubblico una panoramica delle diverse modalità di interpretare il Live Cinema, attraverso performance di artisti/gruppi provenienti da: Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Turchia, Regno Unito, Belgio, Spagna, Grecia, Austria, Bielorussia, Olanda, Ungheria. Dalla prima edizione Live Cinema Festival gode del contributo di Roma Capitale nell'ambito dell' "Estate Romana".
Come gli scorsi anni il 19 settembre, giorno prima dell'inizio del festival, nell'Auditorium del Palazzo delle Esposizioni si terrà la conferenza sull'Audience Development in cui organizzazioni e istituzioni di Roma individueranno le migliori strategie per aiutare artisti e professionisti europei a raggiungere il più vasto pubblico possibile in tutta Europa.
Ad arricchire ulteriormente la programmazione del Festival, il 20 settembre parte anche il workshop gratuito della durata di 4 giorni per 8 ore complessive sul Digital Storytelling. Incentrato su questa nuova tecnica nel contesto artistico-performativo, il workshop mira a dare gli strumenti sia di conoscenza che di tecniche e tecnologie per la realizzazione di una performance Audio Video di Live Cinema. Per parteciparvi è necessaria la prenotazione inviando una mail a workshops@livecinemafestival.com : verrà rilasciato un attestato di frequenza al termine.
Nelle precedenti edizioni Live Cinema Festival è stato ospitato da: Teatro Quarticciolo nel 2014, Piazza dell'Immacolata a San Lorenzo nel 2015, Macro via Nizza nel 2016 e 2017. Affermati ed emergenti artisti internazionali hanno offerto al pubblico una panoramica delle diverse modalità di interpretare il Live Cinema, attraverso performance di artisti/gruppi provenienti da: Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Turchia, Regno Unito, Belgio, Spagna, Grecia, Austria, Bielorussia, Olanda, Ungheria. Dalla prima edizione Live Cinema Festival gode del contributo di Roma Capitale nell'ambito dell' "Estate Romana".
Live Cinema Festival è prodotto e organizzato da Flyer srl impresa sociale (flyer.it), Linux Club (linux-club.org) e FlxEr.net (flxer.net), grazie alla cooperazione di importanti partner internazionali.
Live Cinema Festival aderisce inoltre al network PAC (Performing Arts Contemporanee) formatosi in seguito a collaborazioni tra diversi soggetti culturali operanti nel territorio della città di Roma da diversi anni, e attivi nella progettazione e esecuzione di attività nell’ambito sia dell’Estate Romana sia in altri contesti/eventi/ festival romani, nazionali e internazionali. Gli intenti sono quelli di condividere le proposte per attuare un meccanismo sinergico e virtuoso. In particolare l’obiettivo è attivare un dispositivo di promozione e comunicazione, condiviso e coordinato, e di pianificazione delle attività in un calendario sostenibile di cui l’intera comunità cittadina potrà beneficiare.
Un ringraziamento speciale per il supporto va al Forum di Cultura Austriaco, l'Istituto Polacco di Roma, il Centro Ceco di Milano e l'Accademia di Ungheria.
Live Cinema Festival aderisce inoltre al network PAC (Performing Arts Contemporanee) formatosi in seguito a collaborazioni tra diversi soggetti culturali operanti nel territorio della città di Roma da diversi anni, e attivi nella progettazione e esecuzione di attività nell’ambito sia dell’Estate Romana sia in altri contesti/eventi/ festival romani, nazionali e internazionali. Gli intenti sono quelli di condividere le proposte per attuare un meccanismo sinergico e virtuoso. In particolare l’obiettivo è attivare un dispositivo di promozione e comunicazione, condiviso e coordinato, e di pianificazione delle attività in un calendario sostenibile di cui l’intera comunità cittadina potrà beneficiare.
Un ringraziamento speciale per il supporto va al Forum di Cultura Austriaco, l'Istituto Polacco di Roma, il Centro Ceco di Milano e l'Accademia di Ungheria.