Titolo: La vita segreta di Agatha Christie
Autore: Lucy Worsley
Editore:Salani
Pagine: 528
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 19,90 €
Lucy Worsley (1973) è curatrice presso l’Historic Royal Palaces, l’ente che si occupa della Torre di Londra, di Hampton Court Palace, di Kensington Palace e di altri luoghi storici. Ha scritto e condotto numerosi documentari storici per la BBC. È autrice, tra le altre cose, delle biografie della Regina Vittoria e di Jane Austen.
Autore: Lucy Worsley
Editore:Salani
Pagine: 528
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 19,90 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
"La vita segreta di Agatha Christie" non segue una trama classica, essendo una biografia piuttosto che un'opera di narrativa. Tuttavia, il libro traccia la vita della famosa autrice di gialli, esplorandone i vari capitoli come se fosse un mistero da risolvere. Worsley approfondisce vari momenti cruciali nella vita di Agatha Christie, delineando come ciascuno ne abbia influenzato personalità e carriera. Il libro si concentra su vari aspetti della sua esistenza, a partire dall'infanzia privilegiata nell'Inghilterra edoardiana, per poi passare attraverso gli eventi che l'hanno portata a diventare la regina del mistero. Worsley rivela dettagli sulla scomparsa misteriosa di Christie nel 1926, che fu un episodio centrale e controverso nella sua vita personale, alimentando un'ondata di speculazioni mediatiche. La biografa approfondisce inoltre le difficoltà incontrate da Christie nel bilanciare la sua identità pubblica e la sua privacy personale, elementi che hanno fatto di lei una figura elusiva, anche dopo il raggiungimento della fama. Un altro elemento centrale della biografia è l'attenzione alla psiche di Christie e il suo rapporto con la scrittura. Worsley evidenzia come la passione di Christie per la psicologia e l'interesse per la scienza della mente abbiano contribuito alla creazione di trame intricate e personaggi psicologici complessi. Oltre alla sua carriera letteraria, il libro esplora la sua personale, tra cui il rapporto con la madre, i due matrimoni e il ruolo di madre e moglie. Nel complesso, la biografia segue un percorso cronologico, ma è arricchita da intermezzi che offrono al lettore approfondimenti su alcuni misteri della vita di Christie, come la sua evoluzione da una donna che si presentava come una casalinga ordinaria a una delle autrici più amate e rispettate del XX secolo.
"La vita segreta di Agatha Christie" non segue una trama classica, essendo una biografia piuttosto che un'opera di narrativa. Tuttavia, il libro traccia la vita della famosa autrice di gialli, esplorandone i vari capitoli come se fosse un mistero da risolvere. Worsley approfondisce vari momenti cruciali nella vita di Agatha Christie, delineando come ciascuno ne abbia influenzato personalità e carriera. Il libro si concentra su vari aspetti della sua esistenza, a partire dall'infanzia privilegiata nell'Inghilterra edoardiana, per poi passare attraverso gli eventi che l'hanno portata a diventare la regina del mistero. Worsley rivela dettagli sulla scomparsa misteriosa di Christie nel 1926, che fu un episodio centrale e controverso nella sua vita personale, alimentando un'ondata di speculazioni mediatiche. La biografa approfondisce inoltre le difficoltà incontrate da Christie nel bilanciare la sua identità pubblica e la sua privacy personale, elementi che hanno fatto di lei una figura elusiva, anche dopo il raggiungimento della fama. Un altro elemento centrale della biografia è l'attenzione alla psiche di Christie e il suo rapporto con la scrittura. Worsley evidenzia come la passione di Christie per la psicologia e l'interesse per la scienza della mente abbiano contribuito alla creazione di trame intricate e personaggi psicologici complessi. Oltre alla sua carriera letteraria, il libro esplora la sua personale, tra cui il rapporto con la madre, i due matrimoni e il ruolo di madre e moglie. Nel complesso, la biografia segue un percorso cronologico, ma è arricchita da intermezzi che offrono al lettore approfondimenti su alcuni misteri della vita di Christie, come la sua evoluzione da una donna che si presentava come una casalinga ordinaria a una delle autrici più amate e rispettate del XX secolo.
"La vita segreta di Agatha Christie" di Lucy Worsley è una biografia affascinante e coinvolgente della celebre autrice di gialli. Worsley esplora la vita di Christie da una prospettiva più personale e intima, andando oltre il mito della semplice scrittrice di successo e svelando una donna complessa, che ha vissuto appieno le contraddizioni del suo tempo. La biografia, come detto, non si limita a narrare i trionfi letterari della Christie, ma si sofferma anche sulle sfide personali: il matrimonio fallito, la famosa scomparsa del 1926 e la sua lotta con la salute mentale. Un aspetto centrale dell'opera di Worsley è l'analisi di come Agatha abbia gestito le pressioni della società edoardiana, dove le donne avevano ruoli ben definiti e limitati, e di come sia riuscita a costruirsi una carriera in un mondo dominato dagli uomini. Worsley si distingue per il suo approccio unico e femminista, in cui sottolinea come Christie fosse una donna moderna che amava le auto veloci, il surf e la psicologia emergente. Il libro è il risultato di un'approfondita ricerca d'archivio e di interviste, e Worsley riesce a dipingere un ritratto vivido della vita pubblica e privata, celebrando la resilienza e l'astuzia dell'autrice. In definitiva, questa biografia offre ai lettori sia nuovi che fedeli un ritratto umano e stimolante di Agatha Christie, rendendo omaggio non solo alla sua genialità letteraria ma anche alla straordinaria capacità di sfidare le convenzioni sociali dell'epoca.