Recensione: Un diamante nella neve, di Kate Quinn

Titolo:
Un diamante nella neve
Autore: Kate Quinn
Editore: Nord
Pagine: 448
Anno di pubblicazione: 2023
Prezzo copertina: 20,00 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

Odessa, 1941. Ljudmila Pavličenko, venticinque anni, è una studentessa al quarto anno di Storia presso l'Università di Kiev e capo assistente ricercatrice nella biblioteca pubblica di Odessa quando arriva la notizia dello scoppio della guerra. Abbandonata dal marito, il brillante chirurgo Aleksej, Mila è stata costretta a crescere da sola il figlio Slavka. Nonostante la presenza di quest'ultimo, che intanto si trova con i nonni a Kiev, la donna decide di mettere da parte la tesi e arruolarsi subito sfruttando un diploma da tiratore scelto preso mesi prima proprio per insegnare a sparare al figlio. Così, in pochissimo tempo Mila si ritrova schierata in prima linea come cecchino nella disperata difesa di Odessa ed è qui che inizia il suo personale conteggio...
Washington, agosto 1942. Ljudmila, nota con il soprannome di Lady Morte, è arrivata in America con una delegazione sovietica per partecipare ad una conferenza studentesca internazionale promossa dalla first lady Eleanor Roosevelt. In realtà, l'intento è quello di convincere il Presidente ad aprire un nuovo fronte di guerra in Europa per aiutare l'Unione Sovietica nella battaglia contro Hitler. Qualcuno però, sta tramando nell'ombra per eliminare il Presidente e far ricadere la colpa proprio sulla giovane cecchina...

https://it.wikipedia.org/wiki/Ljudmila_Michajlovna_Pavli%C4%8Denko

Un diamante nella neve è il quinto romanzo pubblicato in Italia della scrittrice californiana. Attingendo all'autobiografia della stessa Pavličenko, Kate Quinn costruisce un romanzo storico che si muove a capitoli alterni su due fronti: da una parte le vicende di Mila impiegata in prima linea come cecchina prima ad Odessa e poi a Sebastopoli; dall'altra il soggiorno in America come parte della delegazione sovietica dove dovrà vedersela con un spietato sicario. Mescolando verità e fiction, l'autrice ci fa scoprire un personaggio straordinario: una giovane mamma e studentessa trasformata in una perfetta macchina da guerra dagli eventi nefasti del suo tempo. In tal senso, dalla narrazione della Quinn emerge il ritratto di una donna agli antipodi rispetto all'immaginario collettivo: non il classico assassino dagli occhi di ghiaccio privo di sentimenti ma una ragazza minuta affascinante, gentile, ironica, colta, forte, determinata e allo stesso tempo vulnerabile; una madre amorevole e una donna moderna ed emancipata ma capace di amare. Al suo fianco, troviamo altri personaggi affascinanti come il suo partner per la pelle Kostja, silenzioso cecchino siberiano con la passione per la lettura; l'ammaliante, divertente e premuroso tenente Ljonja; e naturalmente la first lady Eleanor Roosevelt, donna infaticabile con la quale Mila stringerà una profonda amicizia e che l'autrice ci fa conoscere meglio attraverso i suoi appunti.

https://goaravetisyan.ru/it/tennis-pavlyuchenkova-segodnya-lichnaya-zhizn-lyudmila-pavlichenko/

Le oltre quattrocento pagine si leggono tutte d'un fiato e regalano diversi colpi di scena fino ad arrivare ad un finale epico degno di un film di Sergio Leone. Del resto, l'intensità delle battaglie di Odessa e Sebastopoli in cui Mila uccise centinaia di nemici e rimase ferita almeno quattro volte con annesse fughe dolorose e un duello epico con un cecchino tedesco che gli valse la fama, rappresentavano già un terreno fertile per una narrazione ad alta tensione, al quale l'autrice ha deciso di aggiungere l'eccitazione di uno scontro a distanza con uno sfuggente sicario. Proprio l'esperienza americana, al di là della fiction, si rivela utile per comprendere l'ennesima trasformazione di Mila da cecchino infallibile a punta di diamante della propaganda russa; in America infatti, la donna divenne un'appassionante oratrice, conobbe personaggi incredibili (da Charlie Chaplin a Woody Guthrie che scrisse una canzone per lei) e imparò a muoversi sotto i riflettori grazie soprattutto ai consigli di Eleanor.


Un diamante nella neve si rivela un romanzo appassionante e un libro imperdibile per gli amanti della narrativa storica. E per chi volesse saperne di più di questo straordinario personaggio consiglio anche di recuperare il film "Resistance - La battaglia di Sebastopoli", uscito nel 2015 e disponibile su Amazon Prime Video.

Kate Quinn è nata in California e ha ottenuto un diploma in Canto (voce classica) presso la Boston University. Attualmente vive a San Diego col marito e con i loro tre cani. Ha raggiunto il successo internazionale grazie alla pubblicazione di Fiori dalla cenere, romanzo tradotto in 30 Paesi, cui hanno fatto seguito La cacciatrice e Il codice Rose.

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