Recensione: Temporali, di Davide Morosinotto

Titolo:
Temporali. Fabula
Autore: Davide Morosinotto
Editore: Camelozampa
Pagine: 368
Anno di pubblicazione: 2022
Prezzo copertina: 16,90 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

Ron Senai ed Enrico Neri non hanno nulla in comune: il primo viene da una famiglia normale, è alto e magro, la pelle ambrata e i capelli riccissimi, ed è uno studente modesto; il secondo è nato in una famiglia ricchissima, non è alto ma ha un fisico scolpito, lunghi capelli biondi con viso da angelo, e fino a poco tempo prima è stato uno studente modello. Da quando però il padre l'ha abbandonato, fuggito dopo essere stato coinvolto in una storia di droghe, festini e baby prostitute, e la mamma si è attaccata alla bottiglia, la vita di Enrico è tragicamente cambiata; allontanato anche dagli amici, il ragazzo prima ha smesso di studiare e poi ha iniziato a covare il desiderio di far esplodere la scuola. Fortunatamente c'è la sua ragazza Camilla, l'unica àncora nel suo mare in tempesta.


Quella mattina però inizia nel peggiore dei modi quando, dopo un banale bisticcio, Enrico perde il controllo e finisce per puntare un coltello alla gola di Ron, salvato solo dall'intervento di un'affascinante quanto misteriosa studentessa della classe quinta. Ron non capisce cosa sia preso ad Enrico ma intuisce che il ragazzo ha bisogno di aiuto. Enrico invece, si sente sempre più frustrato quando all'uscita la sua macchina si scontra per errore con quella del preside, che per questo minaccia di denunciarlo e cacciarlo dalla scuola. La situazione però è destinata a precipitare nel pomeriggio quando Ron prima scopre che la ragazza l'ha tradito e poi che la mamma ha deciso di abbandonarlo. E' allora che il suo fragile equilibrio psicologico va definitivamente in frantumi e che i pensieri oscuri che lo tormentano prendono il sopravvento. Ma c'è ancora una speranza: sia Ron, coinvolto suo malgrado nella storia, che Michela, un'affascinante Agente Temporale vogliono impedire al ragazzo di compiere quella che sembra una strage annunciata... anche se il tempo a loro disposizione sta per scadere.


Partiamo con il dover ammettere che raccontare la trama di "Temporali" senza spoilerare eccessivamente non sia cosa facile. Questo perché il libro può essere letto in due modi: la versione Fabula (copertina verde) segue l'ordine cronologico degli eventi, mentre la versione Intreccio (copertina rossa) segue l'ordine dei capitoli saltellando avanti e indietro nel tempo. Personalmente ho scelto la versione Fabula, che volendo si può leggere anche seguendo l'ordine dei capitoli elencati nell'indice alla fine del libro, ma ho scoperto che Intreccio contiene un capitolo extra (peccato!). Come avete intuito, proprio il tempo è al centro di questo avventuroso romanzo fantascientifico del celebre scrittore per ragazzi Davide Morosinotto, che personalmente ho già avuto modo di apprezzare con il bellissimo La sfolgorante luce di due stelle rosse. Il caso dei quaderni di Viktor e Nadya. Certo, i viaggi nel tempo non sono una novità ma l'autore riesce lo stesso ad essere creativo costruendo un mondo narrativo credibile. Alla nostra eroina Michela infatti, è concessa l'opportunità di viaggiare indietro di sole ventiquattro ore, passate le quali gli eventi non possono più essere modificati. E' dunque questo il tempo a disposizione per impedire ad Enrico di compiere una strage nella sua scuola, il liceo D'Arturo-Horn di Bologna, ma la missione si rivelerà tutt'altro che facile perché oltre a doversi attenere a tutta una serie di regole, pensate per prevenire l'effetto farfalla, sembra che qualcuno voglia che la strage si compia. Ma chi? E Perché?


Il punto di forza del romanzo è senza dubbio il ritmo serrato che l'autore riesce a imprimere alla narrazione: si entra nella storia senza fronzoli e poi tutto accade in pochissimo tempo lasciando il lettore senza fiato, mentre il conto alla rovescia accresce la tensione narrativa. Pur essendo catapultati nella vicenda, i personaggi vengono delineati bene e la storia di Enrico offre spunti di riflessione interessanti sulle fragilità dei ragazzi, sulle difficoltà nel chiedere aiuto e sul valore dell'amicizia. Sicuramente la versione Fabula offre al lettore una lettura più lineare degli eventi narrativi, ma non per questo scontati: al contrario, si fa veramente fatica a capire dove si voglia andare a parare, prima di intuire la geniale soluzione adottata dall'autore. "Temporali" dunque presenta un ottimo intreccio narrativo che suscita attesa e suspense nel lettore tenendolo incollato fino all'epilogo. Un libro da consigliare a tutti gli appassionati di avventure fantascientifiche.

Davide Morosinotto
è cresciuto ai piedi dei Colli Euganei, in provincia di Padova. Giornalista e traduttore, è socio di Book on a tree, una cooperativa di autori, e amici, sparsi un po’ in tutto il mondo. Come scrittore di libri per ragazzi, ha pubblicato più di 50 romanzi che sono stati tradotti in ventiquattro lingue e hanno ottenuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero. La fantascienza è da sempre la sua grande passione: nel 2004 si è laureato con una tesi su Philip K. Dick e nello stesso anno è arrivato in finale al Premio Urania. Ha pubblicato con le più importanti case editrici italiane, tra cui Mondadori, Rizzoli, Einaudi Ragazzi, EL, Editoriale Scienza, De Agostini, Piemme. Nel 2017 il suo romanzo Il rinomato catalogo Walker & Dawn (Mondadori) ha vinto il Super Premio Andersen come libro dell’anno. Con La più grande (Rizzoli) ha vinto il Premio Strega Ragazze e Ragazzi edizione 2021, nella categoria 11+.

LIBRI & CULTURA CONSIGLIA...