Recensione: Un'estate a Parigi, di Sarah Morgan

Titolo: Un'estate a Parigi
Autore: Sarah Morgan
Editore: HarperCollins Italia

Pagine: 432
Anno di pubblicazione: 2020

Prezzo copertina: 15,00 €

Recensione a cura di Daniela

Grace è un'insegnante americana che vive a Woodbrook, una pittoresca cittadina del Connecticut, insieme al marito David, cronista presso il giornale locale e Sophie, figlia esemplare diciottenne. Fissata con l'ordine e l'organizzazione, tutta la sua vita e quella della sua famiglia, è organizzata nei minimi dettagli, nulla è lasciato al caso. Grace e David, festeggiano 25 anni di matrimonio proprio il giorno di San Valentino, elettrizzata per la cena, è certa di sorprendere il marito con il regalo d'anniversario, un viaggio che ha scrupolosamente organizzato da tempo, un mese intero a Parigi. La serata sembra procedere secondo i piani, fino al momento in cui sarà proprio Grace a ricevere un'amara sorpresa: David è innamorato di un'altra donna e chiede il divorzio. Grace è sconvolta, tutto il suo mondo è crollato in un solo istante, disperata, cerca conforto tra le braccia dell'esuberante nonna Mimi, che la esorta a partire ugualmente per Parigi in cerca di un nuovo inizio.


Audrey è una ragazza inglese, alle prese con gli esami finali, sogna di diplomarsi e chiudere definitivamente con lo studio, suo nemico giurato, in quanto dislessica. Audrey, aspirante parrucchiera, è abituata a cavarsela da sola fin da bambina, costretta a badare non solo a se stessa ma anche alla madre alcolizzata, desidera passare l'estate a Parigi per fuggire da quella vita di solitudine e sofferenza, in quanto abituata ad innalzare muri insormontabili per difendere i suoi segreti anche con gli affetti più cari, temendo di non essere compresa e quindi allontanata. Nonostante l'odio viscerale per i libri, una volta a Parigi, Audrey lavorerà presso una piccola libreria, in quanto la titolare offre, oltre al lavoro, anche un alloggio gratuito. L'incontro tra le due protagoniste sarà provvidenziale per entrambe, segnerà l'inizio di una profonda amicizia, che le porterà a mettere in discussione la loro intera esistenza, scoprendo nuovi punti di vista ed eradicando abitudini consolidate nel tempo. Confortandosi ed aiutandosi a vicenda, Grace e Audrey scoprono di avere in comune ben più di quanto credevano, ma prima di ogni altra cosa impareranno il valore di ognuna di loro e l'importanza di mettere al primo posto se stesse e le proprie esigenze. Al termine della vacanza, entrambe le protagoniste ne usciranno irrimediabilmente cambiate, più forti e sicure di sé, pronte per affrontare le nuove avventure che la vita ha in serbo per loro.


Un'estate a Parigi è un viaggio nel viaggio, in quanto il soggiorno nella ville lumière permetterà alle due protagoniste di intraprendere un cammino interiore dal quale usciranno completamente rinnovate. Grace abituata ad organizzare ogni minimo dettaglio della sua vita, imparerà a vivere alla giornata, assecondando i desideri del momento e grazie all'aiuto di Audrey, rinnoverà completamente il suo look, scoprendo che alla sua età può essere ancora desiderabile, senza dover rinunciare al ruolo di madre. Audrey, con l'aiuto alla sua nuova amica capisce che, nonostante la dislessia continuerà a tenerle compagnia per il resto della vita, esistono altre strade da percorrere per assimilare dei contenuti, come ad esempio imparare una nuova lingua, non a caso, grazie al metodo di Grace, imparare il francese si rivelerà molto più semplice di quanto osasse sperare. Audrey imparerà ad aprirsi con le persone, scoprendo quando possa essere liberatorio condividere con qualcuno quei fardelli che cercava di nascondere a tutti i costi per timore di essere respinta, senza più dover mentire in continuazione. Due persone agli antipodi, che insieme si completano, due generazioni a confronto che unite tra loro combaciano perfettamente, si riveleranno l'una la salvezza dell'altra, creando le basi di un'amicizia che va oltre ogni immaginazione.


Una lettura leggera e molto scorrevole che alterna dialoghi e descrizioni dei luoghi non eccessivamente dettagliate, ma quel tanto che basta per far immergere il lettore nelle atmosfere che fanno da cornice alla storia delle due protagoniste. Dalla tranquillità dei paesaggi del Connecticut, alle strade affollate di Parigi, dove la tipica atmosfera dei bistrot parigini e il fascino delle vecchie librerie impolverate porta le nostre protagoniste ad essere testimoni di un piccolo segreto che la nonna di Grace, Mimi, ha tenuto nascosto per oltre 60 decenni.

L'AUTRICE
Sarah Morgan, tra le autrici più amate da USA Today, due volte vincitrice del RITA Award conferito dai Romance Writers of America, si è fatta conoscere grazie ai suoi romanzi vivaci e sensuali, di cui ha venduto oltre 11 milioni di copie. Inglese, ama la vita all'aria aperta, sciare e fare trekking.

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