Titolo: Tutto passa
Autore: Bernard Comment
Editore: Sellerio
Pagine: 200
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 12,00 €
Autore: Bernard Comment
Editore: Sellerio
Pagine: 200
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 12,00 €
Nove racconti tutti concatenati da un gioco di sottili richiami. Testi, di per sé indipendenti, rimandano agli altri grazie ad un luogo o un nome e partecipano al disegno di più percorsi di vita paralleli. Una scrittura in movimento, musicale, fatta di temi e variazioni.
I libri di Bernard Comment hanno ottenuto diversi riconoscimenti; tra di essi il Goncourt-Racconti 2011 per questo Tutto passa. La saudade,
quello stato speciale di nostalgia per ciò che non è stato e avrebbe
potuto essere, è per sua stessa ammissione tema cardinale della sua
narrativa.
I protagonisti di Tutto passa sono persone in attesa che percorrono il tempo vissuto dentro una tersa malinconia: un figlio che cerca memoria del padre più o meno sconosciuto, un vecchio che nasconde metodico le proprie ricchezze, le conseguenze di un falso annuncio, un lettore in biblioteca che ripassa i libri del proprio catalogo mentale durante un’interruzione di corrente, e altri. In tutti la domanda su cosa resta, sulle tracce umane.
I protagonisti di Tutto passa sono persone in attesa che percorrono il tempo vissuto dentro una tersa malinconia: un figlio che cerca memoria del padre più o meno sconosciuto, un vecchio che nasconde metodico le proprie ricchezze, le conseguenze di un falso annuncio, un lettore in biblioteca che ripassa i libri del proprio catalogo mentale durante un’interruzione di corrente, e altri. In tutti la domanda su cosa resta, sulle tracce umane.
Bernard Comment, nato nel cantone svizzero Jura nel 1960, è scrittore, traduttore, autore di sceneggiature, ricercatore di scienze sociali, giornalista e dirigente sportivo.
Titolo: I sette giorni di Allah
Autore: Gianni Bonina
Editore: Sellerio
Pagine: 416
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 14,00 €
Autore: Gianni Bonina
Editore: Sellerio
Pagine: 416
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 14,00 €
In un paese della Sicilia orientale, nel catanese, viene ucciso un puparo. La scena del delitto appare organizzata secondo una scenografia singolare: il fuoco, appiccato nella bottega, ha bruciato solo i pupi pagani e cristiani, mentre i mori si trovano raggruppati in un angolo, quasi a volerli mettere in salvo. Nei pressi, una scritta in vernice rossa: «Il sangue di El». Si aprono le indagini di rito, guidate dal capo della mobile di Catania Antonio Meli. Vista la teatralità dell’enigma, il commissario decide di chiedere aiuto al professor Nicola Di Cristoforo, un accademico celebre specialista di Islam siciliano ed esperto di ogni mistero, e a cui lo lega un rapporto da allievo a maestro. Subito i molti segnali stimolano la sensibilità del professore come tante punture di spillo: non riesce a vincere la sensazione che il delitto contenga un certo messaggio diretto a lui e che il mittente sia una persona a lui ben nota. Intanto, gli assassinii, sempre più vistosamente scenografici, continuano, collegandosi alla magia numerica del sette.
Gianni Bonina, giornalista, vive a Catania. Tra le sue opere: L’isola che trema (2006, Premio Alvaro), Maschere siciliane (2007, Premio Adelfia) e Il fiele e le furie (2009). Con questa casa editrice ha pubblicato I cancelli di avorio e di corno (2007), Tutto Camilleri (2012) e I sette giorni di Allah (2012).
Titolo: La costa cieca
Autore: Carlos Marìa Domìnguez
Editore: Sellerio
Pagine: 168
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 12,00 €
Autore: Carlos Marìa Domìnguez
Editore: Sellerio
Pagine: 168
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo copertina: 12,00 €
Arturo Balz e Cambogia sono in un momento di naufragio della loro vita e
si portano dietro un passato cui non riescono a sfuggire. Ancora non lo
sanno, ma hanno la stessa meta, cercano la stessa cosa e condividono un
comune passato doloroso e segreto. Dal diffidente, appassionato
incontro tra i due nasce quello che diventa un vero e proprio percorso
allegorico: le loro vicende strettamente private riflettono la storia
trentennale di dittature, sparizioni e resistenza che ha segnato più
generazioni, ora con la violenza della repressione diretta, ora con la
violenza indiretta della cancellazione del passato.
Carlos María Domínguez (Buenos Aires, 1955), è anche giornalista e critico letterario. I suoi romanzi e racconti, che sembrano colloquiare con i temi e le ispirazioni intellettuali provenienti dalle parti di Borges, Buzzati o Calvino, sono stati pubblicati in diversi paesi. La casa di carta è del 2001.
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