Novità Rizzoli (Marzo 2012)

Titolo: La voce del ghiaccio
Autore: Simone Moro
Editore: Rizzoli
Pagine: 288
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 18,00 €

Nel silenzio del campo base del Nanga Parbat, uno scalatore d’eccezione parla dell’alpinismo invernale e rievoca le sue straordinarie imprese, tra emozioni e paura.
 
Questo libro è nato perché, a 44 anni e con 44 spedizioni alle spalle, Simone Moro ha sentito l’esigenza di raccontarsi e soprattutto di mettere a fuoco il senso di quello che lui definisce il suo sogno “quasi impossibile”: la scelta di affrontare le massime vette in inverno. Fin qui nulla di strano, se non fosse che, per la prima volta nella storia della letteratura di montagna, questo libro è stato scritto quasi interamente durante un’ascensione a un ottomila, il Nanga Parbat, che Simone ha intrapreso alla fine del dicembre 2011: solo lì ha trovato l’ispirazione e la concentrazione necessarie per ritornare con la memoria alle sue imprese passate, ripercorrendo le emozioni provate nell’arco della sua “vita verticale”: dalla spedizione sull’Aconcagua, la cima più alta delle due Americhe, a quella drammatica sull’Annapurna, terminata con la morte dell’amatissimo amico Anatolij, fino a quella sul Gasherbrum II, portata a termine nel febbraio 2011.

Titolo: La principessa capovolta
Autore: Andrea Sottile
Editore: Rizzoli
Pagine: 144
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 8,90 €

Una storia-gioco ispirata agli Esercizi di stile di Queneau. Con i disegni dell’autore. 

Una principessa esce in giardino e, travolta da uno starnuto troppo forte, finisce a testa in giù ai piedi di un salice. Così comincia a raccontare un papà alle sue attentissime bambine, Irene e Miranda, e al loro cane, Ottantotto. Ma proprio quando si avvicinano a scoprirne di più… il racconto ricomincia, e ricomincia, e ricomincia, in uno stile sempre diverso e con particolari ogni volta nuovi. Un esempio? Nel quinto capitolo, che si può anche saltare, l’avventura della sciagurata ragazza è raccontata in un italiano antiquato, nell’undicesimo è una filastrocca, nel quattordicesimo è al telefono, nel diciottesimo mette i brividi. Un esperimento folgorante, che rompe i meccanismi della narrazione e fa scoprire ai bambini che con le storie si può anche giocare.
 
Titolo: Pop 
Autore: Luca Beatrice 
Editore: Rizzoli  
Pagine: 198  
Anno di pubblicazione: 2012  
Prezzo copertina: 18,00 €
 
Salvador Dalí, Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, Jeff Koons, Damien Hirst, Maurizio Cattelan: quando l’artista diventa protagonista dello star system.

Dall’epoca romantica la figura dell’artista è avvolta da un alone di maledettismo spesso stereotipato, contrassegnato dalla difficoltà a intrecciare rapporti “normali” con il resto della società, con il mondo del denaro e del commercio, che ne pregiudicherebbero l’ispirazione e la purezza. Ma, a partire dal secolo scorso, alcuni artisti hanno operato consapevolmente in direzione opposta, buttandosi a capofitto nel mondo dei mass-media e dello star system, e in qualche caso anticipandolo. Da Dalí, dandy bizzarro e dispotico, a Warhol, che inventa il modo di produzione seriale, da Basquiat a Koons e Hirst, fino all’italiano Maurizio Cattelan, che a ogni intervento scatena feroci polemiche e un’attenzione spasmodica da parte dei media, Beatrice ci accompagna in un viaggio alla scoperta dell’artista rockstar.

Titolo: Storia di una matita
Autore: Michele D'Ignazio
Editore: Rizzoli
Pagine: 120
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 8,90 €

I grandi raccontati ai bambini, disordinati e confusi come non mai: un racconto simbolico che invita a sorridere sulle fissazioni degli adulti.

Lapo ha quasi trent’anni e si è appena trasferito in una grande città per realizzare il suo sogno: diventare illustratore. Ci spera talmente tanto che a un certo punto, a partire dalle mani, tutto il suo corpo comincia a prendere la forma di una gigantesca matita. Lapo lascia segni ovunque e si fa sgridare dal custode del condominio che è stufo di ripulire i suoi scarabocchi. Superato lo shock iniziale, il ragazzo-matita non si perde d’animo: si inventa un modo per comunicare con gli altri, trova un lavoro e si lancia alla scoperta di un mondo in cui, a sorpresa, non è il solo a essersi trasformato nell’oggetto simbolo delle proprie ossessioni. 

Titolo: La consulente
Autore: Jeffery Deaver
Editore: Rizzoli
Pagine: 380
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 18,50 €

Spietate lotte di potere e delitti in un grande studio legale di New York: quasi un legal thriller per Deaver.

Taylor Lockwood di giorno fa la praticante in un prestigioso studio legale di New York, mentre di notte suona il piano nei jazz club. La sua vita cambia all’improvviso quando uno degli avvocati dello studio, l’affascinante Mitchell Reece, le affida un compito delicato: scoprire chi ha rubato un documento fondamentale che potrebbe far saltare un affare milionario e distruggergli la carriera. Sedotta dal fascino dell’imperscrutabile Reece, Taylor accetta l’incarico. Ma più scava nei segreti della Hubbard, White & Willis, più la posta in gioco si fa alta: perché qualcuno è dispo­sto a tutto pur di veder realizzati i propri sinistri piani, e la sete di verità che sprona Taylor a proseguire nelle indagini rischia ogni ora di più di esserle fatale. In una New York torbida e scintillante, tra i jazz club pieni di fumo e gli asettici palazzi in cui si gioca la spietata partita del potere, Deaver dà vita a un thriller pieno di personaggi e situazioni inedite, di tensione e di atmosfera.

Titolo: Figlio di nessuno. Un'autobiografia senza frontiere
Autore: Boris Pahor
Editore: Rizzoli
Pagine: 250
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 18,50 €

A 98 anni Boris Pahor racconta a cuore aperto la sua straordinaria esperienza personale, specchio sofferto di un secolo di storia italiana ed europea.

“Sono stato un uomo passivo, lo dico con rimpianto. Ho guardato la storia incedere, l’ho subita, ma con la schiena sempre dritta, fedele all’uomo, più che all’ideale.” Dalle persecuzioni fasciste contro gli sloveni al sostegno ai partigiani, dall’internamento in un campo nazista al difficile ritorno alla vita attraverso l’amore, dalla scoperta della cultura come resistenza intellettuale alla definitiva consacrazione come uno dei maggiori interpreti del Novecento: in una confessione intima e toccante, Boris Pahor ripercorre la vita travagliata di un uomo di confine. Un racconto di grande impatto emotivo, che lascia spazio a memorie private – i gesti della madre, i giochi da bambini, il primo grande amore in sanatorio, la morte della moglie, compagna di vita e di battaglie – senza venire meno alla vocazione personale e morale di ricordare. 

Titolo: Ivan il terribile 
Autore: Alcìde Pierantozzi 
Editore: Rizzoli  
Pagine: 324  
Anno di pubblicazione: 2012  
Prezzo copertina: 19,00 €

Sullo sfondo della provincia italiana, un romanzo in cui l’adolescenza è finalmente vera: ambigua, confusa cattiva.

Nell’adolescenza di ognuno di noi c’è stato un Ivan. Occhi “verde Shrek”, indecifrabile e sgarbato, è il ragazzo che tira fuori nei coetanei una sensualità imprevista. Soltanto in due a Roccafluvione hanno il coraggio di avvicinarlo, al maneggio o a scuola, e sono rivali: Sara e Federico. Entrambi pensano di averlo conquistato: Sara è insicura, sgraziata, rabbiosa e nasconde desideri feroci; Federico, appena arrivato dal Nord, ha un fascino irrequieto e parla come un adulto. Alle spalle hanno storie familiari dolorose e sogni tenaci, come quello comune di partire in viaggio con Ivan, anche a costo di allearsi a sua insaputa… Ivan saprà sciogliere le loro asperità, facendoli sentire vivi e in pericolo.
 Alcìde Pierantozzi ha scritto di un’adolescenza che spaventa perché è vera, scaltra e spietata, ma anche capace di protendersi verso l'assoluto. Ivan il terribile ci accompagna in un viaggio struggente attraverso una provincia dimenticata, fino al cuore del disastro delle nostre famiglie

Titolo: Il suono dolce della pioggia
Autore: Diana Athill
Editore: Rizzoli
Pagine: 250
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 11,00 €

Dopo Da qualche parte verso la fine (oltre 20.000 copie in 8 edizioni), il ritorno di una grande scrittrice: dodici racconti, dodici appassionati inni d’amore per la vita.

Un’adultera rientra nei monotoni ranghi della serenità coniugale dopo una breve assenza del marito. Una giovane innamorata trascorre l’estate torturandosi, incerta se perdere la verginità o meno. A un party tra amici una coppia consuma un amaro, reciproco tradimento. Un fine settimana in campagna fa riaffiorare nella mente di una donna i ricordi della propria infanzia perduta. Due turiste inglesi vivono ore di tensione in una caletta isolata, “ostaggi” di due pescatori greci. Innocenti, sfrontate, tenere o disilluse, le donne di Diana Athill sono raffigurazioni della femminilità, dall’infanzia alla maturità alla vecchiaia. Le loro storie condividono dettagli e atmosfere con i famosi libri autobiografici dell’autrice, di cui riprendono personaggi e situazioni, levigandoli con sapienza in una narrazione nitida e suggestiva che cattura il lettore e lo ipnotizza tenendolo legato alla pagina con il puro piacere della parola scritta, proprio come il suono dolce della pioggia che dà il titolo alla raccolta.

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