Libri che diventano Film: gennaio 2024

E voi come vivrete? - Genzaburo Yoshino (Kappalab)

Junichi Honda è uno studente di seconda media soprannominato "Coper" dopo essere stato paragonato a Niccolò Copernico per la sua capacità di guardarsi attorno senza considerarsi al centro dell'universo. Il ragazzo impara a pensare con la propria testa grazie ai consigli dello zio, e assieme agli amici Mizutani (suo compagno fin dalle elementari), Kitami (dal cuore d'oro, ma dal carattere irruento) e Urakawa (deriso dai compagni per le sue modeste estrazioni sociali) decide di tenere testa ai bulli della scuola. Ma mantenere l'impegno può rivelarsi più difficile del previsto, quando a mancare è il coraggio…

Il ragazzo e l'airone, diretto da Hayao Miyazaki, con Somaa Santoki e Masaki Sud. Al cinema dal 1 gennaio



Il libro di Julian. A Wonder story - R.J. Palacio (Giunti)

Julian non si capacita di come siano andate le cose nell'ultimo anno scolastico. Era il ragazzo più popolare della classe e si ritrova ad essere escluso dai compagni e costretto a cambiare scuola. Solo per aver fatto delle battute! Ma lui ha sempre fatto dell'ironia, e tutti ridevano, prima! Appena arrivato in classe, Auggie, il nuovo compagno di scuola affetto dalla sindrome di Treacher-Collins, lo aveva veramente turbato. Fin da piccolissimo, infatti, Julian aveva il terrore degli zombi e la faccia deforme di Auggie gli aveva fatto tornare gli incubi infantili. Era questo il vero motivo del suo accanimento. Era stato sospeso da scuola quando il preside aveva scoperto i bigliettini che Julian faceva trovare ad Auggie e al suo ex amico Jack e così non aveva potuto partecipare alla gita scolastica. Un provvedimento che i genitori non avevano mai accettato, accusando la scuola di aver sottovalutato la difficoltà della situazione che l'inserimento di Auggie in classe avrebbe comportato. Durante l'estate, però, Julian scopre una verità sconvolgente sulla sua nonna francese. Lei, ebrea, gli confessa che durante la guerra era stata salvata dallo "storpio" della classe, il "Tartaruga", come lo chiamavano tutti deridendolo. Solo pochi giorni prima di essere deportato egli stesso, perché non "perfetto", le aveva dato il suo primo bacio. Il suo nome era Julian...

Wonder: White Bird, diretto da Marc Forster, con Bryce Gheisar e Helen Mirren. Al cinema dal 4 gennaio


La società della neve
 - Pablo Vierci (Newton Compton)

Il 13 ottobre 1972, un aereo Fokker di nazionalità uruguaiana si schianta contro i crinali rocciosi della cordigliera delle Ande, forse per un errore del pilota. Delle quarantacinque persone a bordo, tra passeggeri ed equipaggio, dodici muoiono nell’impatto. Per i sopravvissuti, comincia un’odissea che solo pochi di loro riusciranno a superare. Con temperature che di notte raggiungono i -30°C, vessati da valanghe e dalla mancanza di cibo e acqua, i superstiti dello schianto affrontano un inferno ghiacciato nell’attesa dei soccorsi. Dopo settimane di stenti, alcuni di loro decidono di intraprendere una difficilissima marcia attraverso le montagne, per chiedere aiuto in qualche zona abitata. Pablo Vierci, in contatto diretto con i superstiti del disastro, racconta con crudo realismo la loro lotta per la sopravvivenza: una storia impressionante sulla capacità dell’essere umano di restare aggrappato alla vita anche nelle situazioni più estreme.

La società della neve, diretto da Juan Antonio Bayona, con Rafael Federman e Esteban Bigliardi. Su Netflix dal 4 gennaio


Il nemico
 - Iain Reid (Rizzoli)

La fattoria sorge in mezzo al niente. Intorno, solo campi di colza geneticamente modificata. È lì che vivono Hen e Junior, sposati da cinque anni, in una bolla di solitudine e quiete che a loro sembra perfetta e inscalfibile. Una sera, due fari verdi illuminano il vialetto e dalla macchina che si ferma davanti a casa scende un uomo in completo scuro, con una ventiquattrore in mano. Dice di chiamarsi Terrance e di lavorare per una società collegata al governo, e che Junior è stato preselezionato per un viaggio interspaziale che lo terrà lontano per molto tempo, forse anni. È un’opportunità straordinaria, aggiunge, che non ammette rifiuti; e Hen non deve preoccuparsi perché non rimarrà sola neanche un secondo. Il governo ha già predisposto un piano per prendersi cura di lei durante l’assenza del marito: Junior verrà sostituito da un rimpiazzo, un duplicato biomeccanico estremamente sofisticato identico a lui in tutto e per tutto. La data prevista per l’inizio della missione si avvicina e nel frattempo Terrance si insedia a casa loro per prepararli ad affrontare al meglio quell’imminente, formidabile cambiamento. Ma la sua presenza è parassitaria, un’interferenza inimmaginabile e definitiva che a poco a poco striscia nel tessuto della loro normalità, intrappolando Hen e Junior in un incubo soffocante che cancella il confine tra realtà e apparenza; tra l’inizio e la fine di ogni storia. Iain Reid usa la vita matrimoniale e l’invadenza della tecnologia per smascherare la solitudine e i fraintendimenti che minano la stabilità dei rapporti. Un thriller psicologico spiazzante per una trappola mentale claustrofobica e visionaria.

Foe, diretto da Garth Davis, con  Saoirse Ronan e Paul Mescal. Su Prime Video dal 5 gennaio


Il fantasma di Canterville
 - Oscar Wilde (Garzanti)

Nelle sale di un antico castello, situato nei pressi della cittadina inglese di Ascot, da secoli si aggira un fantasma. È lo spettro sir Simon, un vecchio signore con gli occhi rossi come carboni ardenti, lunghi boccoli grigi e pesanti ceppi ai polsi e alle caviglie. Eppure sir Simon non fa paura. Al contrario, è preso di mira dai figli degli Otis - l'«orribile, volgare e disonesta famiglia» che abita il castello - e cade spesso vittima dei loro scherzi. Ad avere pietà di lui sarà solo Virginia, la sorella tanto «buona e gentile» dei giovani aguzzini, l'unica in grado di trovare nel singolare inquilino un confidente e un amico. Pubblicato per la prima volta nel 1887, Il fantasma di Canterville è il più celebre racconto di Oscar Wilde.

Il fantasma di Canterville, diretto da Kim Burdon, Robert Chandler, con Hugh Laurie e Imelda Staunton. Al cinema dal 18 gennaio


Per dieci minuti
 - Chiara Gamberale (Garzanti)

Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere. Tutto quello con cui Chiara era abituata a identificare la sua vita non esiste più. Perché, a volte, capita. Capita che il tuo compagno di sempre ti abbandoni. Che tu debba lasciare la casa in cui sei cresciuto. Che il tuo lavoro venga affidato a un altro. Che cosa si fa, allora? Rudolf Steiner non ha dubbi: si gioca. Chiara non ha niente da perdere, e ci prova. Per un mese intero, ogni giorno, per almeno dieci minuti, decide di fare una cosa nuova, mai fatta prima. Lei che è incapace anche solo di avvicinarsi ai fornelli, cucina dei pancake, cammina di spalle per la città, balla l'hip-hop, ascolta i problemi di sua madre, consegna il cellulare a uno sconosciuto. Di dieci minuti in dieci minuti, arriva così ad accogliere realtà che non avrebbe mai immaginato e che la porteranno a scelte sorprendenti. Da cui ricominciare. Chiara Gamberale racconta quanto il cambiamento sia spaventoso, ma necessario. E dimostra come, un minuto per volta, sia possibile tornare a vivere.

Dieci minuti, diretto da Maria Sole Tognazzi, con Barbara Ronchi e Fotinì Peluso. Al cinema dal 25 gennaio


Povere creature
 - Alasdair Gray (Safarà)

Chi è veramente Bella Baxter, giovane donna ritrovata nelle fredde acque del Clyde nella Glasgow tardovittoriana e riconsegnata alla vita grazie agli oscuri esperimenti di Godwin Baxter, tormentato genio della chirurgia? Sarà arduo, quasi impossibile, dare una risposta, perché Bella è molto più della donna che è stata: oggetto di folli passioni amorose, la vedremo attraversare la sua epoca passando per salotti austeri, casinò decadenti e bordelli parigini, con lo stupore di chi per la prima volta vede il mondo nella sua prodigiosa follia, incarnando – con il medesimo desiderio che desta al suo passaggio – i più alti ideali umani, senza mai smettere di suscitare scandalo per l’oltraggio più grave di tutti: vivere un’esistenza radicalmente libera. Da questo romanzo, il film di Yorgos Lanthimos prodotto da Searchlight pictures. Prefazione di Enrico Terrinoni.

Povere creature, diretto da Yorgos Lanthimos, con Emma Stone e Mark Ruffalo. Al cinema dal 25 gennaio


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