Recensione: Dieci piccoli inquilini, di Alessandro Gatti e Pierdomenico Baccalario

Titolo:
Dieci piccoli inquilini
Autore: Alessandro Gatti, Pierdomenico Baccalario
Editore: Piemme
Pagine: 208
Anno di pubblicazione: 2022
Prezzo copertina: 11,90 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

Il commissario Lucius Asgren, prossimo alla pensione, viene chiamato al condominio Cenere, un palazzo che sorge isolato nel bel mezzo del nulla, per indagare sulla morte di uno dei dieci inquilini: l'orologiaio Jansko, "pugnalato a morte e con un certo accanimento". Chi ha ucciso l'uomo e perché? Il commissario inizia subito le indagini, ma mano che gli inquilini vengono ascoltati subito dopo vengono trovati morti. Bisognerà fare presto quindi, anche perché Lucius non vuole perdere la sua fama di "Commissario 24 ore"...

Immagine tratta dal libro
Dieci piccoli inquilini
, titolo chiaramente ispirato al capolavoro "Dieci piccoli indiani" di Agatha Christie, è un giallo classico per ragazzi firmato a quattro mani da Alessandro Gatti e Pierdomenico Baccalario, due celebri autori nell'editoria di settore. Il libro si legge velocemente, i dialoghi sono frizzanti e i personaggi a dir poco bizzarri. Tutti nascondono dei segreti e ogni volta che il commissario sembra avvicinarsi alla soluzione del caso, un evento inaspettato rimescola le carte. Quello che però rende davvero speciale questo libro, sono i disegni in bianco e nero firmati dall'illustratore Andrea Della Fontana, il quale contribuisce ad alimentare la tensione e dare un tocco noir alla storia. Quindi, il mix di prosa e fumetti funziona bene, rende originale la narrazione e tiene il lettore incollato fino all'imprevedibile epilogo. Consigliato.

Alessandro Gatti è nato nel 1975 e vive tra Torino e il Monferrato. Ha già scritto libri per ragazzi a quattro mani con l'amico Pierdomenico Baccalario. Studia filosofia da un sacco di tempo, ma tra poco (forse) "addottora".

Pierdomenico Baccalario a soli 24 anni ha vinto il Premio Battello a Vapore e da allora ha scritto centinaia di libri per tutti i principali editori italiani (e stranieri). Nel 2014 ha fondato Book on a Tree, factory e agenzia editoriale che raduna intorno a lui alcuni degli scrittori per ragazzi più importanti d'Italia.

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