Titolo: Il canto dei cuori ribelli
Autore: Thrity Umrigar
Editore: Libreria Pienogiorno
Pagine: 400
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 18,90 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
"Il canto dei cuori ribelli" di Thrity Umrigar è un romanzo potente e toccante che esplora le dure realtà della vita nelle zone rurali dell'India, concentrandosi su temi come la misoginia, il fanatismo religioso e la ricerca di giustizia. La storia ruota attorno a Smita, una giornalista indo-americana che ritorna in India per seguire il processo di Meena, una donna indù che è stata sfigurata e il cui marito musulmano, Abdul, è stato brutalmente ucciso dai suoi stessi fratelli in un "delitto d'onore".
Il romanzo, profondamente commovente, presenta un netto contrasto tra l'India urbana e quella rurale. Umrigar eccelle nel descrivere la vibrante vita di Mumbai insieme alle grigie e arcaiche tradizioni che ancora persistono nei villaggi remoti. Il libro è principalmente narrato dal punto di vista di Smita in terza persona, con capitoli in prima persona di Meena che aggiungono una profondità emotiva e personale alla storia. La scrittura di Umrigar è allo stesso tempo bella e brutale, ritraendo l'intenso odio e la violenza alimentati dai pregiudizi religiosi e di genere, evidenziando anche momenti di amore, compassione e resilienza. I personaggi sono ben sviluppati e la storia è coinvolgente e offre uno sguardo sfaccettato sulle complessità della società indiana. Il viaggio di Smita non riguarda solo la cronaca della storia di Meena, ma anche il confronto con i suoi dolorosi ricordi e le realtà della sua terra natale da cui è fuggita anni prima.
"Il canto dei cuori ribelli" si rivela una lettura coinvolgente che solleva interrogativi fondamentali sulla giustizia, la dignità e la lotta contro l'oppressione. La narrazione di Umrigar non solo mette in luce le ingiustizie e la violenza, ma celebra anche la resilienza e la compassione umana, offrendo uno spaccato ricco e complesso della società indiana e delle sfide universali che affrontiamo.
Thrity Umrigar è una pluripremiata autrice di bestseller, celebrata da icone come Salman Rushdie e Reese Witherspoon, e collabora con importanti testate come New York Times , Washington Post , Boston Globe . È inoltre docente di scrittura creativa e letteratura alla Case Western Reserve University. Pubblicato in dodici lingue, Il canto dei cuori ribelli è uno straordinario successo di pubblico e critica.
Autore: Thrity Umrigar
Editore: Libreria Pienogiorno
Pagine: 400
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 18,90 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
"Il canto dei cuori ribelli" di Thrity Umrigar è un romanzo potente e toccante che esplora le dure realtà della vita nelle zone rurali dell'India, concentrandosi su temi come la misoginia, il fanatismo religioso e la ricerca di giustizia. La storia ruota attorno a Smita, una giornalista indo-americana che ritorna in India per seguire il processo di Meena, una donna indù che è stata sfigurata e il cui marito musulmano, Abdul, è stato brutalmente ucciso dai suoi stessi fratelli in un "delitto d'onore".