Si tiene a Nettuno (Roma) dal 21 al 27 luglio 2025 – a ingresso gratuito fino a esaurimento posti - la XXIII edizione del Guerre & Pace FilmFest, vetrina unica dedicata al cinema di guerra e di pace, organizzato dall’Associazione Seven, con la direzione artistica di Stefania Bianchi. Un festival caratterizzato da proiezioni di lungometraggi, cortometraggi, filmati dell'Archivio Storico del Luce Cinecittà, ma anche presentazioni di libri, in collaborazione con le principali case editrici, per arricchire il contesto di intrattenimento e momenti di coinvolgimento e confronto tra i partecipanti. Un tema, quello di questa edizione - Storie di Coraggio – che lega con un filo rosso le opere presentate. Ospite nella serata di apertura, l'attore Massimiliano Rossi (Mozzarella Stories; Indivisibili; Il vizio della speranza; Diabolik – Chi sei?), che presenta “Comandante” di Edoardo De Angelis.
Ogni sera, prima delle proiezioni di corti e lungometraggi, alle ore 21:00, i filmati dell'Archivio Storico del Luce in occasione dell'80° anniversario dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il direttore dell’Archivio Enrico Bufalini, presente all’inaugurazione, presenterà la prima pillola “Gli alleati a Nettuno”(1944), cui seguiranno nelle serate successive Sfollati lasciano Nettuno alla volta di Napoli (1944), La ricostruzione al Lido di Lavinio (1947), Gita al mare a bordo di un anfibio della II Guerra Mondiale (1948), Miss Mediterraneo ad Anzio (1947) e Il Generale Clark al Memorial Day ad Anzio (1947).
Uno spazio sarà dedicato, ogni sera alle 21:10, alla proiezione dei 6 cortometraggi selezionati tra quelli ricevuti (oltre il 50% in più rispetto alla scorsa edizione) per la quinta edizione del bando, per raccontare, con un linguaggio nuovo, gli scenari di guerra. I corti in concorso sono: Cavalli Bianchi di Claudio Spanò; The dark side of Democracy 100 Years of ethnic cleansing di Paolo Mancini; Disonorate di Vincenzo Caricari; FAGHAN - Figlie dell'Afghanistan di Emanuela Zuccalà; Veneri interrotte di Massimo Schiavoni; Figli di Haiti di Alessandro Galassi. Il miglior cortometraggio sarà premiato durante la serata finale del 27 luglio.
Storie vere che raccontano di guerre e conflitti, di speranze e sacrifici nei 7 lungometraggi del programma, con proiezioni ogni sera alle ore 21:30. Il festival si apre – lunedì 21 luglio - con “Comandante”, diretto da Edoardo De Angelis e che sarà presentato al pubblico di Nettuno dall'attore Massimiliano Rossi, co-protagonista con Pierfrancesco Favino di questa storia vera ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale. Il racconto dell'eroismo di Salvatore Todaro, comandante del sommergibile Cappellini, che, nell’ottobre del 1940, dopo uno scontro a fuoco contro un sommergibile belga nell'Atlantico, salva, contravvenendo agli ordini del suo comando, i 26 naufraghi belgi che avevano provato ad affondarlo. Il programma dei film continua con un'altra drammatica storia vera, “A Private War”, di Matthew Heineman (22 luglio), con Rosamund Pike, Jamie Dornan e Stanley Tucci. La vita e la morte della coraggiosa reporter inglese Marie Colvin, dal 1985 al 2012 e il suo instancabile impegno nel raccontare la realtà dei luoghi devastati dalla guerra, dall’Iraq all’Afghanistan, dalla Libia fino alla Siria. Il 23 luglio è la volta della regia di Angelina Jolie, con “Unbroken”, la storia di Louis Zamperini, dalle Olimpiadi di Berlino del 1936 alla prigionia durante la Seconda Guerra Mondiale al ritorno a casa, tra traumi della guerra e alcolismo. La guerra civile in Somalia è al centro di “Non dirmi che hai paura” (24 luglio), diretto dalla tedesca-turca Yasemin Samdereli, tratto dal romanzo di Giuseppe Catozzella, Premio Strega Giovani 2014, incentrato sulla storia vera di Samia Yusuf Omar, che nel 2008, a soli 17 anni, rappresentò la Somalia ai Giochi Olimpici di Pechino, correndo senza velo. Venerdì 25 luglio è la volta di “Attacco a Mumbai - Una vera storia di coraggio”, diretto da Anthony Maras, con Dev Patel e Armie Hammer, che racconta di quando, nel novembre del 2008, un gruppo di terroristi mette in atto una serie di devastanti attentati in tutta Mumbai, tenendo in ostaggio oltre 500 persone per tre giorni nel Taj Mahal Palace Hotel. Sabato 26 luglio proiezione di “One Life”, di James Hawes la storia vera di Sir Nicholas 'Nicky' Winton, giovane broker londinese interpretato con maestria da Anthony Hopkins, che nei mesi precedenti lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale salvò 669 bambini profughi da morte certa. Il programma dei lungometraggi si chiude il 27 luglio con la Prima Guerra Mondiale raccontata da Sam Mendes in “1917”, la storia di due giovani caporali britannici che ricevono un incarico disperato: attraversare il territorio nemico per recapitare un messaggio e salvare 1600 soldati.
Tre i libri che saranno presentati dagli autori, sempre alle ore 20:30: il 22 luglio “Me la sono andata a cercare. Diari di una reporter di guerra” di Giuliana Sgrena (Editori Laterza). Quindi, venerdì 25 luglio, “Il ragazzo che liberò Auschwitz” di Roberto Genovesi (Newton Compton Editori, 2025). Chiude la rassegna dei libri, il 27 luglio, “L’alba della nostra libertà”, di Barbara Cagni (Fazi Editore).
“Il tema scelto per la selezione dei film di questa edizione è 'Storie di Coraggio' – sottolinea la direttrice artistica Stefania Bianchi - e non è solo un tributo a chi ha combattuto, a chi ha dovuto vivere l’orrore della guerra, ma un invito a riflettere sul valore della speranza. Perché il coraggio in guerra non è solo sopravvivere, ma anche resistere, proteggere e lottare per un domani migliore. Il pubblico avrà l'opportunità di abbracciare diverse narrazioni, ognuna capace di gettare uno sguardo penetrante sulla realtà. I film che proponiamo agiscono come finestre su mondi differenti, narrando piccole e grandi storie che attraversano confini e superano le barriere culturali”.
È sulle vite umane coinvolte nel dramma della guerra che il Guerre & Pace FilmFest vuole porre l’attenzione, offrendo una selezione di sette film che, pur differendo per natura, estetica e ambientazione, concorrono a offrire al pubblico un'immagine più chiara di questa realtà o, quantomeno, invitano a cercare di capire il motivo per cui la pace sembra essere un termine proibito in quell’angolo di terra.
La XXIII edizione di Guerre & Pace FilmFest è un progetto di Associazione Seven realizzato con il patrocinio del Ministero della Difesa, con il patrocinio e contributo del Mic – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Lazio, Lazio Terra di Cinema e Città di Nettuno; con la partnership di Archivio Luce Cinecittà. Partner tecnici: LunaPiena Productions, Ciprari Legnami e Prefabbricati s.r.l., l'image cinema video communication. Media partner: Report Difesa e Sentieri Selvaggi.