Libri che diventano film: novembre 2022

Lo schiaccianoci - Ernst T. A. Hoffmann (Rizzoli)

Scritto nel 1816, ripreso da Dumas e trasformato in musica dal genio di Cajkovskij, "Lo Schiaccianoci" di Hoffmann da due secoli continua ad affascinare grandi e piccini. Fritz e Marie, come tutti i bambini, vivono con gioia i giorni del Natale. Un amico di famiglia regala loro uno Schiaccianoci di legno: un oggetto all'apparenza innocuo, ma che darà vita alle più incredibili avventure che i due fratelli abbiano mai vissuto. Durante la notte, in camera di Marie appare infatti lo spietato re dei topi, con sette teste e sette corone, alla guida di un esercito di roditori; Schiaccianoci prende vita e, divenuto generale dei soldatini, dei tamburini e dei pupazzi di marzapane, lo affronta. I due bambini vengono così trasportati in un mondo popolato da topi, fate, soldati, principi e principesse, dove sogno e realtà si legano indissolubilmente.

Lo schiaccianoci e il flauto magico, diretto da Vikor Glukhusin, con Charlotte M.. Al cinema dal 3 novembre



Enola Holmes. Il caso della dama sinistra
 - Nancy Springer (De Agostini)


Sfuggire al detective più brillante del mondo sembrerebbe un'impresa persa in partenza: nessuno ha abbastanza arguzia per superare Sherlock Holmes... Nessuno tranne sua sorella Enola. Che infatti non ha la minima intenzione di farsi rinchiudere in casa per diventare una signorina a modo, come vorrebbero Sherlock e Mycroft. Del resto, Enola se la cava benissimo da sola. E adesso che ha iniziato a lavorare presso lo studio del dottor Ragostin, illustre detective di Londra, sa di aver trovato la sua strada. È proprio qui che per la prima volta sente parlare di lady Cecily. Bellissima e corteggiatissima giovane che dal giorno alla notte svanisce misteriosamente nel nulla. Che si tratti di fuga d'amore? O peggio... di omicidio? Le tracce sono indecifrabili, le strade di Londra insicure, Scotland Yard brancola nel buio. Enola però non si perde d'animo: è pronta a prendere in mano le indagini e infrangere tutte le regole, pur di risolvere il caso. Sempre che questo non la trasformi nella prossima vittima... Tra incredibili travestimenti e fughe rocambolesche, continuano le avventure di Enola, un'eroina intelligente e caparbia, capace di farla sotto il naso dello stesso Sherlock Holmes. Età di lettura: da 12 anni.

Enola Holmes 2, diretto da Harry Bradbeer. Su Netflix dal 4 novembre



My Policeman
 - Bethan Roberts (Sperling & Kupfer)


Sfuggire al detective più brillante del mondo sembrerebbe un'impresa persa in partenza: nessuno ha abbastanza arguzia per superare Sherlock Holmes... Nessuno tranne sua sorella Enola. Che infatti non ha la minima intenzione di farsi rinchiudere in casa per diventare una signorina a modo, come vorrebbero Sherlock e Mycroft. Del resto, Enola se la cava benissimo da sola. E adesso che ha iniziato a lavorare presso lo studio del dottor Ragostin, illustre detective di Londra, sa di aver trovato la sua strada. È proprio qui che per la prima volta sente parlare di lady Cecily. Bellissima e corteggiatissima giovane che dal giorno alla notte svanisce misteriosamente nel nulla. Che si tratti di fuga d'amore? O peggio... di omicidio? Le tracce sono indecifrabili, le strade di Londra insicure, Scotland Yard brancola nel buio. Enola però non si perde d'animo: è pronta a prendere in mano le indagini e infrangere tutte le regole, pur di risolvere il caso. Sempre che questo non la trasformi nella prossima vittima... Tra incredibili travestimenti e fughe rocambolesche, continuano le avventure di Enola, un'eroina intelligente e caparbia, capace di farla sotto il naso dello stesso Sherlock Holmes. Età di lettura: da 12 anni.

My Policeman, diretto da Michael Grandage, con Harry Styles e Emma Corrin. Su Amazon Prime dal 4 novembre


Il prodigio
 - Emma Donoghue  (Beat)

Irlanda, seconda metà dell'Ottocento. L'infermiera Lib Wright, una veterana della guerra in Crimea formatasi all'illustre scuola di Florence Nightingale, è appena giunta nelle Irish Midlands dall'Inghilterra. A convocarla è stato un comitato capeggiato dal dottor McBrearty, il medico della Contea. Il caso sottopostole è quanto mai insolito: Anna O'Donnell, una bambina in perfetta salute, afferma di non toccare cibo dal giorno del suo undicesimo compleanno, quattro mesi prima. Un vero e proprio «prodigio vivente», che non manca di attirare stuoli di fedeli da tutto il mondo, impazienti di vedere con i propri occhi la bambina che sostiene di nutrirsi soltanto di manna dal cielo. Non tutti, però, si sono lasciati impressionare dalle parole della piccola. Molti pensano che gli O'Donnell siano degli impostori che danno da mangiare alla figlia di nascosto, facendosi beffe del mondo e dello stesso dottor McBrearty. Per questo il comitato ha ritenuto opportuno ingaggiare due scrupolose sorveglianti che rimarranno a turno al fianco di Anna, giorno e notte, per due settimane. Lib è convinta di aver ottenuto l'incarico soltanto grazie all'autorevolezza della scuola da cui proviene e di aver affrontato quel lungo viaggio oltremare non per fornire la sua esperienza, ma per servire da balia e carceriera a una piccola imbrogliona, e tutto a causa dell'orgoglio ferito di un medico di provincia. Rifiutare, tuttavia, significherebbe rinunciare al lauto corrispettivo offerto, anche se il vero compenso sarà, per lei, smascherare quel miserevole inganno e far trionfare la verità. La casupola in cui vive la bambina non ha più di quattro stanze e l'infermiera confida sul fatto che le basterà una notte per sorprendere Anna a cibarsi di nascosto, da sola o aiutata da qualcuno dei famigliari. Eppure, nei primi giorni di vigilanza, la piccola non fornisce alcuna prova sul raggiro perpetrato, al di là di quella frottola gigantesca: la pretesa di poter vivere senza mangiare. Vivendo di privazioni al pari di una santa, mostra, anzi, una serenità e una padronanza di sé tali che Lib è spinta a chiedersi se per caso non stia affatto fingendo. Tuttavia, proprio quando le convinzioni di Lib cominciano a vacillare, Anna inizia a deperire rapidamente sotto i suoi occhi, ponendo l'infermiera di fronte a dilemmi ancora più grandi. Emma Donoghue ci consegna un romanzo che parla di ignoranza, accanimento religioso e superstizioni nell'Irlanda dell'Ottocento, e della magnifica amicizia tra una donna scettica e una bambina terrorizzata.

Il prodigio, con Florence Pugh,Tom Burke,Kíla Lord Cassidy. Su Netflix dal 16 novembre



La signora Harris va a Parigi - Paul Gallico (Frassinelli)

Scritto nel 1816, ripreso da Dumas e trasformato in musica dal genio di Cajkovskij, "Lo Schiaccianoci" di Hoffmann da due secoli continua ad affascinare grandi e piccini. Fritz e Marie, come tutti i bambini, vivono con gioia i giorni del Natale. Un amico di famiglia regala loro uno Schiaccianoci di legno: un oggetto all'apparenza innocuo, ma che darà vita alle più incredibili avventure che i due fratelli abbiano mai vissuto. Durante la notte, in camera di Marie appare infatti lo spietato re dei topi, con sette teste e sette corone, alla guida di un esercito di roditori; Schiaccianoci prende vita e, divenuto generale dei soldatini, dei tamburini e dei pupazzi di marzapane, lo affronta. I due bambini vengono così trasportati in un mondo popolato da topi, fate, soldati, principi e principesse, dove sogno e realtà si legano indissolubilmente.

La signora Harris va a Parigi, diretto da Anthony Fabian, con Lesley Manville e Jason Isaacs. Al cinema dal 17 novembre


Elisabetta II. Ritratto di Regina - Paola Calvetti (Mondadori)

Il lunghissimo regno di Elisabetta II è la storia enigmatica di una donna timida e inavvicinabile che dell'accettazione del proprio destino, dell'appassionata difesa della corona, ha fatto la suprema ragione di vita e uno schermo impenetrabile. In un ritratto rigoroso e incalzante che per la prima volta riavvicina donna e simbolo, tra i mille irresistibili dettagli di un'esistenza e di una Royal Family senza pari al mondo, Paola Calvetti rende ancora più amabile una protagonista della Storia, con noi da quasi un secolo e finora sconosciuta.

Ritratto di regina, diretto da Fabrizio Ferri, con Susan Sarandon e Isabella Rossellini. Al cinema dal 21 novembre


Bones and all
 - Camille DeAngelis (Mondadori)

Maren Yearly è una giovane donna che desidera ciò che desiderano tutti: vorrebbe essere ammirata e rispettata. Vorrebbe essere amata. Ma Maren ha anche delle esigenze particolari e segrete, che l'hanno costretta a una specie di esilio dal genere umano. Si odia per quella cosa brutta che fa, e per ciò che la cosa brutta ha fatto alla sua famiglia e al suo senso di identità, per come la cosa brutta determina il suo posto nel mondo e il modo in cui le persone la vedono e la giudicano. In fondo, non ha scelto lei di essere così. Perché Maren Yearly non si limita a spezzare cuori: li divora. Letteralmente. L'amore può avere molte forme diverse, ma per Maren finisce sempre nello stesso modo: lei che nasconde le prove e sua madre che carica i bagagli in auto. Ma quando, il giorno dopo il suo sedicesimo compleanno, la madre l'abbandona, Maren decide di andare in cerca del padre che non ha mai conosciuto. E finirà per scoprire molto più di quanto si aspettasse: perché, oltre a suo padre, sta cercando se stessa.

Bones and all,  diretto da Luca Guadagnino, con Taylor Russell e Timothée Chalamet. Al cinema dal 23 novembre

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