Titolo: Adorazione
Autore: Alice Urciuolo
Editore: 66thand2nd
Pagine: 337
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 18,00 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
"Adorazione" di Alice Urciuolo è un romanzo ambientato tra Pontinia, piccolo centro di fondazione fascista nel mezzo dell'Agro Pontino, Sabaudia e Roma. La trama si sviluppa un anno dopo il tragico omicidio di Elena, una giovane ragazza del posto uccisa dal fidanzato morboso Enrico, durante un'estate che mette a nudo segreti e fragilità tra i giovani amici e le loro famiglie. Il lettore segue le storie di una pluralità di personaggi. Vanessa, la migliore amica di Elena, si trova ad affrontare un percorso di autoconsapevolezza quando da ragazza perfettamente integrata in un microcosmo di aspettative e status sociale, definito dalla ricca famiglia fascista del fidanzato "perfetto" Gianmarco, inizia a metterne in discussione i valori, intraprendendo un cammino che la porta a rifiutare un futuro già scritto e a esplorare una sessualità e un’identità ancora in evoluzione.
Alice Urciuolo (1994) è nata in provincia di Latina e vive a Roma. Il suo romanzo d’esordio, Adorazione (66thand2nd, 2020) è entrato nella dozzina del Premio Strega. Lavora come sceneggiatrice per il cinema e la serialità. È co-creatrice di Prisma (Prime Video, vincitrice del Nastro d’Argento Grandi Serie 2023 per la miglior serie dramedy) ed è una delle autrici di Skam Italia (Netflix).
Autore: Alice Urciuolo
Editore: 66thand2nd
Pagine: 337
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 18,00 €
"Adorazione" di Alice Urciuolo è un romanzo ambientato tra Pontinia, piccolo centro di fondazione fascista nel mezzo dell'Agro Pontino, Sabaudia e Roma. La trama si sviluppa un anno dopo il tragico omicidio di Elena, una giovane ragazza del posto uccisa dal fidanzato morboso Enrico, durante un'estate che mette a nudo segreti e fragilità tra i giovani amici e le loro famiglie. Il lettore segue le storie di una pluralità di personaggi. Vanessa, la migliore amica di Elena, si trova ad affrontare un percorso di autoconsapevolezza quando da ragazza perfettamente integrata in un microcosmo di aspettative e status sociale, definito dalla ricca famiglia fascista del fidanzato "perfetto" Gianmarco, inizia a metterne in discussione i valori, intraprendendo un cammino che la porta a rifiutare un futuro già scritto e a esplorare una sessualità e un’identità ancora in evoluzione.
Immagine dall'omonima serie tv |
Giorgio, cugino di Vanessa e fratello di Vera, non ha mai confessato a Elena di essere innamorato di lei, e adesso vive di tormenti e rimorsi, cedendo spesso alla rabbia e al dolore, incapace di gestire nuove relazioni e ossessionato dall'idea di dover proteggere la sorella. Proprio Vera, ferita da un padre assente e gelosa del rapporto tra il fratello e la cugina, si sente messa in disparte. Nonostante la sua apparente forza e consapevolezza, la ragazza inizia a sentirsi segretamente con Christian, ex di Elena e attuale fidanzato di Teresa, che vive una situazione familiare complicata dovendo gestire la depressione della madre. Vera sa che Christian vuole solo una cosa da lei, ma pian piano finisce per innamorarsi del ragazzo, innescando una serie di eventi potenzialmente devastanti. Infine Diana, la migliore amica di Vera, segretamente innamorata di Giorgio, è alla ricerca di se stessa in un ambiente che la fa sentire costantemente inadeguata, lei che studia e ha le idee chiare su quello che vuole fare da grande, e giudicata a causa di una voglia enorme sulla coscia. Un percorso che la porta a vivere esperienze sessuali nuove e inaspettate con l'intento (o l'illusione) di sentirsi finalmente desiderata e avere il controllo sulla propria e altrui esistenza...
Questi e altri personaggi riempiono le pagine dell'opera prima di Alice Urciuolo. L’autrice esplora anche i contrasti generazionali tra genitori e figli, evidenziando il diverso modo di approcciarsi alle relazioni e alle convenzioni sociali. Gli adulti sono descritti con una vena di rassegnazione e si aggrappano a valori obsoleti, mentre i giovani, seppur confusi, sono determinati a rompere quei modelli di vita. Lo stile di Urciuolo è diretto e coinvolgente, con un approccio quasi cinematografico che richiama la sua esperienza di sceneggiatrice. Ogni personaggio è delineato con dettagli psicologici realistici, che permettono al lettore di entrare in sintonia con le emozioni e le insicurezze dei protagonisti. Le tematiche affrontate nel romanzo vanno dalla sessualità e il desiderio, rappresentati come forze potenti e a volte pericolose, alla violenza insita in molte relazioni umane, esplorata sia nella sua manifestazione fisica che psicologica. Il titolo stesso, "Adorazione", riflette la complessità di questa forza: da un lato, il desiderio di essere amati e accettati, dall'altro l'ossessione e la possessività che possono condurre alla distruzione. Urciuolo affronta anche il complesso percorso di elaborazione del lutto e il diverso generazionale, mostrando come i modelli sociali di provincia, spesso conservatori e opprimenti, siano interiorizzati dagli adulti ma messi in discussione dai giovani. La famiglia, le aspettative sociali e la lotta tra l'identità personale e quella collettiva rappresentano un nucleo di riflessione che rende "Adorazione" un racconto denso e profondamente realistico, con personaggi capaci di parlare delle contraddizioni della vita in provincia. Un romanzo che riesce a dar voce a una generazione che si interroga su chi sia veramente e su cosa sia disposto a sacrificare per trovare la propria strada.
Immagine dall'omonima serie tv |
Da questo romanzo, l'omonima serie tv in arrivo su Netflix dal 20 novembre