Titolo: Educare è narrare. Le teorie, le pratiche, la cura
Autore: Duccio Demetrio
Editore: Mimesis
Pagine: 320
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 28,00 €
Il presente volume prevede e auspica che i saperi e le pratiche molteplici della tradizione narrativa, possano sempre più incontrarsi con quelli educativi. Narrare ed educare non sono infatti soltanto parole dall’evidente senso pedagogico. Sono esperienze che compaiono insieme tanto nella vita pubblica e privata, quanto nelle attività scolastiche, nei servizi educativi, di cura e terapeutici. Si presentano nei momenti più diversi dell’esistenza con continuità pressoché quotidiane, rendendoli unici e memorabili. Ogni giorno, ogni situazione interpersonale, possono diventare il tempo e il luogo giusto e propizio per imparare o per raccontare. Per scrivere di sé o degli altri, per proporre i linguaggi della parola, della scrittura, delle immagini. Per apprendere attraverso i racconti, per educare narrando; per scoprire che ognuno di noi esiste, lavora, pensa in quanto narratore e educatore. Educare è narrare è dunque un saggio originale, corale, scritto da studiosi che da anni ne sperimentano insieme l’incontro e le potenzialità.
Duccio Demetrio, professore ordinario di Filosofia dell’educazione e di Teorie e pratiche della narrazione all’Università degli studi di Milano-Bicocca, è ora direttore scientifico della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (Ar), ideata con Saverio Tutino nel 1998. Ha diretto e fondato la rivista Adultità e Graphein, Società scientifica di pedagogia e didattica della scrittura. Tra le sue opere più note e recenti: Raccontarsi (Milano, 1996); Elogio dell’immaturità (Milano, 1998); Ricordare a scuola (Roma- Bari, 2003); Filosofia del camminare (Milano, 2005); La vita schiva (2007); La scrittura clinica (Milano, 2008); L’ educazione non è finita (Milano, 2009); L’interiorità maschile (Milano, 2010); Perchè amiamo scrivere (Milano, 2011); I sensi del silenzio (Milano, 2012); Senza figli. Una condizione umana con F. Rigotti (Milano, 2012).
Elisabetta Biffi, è ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove insegna Teorie e Pratiche della Narrazione. È docente presso la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari. Fra le sue pubblicazioni si segnalano: Educatori di storie (a cura di), Milano, 2010 e Scritture adolescenti. Esperienze di scrittura nella scuola secondaria, Trento, 2010.
Micaela Castiglioni, è ricercatrice e docente di Pedagogia Generale II e di Educazione Permanente e degli Adulti all’Università di Milano-Bicocca. Coordina il Gruppo di ricerca sulla condizione adulta e i processi formativi, presso la stessa università. Dirige la Collana Condizione adulta e processi formativi, Edizioni Unicopli, Milano. Fa parte del Comitato di redazione della Collana Scienze della narrazione, Mimesis, Milano. Tra le sue ultime pubblicazioni: Fenomenologia e scrittura di sé, Milano, 2008; “L’Eda s’interroga”, in M.Castiglioni, (a cura di) L’educazione degli adulti tra crisi e ricerca di senso, Milano, 2011; “Non sono solo malato”, in L.Nave, F.Arrigoni, Come in cielo così in terra: la cura tra medicina, filosofia e scienze umane, Milano, 2012.
Emanuela Mancino, ricercatrice presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Milano-Bicocca, insegna Filosofia dell’educazione. È membro del consiglio direttivo e del collegio docenti della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e direttrice scientifica di Accademia del Silenzio. Ha creato e dirige il Gruppo di ricerca sulle trame educative. Ha ideato e conduce diversi percorsi formativi e di ricerca -nazionali ed internazionali- sui temi di filosofia e pedagogia della narrazione. Tra le ultime pubblicazioni, si segnalano: Un cinema parlato. Trame di pedagogia della narrazione con gli occhi di un’altra lingua (Mimesis, 2009), Cambiamenti incantevoli. Bellezza e possibilità di apprendimento (con G.M. Zapelli, 2011), Sempre in anticipo sul mio futuro. Auto-biografia di Marcello Cesa-Bianchi (2012).
Autore: Duccio Demetrio
Editore: Mimesis
Pagine: 320
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 28,00 €
Il presente volume prevede e auspica che i saperi e le pratiche molteplici della tradizione narrativa, possano sempre più incontrarsi con quelli educativi. Narrare ed educare non sono infatti soltanto parole dall’evidente senso pedagogico. Sono esperienze che compaiono insieme tanto nella vita pubblica e privata, quanto nelle attività scolastiche, nei servizi educativi, di cura e terapeutici. Si presentano nei momenti più diversi dell’esistenza con continuità pressoché quotidiane, rendendoli unici e memorabili. Ogni giorno, ogni situazione interpersonale, possono diventare il tempo e il luogo giusto e propizio per imparare o per raccontare. Per scrivere di sé o degli altri, per proporre i linguaggi della parola, della scrittura, delle immagini. Per apprendere attraverso i racconti, per educare narrando; per scoprire che ognuno di noi esiste, lavora, pensa in quanto narratore e educatore. Educare è narrare è dunque un saggio originale, corale, scritto da studiosi che da anni ne sperimentano insieme l’incontro e le potenzialità.
Duccio Demetrio, professore ordinario di Filosofia dell’educazione e di Teorie e pratiche della narrazione all’Università degli studi di Milano-Bicocca, è ora direttore scientifico della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (Ar), ideata con Saverio Tutino nel 1998. Ha diretto e fondato la rivista Adultità e Graphein, Società scientifica di pedagogia e didattica della scrittura. Tra le sue opere più note e recenti: Raccontarsi (Milano, 1996); Elogio dell’immaturità (Milano, 1998); Ricordare a scuola (Roma- Bari, 2003); Filosofia del camminare (Milano, 2005); La vita schiva (2007); La scrittura clinica (Milano, 2008); L’ educazione non è finita (Milano, 2009); L’interiorità maschile (Milano, 2010); Perchè amiamo scrivere (Milano, 2011); I sensi del silenzio (Milano, 2012); Senza figli. Una condizione umana con F. Rigotti (Milano, 2012).
Elisabetta Biffi, è ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove insegna Teorie e Pratiche della Narrazione. È docente presso la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari. Fra le sue pubblicazioni si segnalano: Educatori di storie (a cura di), Milano, 2010 e Scritture adolescenti. Esperienze di scrittura nella scuola secondaria, Trento, 2010.
Micaela Castiglioni, è ricercatrice e docente di Pedagogia Generale II e di Educazione Permanente e degli Adulti all’Università di Milano-Bicocca. Coordina il Gruppo di ricerca sulla condizione adulta e i processi formativi, presso la stessa università. Dirige la Collana Condizione adulta e processi formativi, Edizioni Unicopli, Milano. Fa parte del Comitato di redazione della Collana Scienze della narrazione, Mimesis, Milano. Tra le sue ultime pubblicazioni: Fenomenologia e scrittura di sé, Milano, 2008; “L’Eda s’interroga”, in M.Castiglioni, (a cura di) L’educazione degli adulti tra crisi e ricerca di senso, Milano, 2011; “Non sono solo malato”, in L.Nave, F.Arrigoni, Come in cielo così in terra: la cura tra medicina, filosofia e scienze umane, Milano, 2012.
Emanuela Mancino, ricercatrice presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Milano-Bicocca, insegna Filosofia dell’educazione. È membro del consiglio direttivo e del collegio docenti della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e direttrice scientifica di Accademia del Silenzio. Ha creato e dirige il Gruppo di ricerca sulle trame educative. Ha ideato e conduce diversi percorsi formativi e di ricerca -nazionali ed internazionali- sui temi di filosofia e pedagogia della narrazione. Tra le ultime pubblicazioni, si segnalano: Un cinema parlato. Trame di pedagogia della narrazione con gli occhi di un’altra lingua (Mimesis, 2009), Cambiamenti incantevoli. Bellezza e possibilità di apprendimento (con G.M. Zapelli, 2011), Sempre in anticipo sul mio futuro. Auto-biografia di Marcello Cesa-Bianchi (2012).