Recensione: Pensavano fossi morta. La storia di Sandy, di Peter James

Titolo:
Pensavano fossi morta. La storia di Sandy
Autore: Peter James
Editore: TimeCrime
Pagine: 384
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 12,90 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

Pensavano fossi morta. La storia di Sandy esplora la vita e i segreti di Sandy, la moglie scomparsa di Roy Grace, protagonista della celebre serie di Peter James. Con uno stile che combina introspezione psicologica e suspense mozzafiato, James racconta finalmente la verità dietro la misteriosa sparizione di Sandy, trasformando un personaggio secondario in un protagonista complesso e memorabile. Il romanzo alterna la narrazione tra il passato e il presente, svelando pian piano le ragioni che hanno spinto Sandy a fuggire, la sua lotta per ricostruirsi una nuova vita e i demoni del passato che continuano a perseguitarla. La sua fuga è motivata da una serie di scelte complesse e dolorose, tra cui le difficoltà nel costruire una vita autentica lontano dalle sue dipendenze e da un legame tossico con Roy. Nel frattempo, Sandy si trova a dover fare i conti con il ritorno di un vecchio nemico, il violento Roel Albazi, che minaccia di distruggere tutto ciò che ha cercato di costruire...


Sandy emerge come una figura profondamente umana, un'antieroina segnata da errori e scelte difficili. La sua lotta contro le dipendenze, la determinazione a sopravvivere e il desiderio di riscattarsi creano un arco narrativo emotivo e credibile. James riesce a farci provare empatia per lei, nonostante le sue azioni siano spesso discutibili. Il romanzo affronta temi come il senso di colpa, la redenzione e la resilienza, mescolando l'approccio investigativo tipico di James con un'introspezione più marcata. La narrazione alterna momenti di pura suspense a passaggi riflessivi, mantenendo un ritmo serrato. Il romanzo quindi, espande l'universo di Roy Grace senza essere solo un'estensione della serie. La storia di Sandy infatti, funziona sia come thriller autonomo sia come arricchimento per i fan della saga. In definitiva, Pensavano fossi morta. La storia di Sandy è un thriller psicologico ricco di pathos e tensione, che regala finalmente una voce a un personaggio enigmatico. Un libro che si rivela imperdibile per i fan di Peter James ma anche per chi ama i romanzi che esplorano l'animo umano attraverso la lente del mistero.

Peter James è uno degli autori più venduti nel Regno Unito, noto soprattutto per la serie del sovrintendente Roy Grace, giunta alla quarta stagione e disponibile in Italia fino alla seconda su Sky Investigation. Ha vinto oltre 40 premi per le sue opere, tra cui il WHSmith Best Crime Author of All Time, il Crime Writers’ Association Diamond Dagger e quattro Nielsen Silver Bestseller Award nel 2024. Fino a oggi, Peter James ha scritto un totale di 20 bestseller del Sunday Times, ha venduto oltre 23 milioni di copie in tutto il mondo ed è stato tradotto in 38 lingue. Inoltre, i sei spettacoli teatrali tratti dai suoi libri hanno incassato oltre 17 milioni di sterline. Con Pensavano fossi morta – La storia di Sandy, narrato dalla prospettiva della moglie di Roy Grace, debutta nel catalogo Timecrime.

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