“L’ESTATE DI GIACOMO”, DEFINITO IN FRANCIA,
LA GRANDE PROMESSA DEL CINEMA ITALIANO, ESCE AL CINEMA ANTEO DI MILANO, DOPO
PARIGI, IL 20 LUGLIO.
A ROMA SI VEDRA’ ALL’ARENA NUOVO SACHER DI NANNI
MORETTI.
[Udine] Che cosa
c’è di magico e di seducente in questo film che con gioia stravolge le
regole della fiction e del documentario? L’ESTATE
DI GIACOMO di Alessandro Comodin, nativo del Friuli, studente in
Belgio, ora cittadino francese, è già un piccolo (grande) caso cinematografico
che riecheggia - dopo il Pardo d’Oro a Locarno per Cineasti del Presente
- di festival in festival in giro per il mondo.
All’oggi sono più di 30 le
“visioni festivaliere” corredate da premi e riconoscimenti. Eppure
il film racconta di un piccolo angolo sconosciuto e quasi raggiungibile
dell’universo: la campagna friulana, a nord est. Sul fiume, tra boschi e
radure, quella che Giacomo vive è un’esplosione di sensi e forse per
questo universalmente riconoscibile. Giacomo era sordo e ha appena riacquistato
l’udito; per lui il mondo è nuovo.
In compagnia di un’amica, in
un vagare indolente e allo stesso tempo selvaggio lungo il l’argine, con
il caldo sulla pelle, i due ragazzi nemmeno ventenni scoprono l’amore e
intuiscono la sessualità. Comodin li insegue, si avvicina ai loro corpi e alle
loro emozioni. Quello che ne esce è la cronaca realistica di un’estate
indimenticabile fatta di giochi nell’acqua, camminate a piedi nudi nel
fango, esplorazioni avventurose della boscaglia, corse in bicicletta, balli
popolari, fruscii e improvvise languide illuminazioni. Forse un addio dolce e
malinconico all’età dell’innocenza.
Con il logo della friulana Tucker
Film (“Departures”, “Poetry”, “A Simple
Life”), venerdì 20 luglio, L’ESTATE
DI GIACOMO uscirà al Cinema Anteo
di Milano in regolare programmazione per poi fare tappa in
altre città italiane. A Roma è stato scelto da Nanni Moretti per l’evento “Bimbi Belli” e
si vedrà all’Arena del Nuovo Sacher il 22 luglio. A Gorizia verrà
proiettato in occasione del Premio Sergio
Amidei (23 luglio).
In Francia, uscito
il 4 luglio, il film ha già conquistato più di 1,000 spettatori in una sala.
Anche dal punto di vista produttivo, L’ESTATE DI GIACOMO nasce da
un’idea alquanto inedita che esprime un’interessante dimensione
europea.
La produzione, firmata da Paolo Benzi della Faber Film insieme alla francese Les Films d’Ici e il collettivo belga
Les Films Nus, ha coinvolto alcune delle maggiori istituzioni
dell’industria cinematografica dell’UE: il Centre National du
cinéma et de l’image animée, il Centre Bruxellois de l’Audivisuel,
il Centre du Cinema et de l’Audiovisuel de la Communauté Française de
Belgique e il Centre de création cinématographique Périphérie. Il film è stato sviluppato e realizzato con il Fondo
Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia. La friulana Tucker Film e la francese Wallpaper Productions sono coproduttori.
Premi
Locarno Film Festival 2011 -
Pardo d'oro Cineasti del Presente - Premio George Foundation (Svizzera)
Festival dei Popoli 2011 - Menzione
Speciale Giuria Concorso Internazionale e Premio Cinemaitaliano.info - CG Home
Video per il miglior film italiano (Italia)
Belfort International Film
Festival 2011 - Grand Prix du Jury and Prix Documentaire Grand Ecran
(Francia)
SulmonaCinema Film Festival
2011 – Ovidio d'Argento per il miglior film (Italia)
Jeonju International Film
Festival 2012 – Woosuk Award/Grand Prize International Competition (Corea
del Sud)
IndieLisboa 2012 – TvCine
Distribution Award (Portogallo)