Footloose, diretto da Craig Brewer, è il remake del celebre film del 1984, diretto da Herbert Ross con Kevin Bacon.
La storia è la stessa: Ren (Kenny Wormald) si trasferisce da Boston a Bomont dopo la morte della madre, malata di leucemia. Ren ama molto ballare ma questo a Bomont è vietato, dopo la tragica morte di alcuni ragazzi di ritorno da una festa. Tra i principali oppositori del ballo il reverendo Shaw (Dennis Quaid), che ha perso un figlio nell'incidente.
Tuttavia Ren non è disposto ad accettare questa situazione e con l'aiuto dei suoi nuovi amici e della figlia dello stesso reverendo, Ariel (Julianne Hough), di cui si innamora, proverà a cambiare le cose, sfidando l'intero consiglio cittadino.
Craig Brewer per questo remake sceglie di seguire la pista di Ross, limitandosi a dare un tocco di freschezza alla storia con iPod, un pò di musica moderna e un cast giovane. Tuttavia, nonostante questo, la storia paga inevitabilmente gli anni trascorsi e, in virtù delle trasformazioni sociali, risulta estremamente anacronistica. Infatti nell'epoca di internet credere che sia ancora possibile il proibizionismo o qualsiasi altra forma di censura è davvero difficile, per non dire impossibile.
Un film che, come il precedente, afferma con forza un principio sacrosanto: adolescenza significa vivere e vivere significa divertirsi, ma non per questo è necessario ubriacarsi o mettere a rischio la propria vita!
Sarà banale ma credo che sia l'aspetto più positivo dell'intera pellicola, oltre all'affermazione, condivisibile, che è un dovere dei genitori quello di preoccuparsi per i propri figli.
Detto questo, il film presenta comunque diverse banalità e un eccessivo moralismo di fondo, soprattutto di matrice religiosa. Inoltre la recitazione degli attori non è proprio il massimo, anche se passabile per il genere.
Il resto sono passi a ritmo di musica, qualche salto acrobatico e numerose giravolte, che faranno felici i nostalgici degli anni settanta-ottanta.
Un film veloce, guardabile, decisamente anacronistico per i tempi e con un cast non sempre all'altezza. Passabile!
GENERE: Commedia, Drammatico, Musical
REGIA: Craig Brewer
SCENEGGIATURA: Jon Hartmere
ATTORI: Kenny Wormald, Julianne Hough, Andie MacDowell, Dennis Quaid, Ray McKinnon, Miles Teller, Ziah Colon, Ser'Darius William Blain, Patrick Flueger, Maggie Elizabeth Jones, Jayson Warner Smith, Mary-Charles Jones, Josh Warren
FOTOGRAFIA: Amy Vincent
MONTAGGIO: Billy Fox
PRODUZIONE: Dylan Sellers Productions, una presentazione Paramount Pictures
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
PAESE: USA 2011
FORMATO: Colore
La storia è la stessa: Ren (Kenny Wormald) si trasferisce da Boston a Bomont dopo la morte della madre, malata di leucemia. Ren ama molto ballare ma questo a Bomont è vietato, dopo la tragica morte di alcuni ragazzi di ritorno da una festa. Tra i principali oppositori del ballo il reverendo Shaw (Dennis Quaid), che ha perso un figlio nell'incidente.
Tuttavia Ren non è disposto ad accettare questa situazione e con l'aiuto dei suoi nuovi amici e della figlia dello stesso reverendo, Ariel (Julianne Hough), di cui si innamora, proverà a cambiare le cose, sfidando l'intero consiglio cittadino.
Craig Brewer per questo remake sceglie di seguire la pista di Ross, limitandosi a dare un tocco di freschezza alla storia con iPod, un pò di musica moderna e un cast giovane. Tuttavia, nonostante questo, la storia paga inevitabilmente gli anni trascorsi e, in virtù delle trasformazioni sociali, risulta estremamente anacronistica. Infatti nell'epoca di internet credere che sia ancora possibile il proibizionismo o qualsiasi altra forma di censura è davvero difficile, per non dire impossibile.
Un film che, come il precedente, afferma con forza un principio sacrosanto: adolescenza significa vivere e vivere significa divertirsi, ma non per questo è necessario ubriacarsi o mettere a rischio la propria vita!
Sarà banale ma credo che sia l'aspetto più positivo dell'intera pellicola, oltre all'affermazione, condivisibile, che è un dovere dei genitori quello di preoccuparsi per i propri figli.
Detto questo, il film presenta comunque diverse banalità e un eccessivo moralismo di fondo, soprattutto di matrice religiosa. Inoltre la recitazione degli attori non è proprio il massimo, anche se passabile per il genere.
Il resto sono passi a ritmo di musica, qualche salto acrobatico e numerose giravolte, che faranno felici i nostalgici degli anni settanta-ottanta.
Un film veloce, guardabile, decisamente anacronistico per i tempi e con un cast non sempre all'altezza. Passabile!
GENERE: Commedia, Drammatico, Musical
REGIA: Craig Brewer
SCENEGGIATURA: Jon Hartmere
ATTORI: Kenny Wormald, Julianne Hough, Andie MacDowell, Dennis Quaid, Ray McKinnon, Miles Teller, Ziah Colon, Ser'Darius William Blain, Patrick Flueger, Maggie Elizabeth Jones, Jayson Warner Smith, Mary-Charles Jones, Josh Warren
FOTOGRAFIA: Amy Vincent
MONTAGGIO: Billy Fox
PRODUZIONE: Dylan Sellers Productions, una presentazione Paramount Pictures
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
PAESE: USA 2011
FORMATO: Colore
PUOI ACQUISTARE IL DVD QUI